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Post von Karlheinz - Veröffentlicht von martin_inside

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Ein Gastspiel des Metropoltheaters München

Hasnain Kazim, geboren 1974 in Oldenburg, ist Sohn indisch-pakistanischer Eltern. Dass er als Journalist, der in Medien mit großer Reichweite über heikle Themen schreibt und einen fremd klingenden Namen trägt, wütende Post bekommt, ist leider nicht überraschend. Aber anstatt die hasserfüllten, oft rassistischen oder islamfeindlichen Ergüsse von „richtigen Deutschen“ wie „Heinz K.“, „Maria gegen Scharia“, „HermannTheGerman“ oder „Siegfried Drachentöter“ einfach wegzuklicken, antwortete Kazim schlagfertig und witzig darauf. Denn den Schwachsinn im eigenen Postfach wollte er nicht unkommentiert lassen. Immer wieder ergaben sich erhellende Dialoge daraus. Mit seinen Kommentaren eroberte sich Kazim eine große Fangemeinde in den sozialen Medien und wurde zum Bestseller-Autor. Heute lebt er in Wien und schreibt neben Büchern weiterhin für Medien wie ZEIT, Süddeutsche Zeitung oder taz. Jochen Schölch hat Auszüge aus Hasnain Kazims Buch „Post von Karlheinz“ auf die Bühne des Metropoltheaters gebracht: Wie ein Orchester mit Notenpult und Blockflöten bewaffnet, treten Thorsten Krohn, Thomas Schweiberer, Bijan Zamani und Lucca Züchner zur Sprech-Oper an, in der messerscharfer Humor Hass und Hetze trotzt.

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Datum und Uhrzeit des Events :

  • Do 22 Januar, 202619:30

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  • Meraner Kabarett Tage 2026: Er hat die 30 erreicht und weiß immer noch nicht, wohin die Reise geht. Martin Frank kann nicht einmal sagen, worum es in seinem Programm geht. Wer weiß schon, was am nächsten Tag ist. „Vielleicht lästere ich heute über Milchalternativen und bekomme morgen eine Laktoseunverträglichkeit attestiert. Oder ich klebe mich auf der Straße fest und gehe morgen mit meiner Mama auf Kreuzfahrt.“ Die einzige Frage, die Martin Frank aktuell wirklich brennend interessiert, ist, ob Mozart überhaupt von den Kugeln weiß? Sicher ist, Martin Frank singt eine italienische Arie, die viele im Publikum an eine Zangengeburt erinnern dürfte. Aber er riskiert die Nummer, weil er der Meinung ist, „entweder Sie können mich leiden und wir verbringen gemeinsam einen schönen Abend, oder Sie können mich eben nicht leiden und schicken mir Ihre Schwiegermutter.“ Wie man es dreht oder wendet, wahrscheinlich liegt’s wirklich an ihm.

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