Un mese di grandi nomi a teatro
Anche novembre propone spettacoli di spessore e per tutti i gusti

Novembre! Si entra nel vivo della stagione, dopo un début ottobrino di tutto rispetto, dall’“Oedipus Rex” di Stravinskij-Cocteau (con Toni Servillo, l’Orchestra Haydn in grande spolvero diretta dal maestro Donato Renzetti e l’eccellente coro dell’Ensemble Vocale Continuum diretto dal maestro Luigi Azzolini) – che ha inaugurato il cartellone del Teatro Stabile, al toccante “Pinocchio nel ventre della balena”, per la regia di Paolo Grossi, che ha dato il la alla Rassegna Corpi Eretici della Compagnia La Ribalta-Kunst der Vielfalt. Questo mese partirà invece la stagione “In Scena” del Teatro Cristallo, con l’“Iliade” di Francesco Niccolini. Ecco dunque cosa ci aspetta.
Teatro Comunale di Bolzano. Il 7/11 h. 20.00 e il 9/11 h. 16.00 la Fondazione Haydn propone l’opera L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, con la direzione del maestro Alessandro Bonato per l’Orchestra Haydn, la regia di Roberto Catalano, l’Ensemble Vocale Continuum diretto dal maestro Luigi Azzolini e le voci di Lavinia Bini, Matteo Roma, Hae Kang, Roberto De Candia e Gabriella Ingenito. L’11/11 h. 20.30, per la Stagione Regionale Contemporanea del TSB, prima nazionale di Beata Oscenità di Massimo Sgorbani con Gianluca Ferrato, per la regia di Serena Sinigaglia, monologo sull’incredibile vita di Giò di Panico, noto personaggio del dopoguerra: un ironico inno all’autodeterminazione e alla libertà di pensiero (anche al Teatro Comunale di Vipiteno il 12/11 h. 20.30; al Nobis di Brunico il 13/11 h. 20.30; al Forum di Bressanone il 15/11 h. 20.30).
Nella stagione del Teatro Stabile ritorna dal 20 al 23 novembre la grande prosa, e ritorna la felice mano registica di Filippo Dini – anche interprete affiancato da Giuliana De Sio, Jurij Ferrini e altri interpreti di altissimo livello – con Il Gabbiano, capolavoro di Anton Čechov, in cui il regista indaga con sguardo attento le crisi esistenziali e sociali del dramma umano (20/11 h. 20.30; 21/11 h. 19.00; 22/11 h. 19.00; 23/11 h. 16.00). La grande danza e la grande musica saranno ugualmente protagoniste dal 27 al 30 novembre con Notte Morricone, per la regia e le coreografie di Marcos Moreau, uno dei più importanti coreografi internazionali: 16 danzatori, una creazione imponente e visionaria, in cui la musica del genio Morricone sarà ispirazione e immaginario per una nuova poesia dei corpi (27/11 h. 20.30; 28/11 h. 19.00; 29/11 h. 19; 30/11 h. 16.00).
Teatro Cristallo di Bolzano. Mercoledì 5 novembre h. 20.30 si inaugura il cartellone di “In Scena” con Iliade. Il gioco degli dei, scritto da Francesco Niccolini e diretto dal “quadrivio” Aldorasi, Niccolini, Prayer e Alessio Boni, che è anche interprete: una rilettura del poema classico che mette a fuoco i temi della responsabilità individuale e collettiva, della coscienza e della libertà.
Due riflessioni sulla caducità e il senso della condizione umana – nel percorso “Mortali, eventi, idee e spunti per pensare la nostra mortalità” – si declinano nella lectio magistralis di Laura Campanello Sono mortale, per questo sorrido, il 6/11 h. 18.00, e nello spettacolo della giovane compagnia La Petite Mort Teatro, Le aragoste muoiono per incidenti di percorso (7/11 h. 20.30). Il 20 e il 21novembre h. 20.30 andrà in scena Resto qui, trasposizione drammaturgica del romanzo omonimo di Marco Balzano a cura di Francesco Niccolini, che ne firma anche la regia, con Arianna Scommegna e Mattia Fabris (si rimanda all’intervista, su queste pagine, del mese di agosto): la storia poetica di una tragedia forse dimenticata, la sommersione del paese di Curon in Val Venosta, e di tutte le vite ad esso legate (anche al Puccini di Merano il 22/11 h. 20.30; al Forum di Bressanone il 24/11 h. 20.30; al Nobis di Brunico il 25/11 h. 20.30 e al Comunale di Vipiteno il 26/11 h. 20.30).
Il 16/11 h. 20.30 torna la danza con Dreamers, produzione Centro Coreografico Nazional/Aterballetto: tre creazioni – come capitoli di un unico sogno – firmate da Diego Tortelli, Philippe Kratz e Crystal Pite, tre tra i più significativi coreografi della scena contemporanea.
Teatro Comunale di Gries. Nell’ambito della rassegna Corpi Eretici, la Compagnia La Ribalta-Kunst der Vielfalt propone il 12/11 h. 20.30 Re Lear è morto a Mosca, liberamente ispirato al libro “The Travels of Benjamin Zuskin” di Ala Zuskin Perelman, drammaturgia di Leonardo Ceccanti e César Brie, che ne cura anche la regia: lo spettacolo, corale, ripercorre attraverso la poesia, il canto, la musica, la danza e i dipinti di Chagall, la carriera di Solomon Michoels e Venjamin Zuskin, due attori giustiziati dal regime staliniano nel 1948 a causa della loro arte.
Altre piazze. Operaccia satirica. Onora i padri e paga la psicologa, di e con Paolo Rossi (cartellone TSB) andrà in scena al Teatro Puccini di Merano il 2/11 h. 20.30; al Forum di Bressanone il 3/11 h. 20.30; al Teatro Comunale di Vipiteno il 4/11 h. 20.30 e al Nobis di Brunico il 5/11 h. 20.30.
E(r)ravamo Festival. Memorie della comunità italiana: performance teatrale, per la regia di Diletta La Rosa e Flora Sarrubbo, a cura di ControTempo Teatro, che ne ha curato anche l’indagine e realizzato le interviste: un viaggio collettivo tra passato e presente della comunità italiana in Alto Adige (7/11 h. 18.00 Merano, Biblioteca Civica; 8/11 h. 17.30 Salorno, Associazione Ferramatori; 15/11 h. 17.30 Bressanone, Biblioteca Civica).
Altri appuntamenti. La rassegna “La musa leggera” dell’Associazione l’Obiettivo questo mese propone, sul palco del Teatro Comunale, il musical Sapore di mare, tratto dal celebre film dei fratelli Vanzina, per la regia di Maurizio Colombi e le coreografie di Rita Pivano ( 13/11 h. 20.30); 80 voglia di 80!, scritto da Gianfranco Vergani da un’idea di Paolo Ruffini, un divertente viaggio pop con Manuel Marcuri (18/11 h. 20.30); e la sfida cabarettistica Derby Cabaret, con Luisa Corna e Maurizio Colombo (25/11 h. 20.30).
Per i più piccoli. Al Teatro Cristallo, sabato 8/11 h. 16.30 arriverà Mago per svago: spettacolo di clownerie, giocoleria e magia vincitore del Milano Clown Festival, di e con Simon Luca Barboni e Mirco Bruzzesi (dai 5 anni). Il 22/11 h. 16.30 Soqquadro, teatro d’attore e oggetti, della compagnia Teatro del Piccione/Fondazione Teatri di Pistoia, per i piccolissimi (a partire dai 3 anni). Al Teatro San Giacomo di Laives, il 9/11 h. 17.00 il Gruppo Ibrido di Parma porterà Ai ai ai Pinocchio; il 16/11 h. 17.00 la Cooperativa Teatrale Prometeo andrà in scena con La leggenda di Colapesce; il 30/11 h. 17.00 Margherita Manzini in Rokkettara. Al Teatro Puccini di Merano il 16/11 h. 17.00 i Burattini Cortesi propongono Gioppino e Brighella, servitori malandrini.
Teatro amatoriale. Domenica 2/11 h. 16.30 la compagnia veronese La Graticcia porterà al Teatro Cristallo di Bolzano Il sogno dell’onorevole Largaspugna. Il 9/11 h. 16.30 al Teatro di Gries, Le allegre Comari di Windsor, tratto da W. Shakespeare, a cura di Luci della Ribalta. Il 16/11 al Teatro delle Muse di Laives A chi tocca mia moglie? di G. Feydeau, con la Compagnia Filodrammatica Civezzano, regia Daniela Pontalti.
[Alessandra Limetti]
















































































































































































