Nacht der Operette - Pubblicato da ale inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Un Best of dei brani più belli delle operette.
Musica, canto, danza, costumi sfarzosi e ricche cornici scenografiche: questa è l´operetta, il genere teatrale più completo, frizzante, emozionante e magico. I titoli più noti ed amati del repertorio operettistico. L'operetta nasce nella seconda metà dell'Ottocento in Francia e in Austria. La caratteristica dell'operetta è la vivacità musicale, l'immediata godibilità e, soprattutto, l'aspetto coreografico: infatti sono proprio le danze a costituire il nucleo fondamentale dello spettacolo e ad esercitare sugli spettatori un grande interesse. In “Nacht der Operette” il pubblico vedrà i brani più belli dalle operette più conosciute: “Il pipistrello”, “La vedova allegra”, “Orfeo all’inferno”, “Lo zingaro barone”, “Al Cavallino Bianco” e tanti altri.

Contatti :

Date e orari evento :

Pubblicato da :

Potrebbe interessarti anche :

  • L'evento si tiene dal 14 Nov 2025 al 30 Nov 2025
    Eine Integrationsshow von Dietmar Gamper, Christina Khuen, Margot Mayrhofer Nach der beliebten Kabarett Show ,,Drei Schaßtrommeln für Südtirol" haben nun zwei, der damals drei Österreicherinnen, Christa und Margit, schon ihr halbes Leben in Südtirol verbracht, haben es bis zur Spargelkönigin und zur E- Mountainbike Guid*in gebracht, aber haben sie sich wirklich integrieren können in das Land des oberflächlichen Lächelns? Haben sie sich an die Angepasstheit angepasst, sind sie dem Konformismus konform geworden und haben unsere Formel begriffen: ,,Des hot men heint assou, - des tian olle!" Der Wiener AMS Beamte und ausgewiesene Südtirol-Experte Reiner wird dies in einer glanzvollen Integrationsshow prüfen, am Ende derer entschieden werden soll, welche der beiden bleiben darf. Eine tragikomische Unterhaltungsshow, in der es um Existenz und Identität geht, um Anpassung und Individualität. Regie und Bühne: Dietmar Gamper mit: Christina Khuen, Margot Mayrhofer, Reinhard Winter Murik: Simon Gamper
  • Ein Gastspiel des St. Pauli Theaters, Hamburg John ist Uni-Professor, steht kurz vor der Beförderung und dem Kauf einer Immobilie. Carol ist seine Studentin, die Angst hat durchzufallen, weil sie die Fachwörter des Professors oft einfach nicht versteht. Sie ist ihm „sympathisch“, er glaubt sie zu verstehen. Seine Hand auf Carols Schulter, ganz beiläufig als Geste der Beruhigung, wird ihm zum Verhängnis. War es vielleicht doch ein sexueller Übergriff? War doch mehr im Spiel als Sympathie? Was will Carol mit ihren Vorwürfen erreichen, die John seine Karriere kosten können? David Mamet machte aus dem Song norwegischer Einwanderer „Oleanna“ den Titel seines Stücks. Im Song geht es um die Utopie eines Landes, in dem es keine Unterdrückung mehr gibt und sich alle Menschen frei bewegen können. Wie schwer es ist, dahin zu kommen, skizziert Mamet in seinem Stück. Uraufgeführt 1993, noch lange vor der Me-too-Debatte, nahm es prophetisch vorweg, was passiert, wenn unterschiedliche Weltsichten scheinbar unvereinbar aufeinandertreffen und das Verhältnis der Geschlechter zur Frage nach der Macht wird. Sven-Eric Bechtolf und Johanna Asch liefern sich in den Rollen von John und Carol ein messerscharfes Wortgefecht auf Augenhöhe. „Starkes Schauspiel.“ (Hamburger Morgenpost).
  • Trina ed Erich. Una giovane donna, un uomo. Due voci. Due testimoni. Due vittime. Siamo a Curon in Val Venosta. A pochissimi chilometri dal confine con l’Austria e con la Svizzera. Il bellissimo romanzo di Marco Balzano Resto qui diventa un racconto teatrale a due personaggi e molte più voci, grazie ai corpi e alla maestria di Arianna Scommegna e Mattia Fabris: sono Trina ed Erich, testimoni, vittime, all’occorrenza sono pure carnefici. Sono i testimoni di un’intera comunità spazzata via in nome del progresso e di una diga – inaugurata nel 1950, esattamente 75 anni fa – che non è servita quasi a nulla, se non a cancellare la vita di alcune centinaia di famiglie che avevano resistito a tutto, compreso Prima e Seconda guerra mondiale, cambio di nazionalità, fascismo e opzioni. «Attraverso un incastro drammaturgico di parti narrate e dialoghi, si dipana questo ennesimo pasticciaccio brutto della storia d’Italia. Un allestimento semplice, snello: come avrebbe scritto Melville, antico e malinconico. Storia di mani sporche e tenacia, rabbia, violenza e rimorsi. Disegni. Storia di donne e uomini semplici che non hanno accettato la resa e ora – davanti al Tribunale dell’Umanità e per una figlia che non c’è più – ripercorrono la loro lunga e umiliante sconfitta» scrive Francesco Niccolini, autore e regista del testo teatrale. I due protagonisti, marito e moglie, raccontano ognuno a modo proprio una versione della storia: tra Fontamara e Rashomon, saranno due versioni in parte coincidenti, in altra parte tasselli diversi e complementari che andranno a comporre il quadro livido e doloroso, ma pieno di dignità, da offrire al pubblico. Perché si può perdere la battaglia, ma non essere degli sconfitti: proprio questo accade a Trina. di Marco Balzano adattamento teatrale e regia Francesco Niccolini con Arianna Scommegna e Mattia Fabris scene Antonio Panzuto costumi Emanuela Dall'Aglio luci Alessandro Verazzi musiche originali Dimitri Grechi Espinoza produzione Teatro Stabile di Bolzano, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..