Ricerca per:

3 mesi

Eventi Theatre

Eventi suggeriti

OOPS - Light & Music Show 2025
0
Theatre
Venerdì, 05 Dic 2025 17:30-17:50 | 18:30 - 18:50
L'evento si tiene dal 21 Nov 2025 al 06 Gen 2026

Da 10 anni lo Spettacolo di Luci e Musica trasforma Bressanone in un'esperienza natalizia magica. Per celebrare questo anniversario, il 2025 porta qualcosa di davvero speciale: gli artisti delle luci francesi Spectaculaires hanno collaborato con la leggenda della musica Giorgio Moroder per creare uno spettacolo immersivo completamente nuovo. Il vincitore di Oscar, Grammy e Golden Globe ha composto appositamente una colonna sonora originale per "OOPS", rendendo questo spettacolo di 20 minuti un'esperienza indimenticabile. Accompagnate la piccola creatura Oops nel suo straordinario viaggio e sostenete UNICEF - con ogni biglietto, 1€ va direttamente al Programma Wash Zambia per migliorare la vita dei bambini in Africa. Uno spettacolo che affascina tutte le età e ispira sogni! La storia Un’avventura tra luci, musica e sogni Siamo alla Vigilia di Natale in una strada in festa, tra risate e colori, dove una piccola creatura – Oops – si perde tra una folla di adulti. Invisibile agli occhi dei grandi, si aggrappa al filo del suo palloncino, unico punto di riferimento in un mondo troppo grande. Ma quando lo perde, ha inizio un viaggio straordinario: un inseguimento tra sogno e realtà che lo trascinerà attraverso mondi immaginari, architetture impossibili e scenari mozzafiato. Tra fabbriche di regali scintillanti, foreste incantate e castelli misteriosi, Oops rincorre il suo palloncino rosso, simbolo di desiderio, crescita e libertà. Ogni luogo è una scoperta, un'avventura che sfida la fantasia e risveglia la meraviglia. Questo racconto visivo prende vita grazie alla magia dei francesi Spectaculaires – Allumeurs d’Images, maestri del videomapping monumentale, capaci di trasformare piazze e palazzi in mondi onirici che respirano luce e colore. Ad accompagnare il viaggio, una colonna sonora originale e travolgente composta da Giorgio Moroder, leggenda vivente della musica elettronica, vincitore di Oscar, Grammy e Golden Globe. Uno spettacolo per tutte le età, dove ogni spettatore potrà ritrovare un po’ del proprio Oops interiore. Un’esperienza immersiva che emoziona, diverte, sorprende e – perché no – fa sognare. Inoltre, per ogni biglietto venduto, verrà donato 1€ (e 0,50€ per i biglietti dei bambini) a sostegno del programma dell'UNICEF Wash Zambia, contribuendo così a migliorare la vita di milioni di bambini in Africa. L’iniziativa è inserita nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 - Accesso senza barriere - Non sono ammessi cani!

Hofburg Piazza Palazzo Vescovile 2, Bressanone, BZ
Matrimonio con sorpresa!
0
Theatre
Venerdì, 12 Dic 2025 20:45

COMPAGNIA DEI TEATRANTI A.P.S. MATRIMONIO CON SORPRESA! commedia brillante in due atti di Camillo Vittici Regia di Enzo Matichecchia Orlando e Rita sono preoccupati del fatto che il loro figliolo Fabio, pur essendo avvenente ed istruito, non riesce a trovare una fidanzata nel suo paese. Su consiglio di Mario, lo zio materno, Fabio si reca a Roma presso di lui. Questi lo porta in vari locali, soprattutto notturni, ed in uno di questi Fabio conosce e s’innamora di Deborah, un’avvenente donna che decide di sposare quanto prima. Di ritorno dalla capitale, Fabio non perde tempo: si reca in Municipio portando i documenti necessari per organizzare le agognate nozze. Dopo qualche giorno, a casa di Fabio giunge anche Deborah accolta con calore dalla famiglia. A rovinare però l’idillio è una telefonata di un impiegato comunale, segnalando a Rita che Deborah in realtà... Nella commedia all’italiana, c’è sempre un finale a sorpresa!

Teatro dei Filodrammatici Passaggio Scolastico Maria Damian, Laives, BZ

Eventi

 Re Lear
0
Theatre
Venerdì, 05 Dic 2025 20:30-
L'evento si tiene dal 04 Dic 2025 al 07 Dic 2025

Gabriele Lavia, tra i più grandi maestri della scena teatrale, dirige e interpreta Re Lear, uno dei capolavori della drammaturgia shakespeariana che da oltre quattrocento anni custodisce le molteplici sfaccettature di un tempo ancora attuale. A più di 50 anni dal Re Lear di Giorgio Strehler che lo scelse per il ruolo di Edgar, in questa rilettura «composita, tra ragione e follia», è lo stesso Lavia a interpretare Lear, re potente che rinuncia al suo “essere” e consegna il regno nelle mani delle figlie, per tornare ad “essere” soltanto un padre. L’eterna tragedia del potere, dove si consuma la conflittualità del rapporto tra padri e figli/e, tra paternità ed eredità, irrompe sulla scena attraversata dal campionario di passioni, tradimenti e miserie dell’esistenza umana. Lavia definisce Re Lear una storia di perdite: perdita della ragione, perdita del Regno, perdita della fraternità. «Non resta che vivere in una tempesta. Ma la tempesta di Lear è la tempesta della sua mente […]. E ora vive il suo non-Essere nella Tempesta della mente, nella Tempesta che lo travolge. E tutti sono travolti. Tranne colui che più degli altri ha sofferto e può “essere-Re” della sofferenza come percorso di conoscenza» scrive Lavia nelle note di regia «“Essere o non essere” sono certamente le parole più importanti di tutto il Teatro Occidentale e, come sanno (quasi) tutti, le dice Amleto. Subito dopo “essere o non essere” Amleto dice: “Questa è la domanda”. Come se la vita di ogni uomo, non solo di Amleto, che ogni uomo lo sappia o no, non fosse altro che porsi questa domanda. Re Lear, invece, “nega” questa domanda e decide per il “Non essere”, non essere più Re. Dare via il proprio “essere” (il proprio regno) è come dare via la propria ombra (come nel famoso romanzo). Nel momento in cui Re Lear non è più Re è solo “Lear”. E che cos’è Lear se non è “più” Re? Non è che un “uomo”. Uno come tanti che non contano nulla. Non è che “nulla”. “Sono io Lear?…” si domanderà disperato». Gabriele Lavia, tra i più grandi maestri della scena teatrale, dirige e interpreta Re Lear, uno dei capolavori della drammaturgia shakespeariana che da oltre quattrocento anni custodisce le molteplici sfaccettature di un tempo ancora attuale. A più di 50 anni dal Re Lear di Giorgio Strehler che lo scelse per il ruolo di Edgar, in questa rilettura «composita, tra ragione e follia», è lo stesso Lavia a interpretare Lear, re potente che rinuncia al suo “essere” e consegna il regno nelle mani delle figlie, per tornare ad “essere” soltanto un padre. L’eterna tragedia del potere, dove si consuma la conflittualità del rapporto tra padri e figli/e, tra paternità ed eredità, irrompe sulla scena attraversata dal campionario di passioni, tradimenti e miserie dell’esistenza umana. Lavia definisce Re Lear una storia di perdite: perdita della ragione, perdita del Regno, perdita della fraternità. «Non resta che vivere in una tempesta. Ma la tempesta di Lear è la tempesta della sua mente […]. E ora vive il suo non-Essere nella Tempesta della mente, nella Tempesta che lo travolge. E tutti sono travolti. Tranne colui che più degli altri ha sofferto e può “essere-Re” della sofferenza come percorso di conoscenza» scrive Lavia nelle note di regia «“Essere o non essere” sono certamente le parole più importanti di tutto il Teatro Occidentale e, come sanno (quasi) tutti, le dice Amleto. Subito dopo “essere o non essere” Amleto dice: “Questa è la domanda”. Come se la vita di ogni uomo, non solo di Amleto, che ogni uomo lo sappia o no, non fosse altro che porsi questa domanda. Re Lear, invece, “nega” questa domanda e decide per il “Non essere”, non essere più Re. Dare via il proprio “essere” (il proprio regno) è come dare via la propria ombra (come nel famoso romanzo). Nel momento in cui Re Lear non è più Re è solo “Lear”. E che cos’è Lear se non è “più” Re? Non è che un “uomo”. Uno come tanti che non contano nulla. Non è che “nulla”. “Sono io Lear?…” si domanderà disperato». di William Shakespeare traduzione Angelo Dallagiacoma, Luigi Lunari regia Gabriele Lavia scene Alessandro Camera costumi Andrea Viotti luci Giuseppe Filipponio musiche Antonio Di Pofi suono Riccardo Benassi con Gabriele Lavia e con (in o.a.) Giovanni Arezzo, Giuseppe Benvegna, Eleonora Bernazza, Beatrice Ceccherini, Federica Di Martino, Ian Gualdani, Luca Lazzareschi, Mauro Mandolini, Andrea Nicolini, Giuseppe Pestillo, Gianluca Scaccia, Silvia Siravo, Lorenzo Tomazzoni, Alessandro Pizzuto produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Effimera s.r.l, LAC – Lugano Arte e Cultura durata: 210 minuti incluso un intervallo

Teatro Comunale Piazza G. Verdi 40, Bolzano, BZ
Angelo Pintus
0
Theatre
Venerdì, 05 Dic 2025
L'evento si tiene dal 05 Dic 2025 al 06 Dic 2025

Angelo Pintus con il suo spettacolo NABANA a Trento e Bolzano Angelo Pintus, uno degli artisti più conosciuti del mondo della comicità italiana, terrà ben quattro spettacoli nella regione a dicembre. Angelo Pintus Angelo Pintus é un comico italiano molto conosciuto per il suo stile di umorismo energico e per le sue performance esilaranti. Pintus ha guadagnato una grande pooplaritá grazie ai suoi spettacoli teatrali, poi trasmessi da TV e piattaforme e alla sua partecipazione a programmi televisivi di successo. Il comico italiano ha saputo costruire una carriera solida nel panorama della comicitá italiana, conquistando il pubblico teatrale con il suo carisma, la sua simpatia e il suo talento indiscusso nell´ improvvisare ed intrattenere.

Auditorium Centro Santa Chiara Via Santa Croce 67, Trento, TN
Lucia camminava sola
0
Theatre
Venerdì, 05 Dic 2025 18:00-
L'evento si tiene dal 05 Dic 2025 al 08 Dic 2025

Testo vincitore del 57° Premio Riccione Teatro Dal 2016 il Teatro Stabile di Bolzano organizza Wordbox - Parole per il teatro, una rassegna di produzioni teatrali che porta il pubblico a stretto contatto con una parte della messa in scena solitamente inaccessibile come le prove dello spettacolo nel momento cruciale in cui si affinano personaggi, movimenti e quadri che andranno a comporre la pièce. Wordbox è sia fucina di ricerca testuale, sia un cantiere aperto al pubblico dove nascono e si sviluppano nuovi progetti e vengono svelati i processi creativi che portano alla realizzazione di uno spettacolo. Le parole sono le protagoniste assolute delle rappresentazioni, destinate a un numero ristretto di spettatori a recita. Bolzano, Sala Prove, 05-08 dicembre ore 18:00 LUCIA CAMMINAVA SOLA testi e regia Tolja Djokovic con Tolja Djokovic, Aura Ghezzi

Teatro Comunale Piazza G. Verdi 40, Bolzano, BZ
Julien Cottereau (F): Carte blanche à Julien Cottereau
0
Theatre
Venerdì, 05 Dic 2025 20:00
L'evento si tiene dal 04 Dic 2025 al 05 Dic 2025

È un clown, mimo e intrattenitore celebrato a livello internazionale. Julien Cottereau, che ha trascorso dieci anni sui palcoscenici del Cirque du Soleil, affascina il pubblico di tutto il mondo con il suo stile naif – e l’anno scorso ha vinto al Carambolage il “Niederstätter surPrize 2024”. Senza pronunciare una parola, ricicla il vuoto e i suoni del mondo, portando il pubblico attraverso un viaggio che invita a meravigliarsi, ridere e sognare. I suoi spettacoli sono un'avventura collettiva di pura felicità, in cui ogni momento è unico e sorprendente. Che si tratti delle periferie di Pointe-Noire, davanti ai bambini di strada a Kabul o sui grandi palcoscenici del mondo come la Sydney Opera House e la Royal Albert Hall, Cottereau incanta ovunque. Prende per mano il suo pubblico e percorre strade inesplorate e interattive tra poesia, umorismo e autoironia. Lasciatevi incantare anche voi da questo maestro dei gesti e degli effetti sonori, e sperimentate uno spettacolo che stimola la vostra fantasia! E qualunque cosa abbia in mente – gli diamo carta bianca: Carte blanche à Julien Cottereau. "Un maestro della pantomima che ha conquistato il mondo." (The Guardian)

Piccolo Teatro Carambolage Via Argentieri 19, Bolzano, BZ
Spettacolo teatrale “Neo – Storia di una mamma”
0
Theatre
Venerdì, 05 Dic 2025 20:00

05.12.2025 Ore 20:00 Lanserhaus, Appiano In collaborazione con la Consulta Culturale Appiano, lasecondaluna presenta “Neo – Storia di una mamma”, una produzione ControTempo Teatro, di e con Diletta La Rosa. Neo-nati, neo-genitori. Neo-mamma. Un viaggio a voce sola nel neos, nel nuovo. Un monologo ironico e poetico sui primi mesi della maternità, quando si scopre il neo-nato, quando si diventa neo-mamma, attraverso gli occhi e la voce di una madre. Uno spaccato sociale sulla situazione italiana legata alla genitorialità e sul mito della maternità ancora da sfatare. Un racconto un po’ da ridere e un po’ da piangere per “andare a prendersi cura di sé come unica dote grazie alla quale potersi prendere cura degli altri”. L’evento si tiene presso la Lanserhaus di Appiano, in via Johann Georg Plazer 24 e si inserisce nel programma di eventi collaterali della mostra “+ 210x220/XX,00”. Il costo del biglietto è di 12 € e di 10 € per i soci della Consulta Culturale Appiano. Prenotazioni a info@lasecondaluna.eu o tramite messaggio WhatsApp al numero 351 7938928. Diletta La Rosa Ha studiato, tra gli altri, con Giorgio Sangati, Massimo Navone, Nicoletta Robello, Karina Arutyunyan, Paola Bigatto, Laura Moro, Michele Casarin, Ted Kejiser, Toni Cafiero. È attiva in qualità di attrice e partecipa a numerose serate di letture pubbliche in collaborazione con associazioni ed enti pubblici. In qualità di storyteller, partecipa inoltre a diverse attività proposte dall’associazione Sagapò Aps, prendendo parte a Festival Internazionali e collaborando con radio Rai Alto Adige. Dal 2017 lavora come educatrice teatrale nelle scuole primarie e secondarie di secondo grado in collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano e con l’associazione La Strada - Der Weg. È inoltre assistente e docente per i corsi Giovani in Scena e Giovani in Scena Young U14 promossi dal Teatro Stabile di Bolzano. Fondatrice, insieme a Flora Sarrubbo, Lucas Da Tos e Oscar Bettini, della compagnia teatrale ControTempo Teatro.

Lanserhaus via Johann Georg Plazer 24, Appiano s.s.d.v, BZ
 Eppes isch iberoll!
0
Theatre
Sabato, 06 Dic 2025 20:00

Ginther (Thomas Hochkofler) und Irene (Karin Verdorfer) laden herzlich ein, gemeinsam das schönste Fest des Jahres zu feiern: Weihnachten! Eigentlich fehlt nur noch eine Lichterkette, und dann kann‘s losgehen! Aber was, wenn alles nicht so läuft wie geplant? Ständig wird der harmonischste Abend des Jahres gestört: zunächst vom Paketdienst, der die Krippe bringen sollte, dann von der Nachbarin, die nur schnell ein Geschenk für Ginther hat, dem Hausmeister, der neuerdings keinen Alkohol mehr trinkt, dem der Nusseler heute aber verdammt gut schmeckt, und zu guter Letzt vom Handwerker, der versprochen hatte, bis Weihnachten die Arbeiten fertigzustellen. Von „Leise rieselt der Schnee“ wird dann schnell „Leise kriselt die Eh“. Weihnachten wird zum explosivsten Fest des Jahres, aber … „eppes isch iberoll“! Nach „Schaffa schaffa Häusle baue“ und der Paartherapie „Ninderscht isch nicht“ gewähren Thomas Hochkofler und Karin Verdorfer nun mit „Eppes isch iberoll“ zum dritten Mal Einblick in ihr recht turbulentes Eheleben. Auch diesmal werden viele Paare schmunzelnd Parallelen zu ihrer eigenen Beziehung erkennen. Und mit dem Hausmeister, der einen Gastauftritt hat, gibt es eine überraschende Wiedergeburt, denn im Stück „Eppes Nuis“ hatte Hochkofler vor fünf Jahren die Figur eigentlich auf der Bühne sterben lassen.

Kultursaal St. Michael Kapuzinerstraße 21, Appiano s.s.d.v, BZ
Bestiario Umano
0
Theatre
Sabato, 06 Dic 2025 21:00

Debutto dello spettacolo Bestiario Umano del collettivo Ergobando, progetto vincitore del Bando Futura 2025. È per noi particolarmente significativo poter condividere questo momento con chi ha reso possibile la realizzazione del progetto. L’ingresso è gratuito, ma è gradita una conferma di presenza per una migliore organizzazione.

Teatro Comunale di Gries Galleria Telser 13, Bolzano, BZ
Angelo Pintus
0
Theatre
Domenica, 07 Dic 2025
L'evento si tiene dal 07 Dic 2025 al 08 Dic 2025

Angelo Pintus con il suo spettacolo NABANA a Trento e Bolzano Angelo Pintus, uno degli artisti più conosciuti del mondo della comicità italiana, terrà ben quattro spettacoli nella regione a dicembre. Angelo Pintus Angelo Pintus é un comico italiano molto conosciuto per il suo stile di umorismo energico e per le sue performance esilaranti. Pintus ha guadagnato una grande pooplaritá grazie ai suoi spettacoli teatrali, poi trasmessi da TV e piattaforme e alla sua partecipazione a programmi televisivi di successo. Il comico italiano ha saputo costruire una carriera solida nel panorama della comicitá italiana, conquistando il pubblico teatrale con il suo carisma, la sua simpatia e il suo talento indiscusso nell´ improvvisare ed intrattenere.

Palasport Via Resia 39, Bolzano, BZ
Tra i lumini e i fiorellini
0
Theatre
Domenica, 07 Dic 2025 16:30

Filodrammatica “Felice Filò” – Pressano (TN) presenta TRA I LUMINI E I FIORELLINI Commedia in dialetto trentino di Loredana Cont Regia di Simone Panza Lo spettacolo prende spunto da quanto è accaduto al cimitero di Trento, invaso dai conigli che il Comune non sapeva come eliminare. Le vedove e i vedovi che frequentavano il cimitero e si fermavano a chiacchierare sulla panchina, erano esasperati dai conigli che mangiavano i fiori delle tombe. Ma fuori dal cimitero nascono anche amicizie e amori, più o meno corrisposti, fra le persone alle prese con i propri dolori e le proprie speranze. E ovviamente non mancano i pettegolezzi e i tentativi maldestri di catturare l’attenzione di qualche vedovo. Il tutto con leggerezza e senza sbeffeggiare il dolore (reale) di chi ha perso i propri cari.

Teatro delle Muse Via Dolomiti 23, Laives, BZ
Gran Galà Opera Christmas
0
Theatre
Domenica, 07 Dic 2025 17:00

Il grande evento lirico sinfonico firmato Coro Lirico Giuseppe Verdi Bolzano, Associazione Musicale Aurona, EstroLirica, Orchestra Aurona e la direzione del maestro Claudio Vadagnini: tre appuntamenti a Merano, Bolzano e Fondo per celebrare il Natale con la forza unificante della musica. Il Gran Galà Opera Christmas celebra la magia del Natale con un viaggio musicale, che attraversa secoli, culture e lingue. Dalla solennità del barocco europeo alle melodie tradizionali popolari di tradizione africana e anglosassone fino al lirismo italiano più travolgente, il concerto intreccia voci idiomi e stili in un'unica grande emozione corale. La musica diventa così linguaggio universale, capace di unire pubblico e artisti in un'esperienza di bellezza condivisa, dove il tedesco di Stille Nacht, il latino di Panis Angelicus, l’inglese di Joy to the World e l'italiano di Traviata si fondono in un unico canto di pace e speranza. Il concerto rappresenta un'ulteriore iniziativa di Lirico Verdi ed Aurona a favore del territorio, con l'obiettivo di diffondere la cultura lirica e corale come strumento di incontro, partecipazione e inclusione. Un concerto che parla tante lingue, ma un solo linguaggio: la musica Il Gran Galà Christmas è un incontro di voci e di culture: italiani, sudamericani, africani e germanici si uniscono in un coro di speranza. Le diverse provenienze dei cantanti e dei brani rappresentano il volto più autentico dell'Alto Adige e del Trentino – un territorio plurilingue ed aperto, capace di far convivere tradizioni e innovazione in un'unica armonia. PROGRAMMA Arcangelo Corelli: Concerto grosso op. 6 n. 8 “Fatto per la Notte di Natale” Johann Sebastian Bach: dalla Cantata BWV 147, “Jesus bleibet meine Freude” Georg Friedrich Händel: da Messiah HWV 56, “Comfort Ye” e “Ev'ry valley” Wolfgang Amadeus Mozart: da Exsultate, jubilate K 165, ”Alleluja” César Franck: “Panis Angelicus” Corrado Sfogli, Carlo Faiello: “Stella d’argiento” Georg Friedrich Händel: “Joy to the World” Trad. africana: “Siyahamba” Anonimo: “Adeste fideles” Irving Berlin (arr. Roberto Di Marino): “White Christmas” Franz Xaver Gruber: “Stille Nacht” Adolphe Adam: “Cantique de Noël” Giacomo Puccini: da La Rondine, “Bevo al tuo fresco sorriso” Giuseppe Verdi: da La Traviata, “Brindisi”

Kurhaus Corso Libertà 33, Merano, BZ
Gran Galà Opera Christmas
0
Theatre
Lunedì, 08 Dic 2025 17:00

Il grande evento lirico sinfonico firmato Coro Lirico Giuseppe Verdi Bolzano, Associazione Musicale Aurona, EstroLirica, Orchestra Aurona e la direzione del maestro Claudio Vadagnini: tre appuntamenti a Merano, Bolzano e Fondo per celebrare il Natale con la forza unificante della musica. Il Gran Galà Opera Christmas celebra la magia del Natale con un viaggio musicale, che attraversa secoli, culture e lingue. Dalla solennità del barocco europeo alle melodie tradizionali popolari di tradizione africana e anglosassone fino al lirismo italiano più travolgente, il concerto intreccia voci idiomi e stili in un'unica grande emozione corale. La musica diventa così linguaggio universale, capace di unire pubblico e artisti in un'esperienza di bellezza condivisa, dove il tedesco di Stille Nacht, il latino di Panis Angelicus, l’inglese di Joy to the World e l'italiano di Traviata si fondono in un unico canto di pace e speranza. Il concerto rappresenta un'ulteriore iniziativa di Lirico Verdi ed Aurona a favore del territorio, con l'obiettivo di diffondere la cultura lirica e corale come strumento di incontro, partecipazione e inclusione. Un concerto che parla tante lingue, ma un solo linguaggio: la musica Il Gran Galà Christmas è un incontro di voci e di culture: italiani, sudamericani, africani e germanici si uniscono in un coro di speranza. Le diverse provenienze dei cantanti e dei brani rappresentano il volto più autentico dell'Alto Adige e del Trentino – un territorio plurilingue ed aperto, capace di far convivere tradizioni e innovazione in un'unica armonia. PROGRAMMA Arcangelo Corelli: Concerto grosso op. 6 n. 8 “Fatto per la Notte di Natale” Johann Sebastian Bach: dalla Cantata BWV 147, “Jesus bleibet meine Freude” Georg Friedrich Händel: da Messiah HWV 56, “Comfort Ye” e “Ev'ry valley” Wolfgang Amadeus Mozart: da Exsultate, jubilate K 165, ”Alleluja” César Franck: “Panis Angelicus” Corrado Sfogli, Carlo Faiello: “Stella d’argiento” Georg Friedrich Händel: “Joy to the World” Trad. africana: “Siyahamba” Anonimo: “Adeste fideles” Irving Berlin (arr. Roberto Di Marino): “White Christmas” Franz Xaver Gruber: “Stille Nacht” Adolphe Adam: “Cantique de Noël” Giacomo Puccini: da La Rondine, “Bevo al tuo fresco sorriso” Giuseppe Verdi: da La Traviata, “Brindisi”

Teatro Comunale di Gries Galleria Telser 13, Bolzano, BZ
Lukas Lobis (BZ): verwirrt
0
Theatre
Martedì, 09 Dic 2025 20:00

Regie: Robert Palfrader Mit seinem Erfolgsprogramm „verwirrt“ ist Lukas Lobis erneut in der Carambolage zu Gast. Können Arnikaglobuli die Welt retten? Oder anders gefragt: Ist eine globulisierte Welt die Lösung aller Probleme? Nach anfänglichen, selbstverschuldeten Startschwierigkeiten begibt sich Lukas Lobis auf eine gefährliche Reise in die Wirren des postfaktischen Zeitalters. Und stolpert dabei über die eigenen, wahrscheinlich altersbedingten Unzulänglichkeiten. Frühdemenz? Man weiß es nicht. Aber Wissen ist eh Zweifel, nur wer alles glaubt, kann sich seiner Sache wirklich sicher sein. Auf der Suche nach den Ursachen seiner eigenen Verwirrung trifft Lukas Lobis auf seltsame Zeitgenossen und verstrickt sich in haarige Situationen. Am Ende holen ihn seine Tiroler Wurzeln ein. Und eine überraschende Erkenntnis, die noch niemand erlangt hat. Weil noch nie jemand auf die Idee gekommen ist, danach zu suchen. Warum auch?

Kleinkunsttheater Carambolage Silbergasse 19, Bolzano, BZ
 Eppes isch iberoll!
0
Theatre
Martedì, 09 Dic 2025 20:00
L'evento si tiene dal 09 Dic 2025 al 10 Dic 2025

Ginther (Thomas Hochkofler) und Irene (Karin Verdorfer) laden herzlich ein, gemeinsam das schönste Fest des Jahres zu feiern: Weihnachten! Eigentlich fehlt nur noch eine Lichterkette, und dann kann‘s losgehen! Aber was, wenn alles nicht so läuft wie geplant? Ständig wird der harmonischste Abend des Jahres gestört: zunächst vom Paketdienst, der die Krippe bringen sollte, dann von der Nachbarin, die nur schnell ein Geschenk für Ginther hat, dem Hausmeister, der neuerdings keinen Alkohol mehr trinkt, dem der Nusseler heute aber verdammt gut schmeckt, und zu guter Letzt vom Handwerker, der versprochen hatte, bis Weihnachten die Arbeiten fertigzustellen. Von „Leise rieselt der Schnee“ wird dann schnell „Leise kriselt die Eh“. Weihnachten wird zum explosivsten Fest des Jahres, aber … „eppes isch iberoll“! Nach „Schaffa schaffa Häusle baue“ und der Paartherapie „Ninderscht isch nicht“ gewähren Thomas Hochkofler und Karin Verdorfer nun mit „Eppes isch iberoll“ zum dritten Mal Einblick in ihr recht turbulentes Eheleben. Auch diesmal werden viele Paare schmunzelnd Parallelen zu ihrer eigenen Beziehung erkennen. Und mit dem Hausmeister, der einen Gastauftritt hat, gibt es eine überraschende Wiedergeburt, denn im Stück „Eppes Nuis“ hatte Hochkofler vor fünf Jahren die Figur eigentlich auf der Bühne sterben lassen.

Kultursaal St. Michael Voitsbergstr. 1, Varna, BZ
 BEATRICE ARNERA in Intanto ti calmi
0
Theatre
Mercoledì, 10 Dic 2025 20:30

Beatrice Arnera torna sul palco con Intanto ti calmi, uno show irriverente che fonde stand-up, prosa e musica dal vivo. Tra paure esistenziali, amicizie spietate e disastri sentimentali, lo spettacolo esplora il caos quotidiano con sarcasmo e grinta. Una performance audace e fuori dagli schemi, dove la strafottenza diventa arte e la fragilità, comicità.

Teatro Comunale Piazza G. Verdi 40, Bolzano, BZ
Argo
0
Theatre
Mercoledì, 10 Dic 2025 20:30

Storia di Argo «è un “piccolo grande libro” che ti colpisce dritto al cuore. Ti fa venire voglia di entrare in quelle vicende, scoperchiando il taciuto, dando voce ai silenzi, riscoprendo la Storia. Il desiderio di Maria Ariis – una delle straordinarie interpreti dello spettacolo – è, dunque, divenuto anche il mio. Tradurre tutto questo in scena. Fare memoria attiva ed emotiva è compito del teatro. E ognuno nella vita può incontrare Argo, quel cane che ti ricorda chi sei e da dove vieni» scrive Serena Sinigaglia, regista di questo nuovo spettacolo. Eccellente scrittrice e traduttrice, Mariagrazia Ciani ha vissuto da bambina l’esodo da Pola, in Istria, dopo la Seconda guerra mondiale e racconta quello strappo con delicatezza, attraverso la separazione dal suo cane York. York come Argo, il cane di Ulisse, simbolo di “casa”, di attesa e di fedele amicizia. Il suo romanzo Storia di Argo ha il respiro della poesia, non cade mai nella polemica o nel saggio. Letizia Russo, autrice del testo teatrale, lo trasforma in un confronto tra generazioni: una nonna che l’esodo l’ha vissuto, una madre che lo conosce dalla madre e una figlia che non ne sa niente, si confrontano oggi in maniera intimae umana su quel pezzo di storia. La dimensione familiare a confronto con quella storica, ieri, oggi, domani. liberamente ispirato al romanzo Storia di Argo di Mariagrazia Ciani testo originale Letizia Russo regia Serena Sinigaglia con Ariella Reggio, Maria Ariis, Lucia Limonta scene Andrea Belli costumi Valeria Bettella luci e suono Roberta Faiolo assistente alla regia Michele Iuculano produzione Il Rossetti Teatro Stabile Del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Bolzano

NOBIS Via Europa 9, Brunico, BZ
Volevo essere Marlon Brando
0
Theatre
Giovedì, 11 Dic 2025 20:30-
L'evento si tiene dal 11 Dic 2025 al 14 Dic 2025

Volevo essere Marlon Brando è una celebrazione del teatro e della vita, uno spettacolo che sa far sorridere, pensare, commuovere. Giancarlo Nicoletti firma una regia che esalta il carisma unico di Alessandro Haber, costruendogli attorno un racconto su misura: autentico, viscerale, a tratti spiazzante e senza filtri, ma sempre sincero. Un intreccio teatrale che non ha paura di osare, dove la parola si intreccia alla musica, la confessione al gioco scenico, la memoria al desiderio. Il risultato è uno spettacolo libero e indomabile, proprio come il suo protagonista: un attore che si mette in gioco fino in fondo, senza schermi né protezioni in un viaggio teatrale che è anche un atto d’amore per l’arte, per la vita e per il pubblico. Tutto comincia con una voce. Una voce che arriva da lontano… forse dal cielo, forse dalla coscienza. Una chiamata surreale e inaspettata che impone ad Alessandro Haber un conto alla rovescia: una settimana di tempo per fare ordine nella propria vita, nei propri ricordi, nei propri desideri, prima di un appuntamento inevitabile. È da questo spunto ironico, poetico e profondamente umano che prende vita questo spettacolo in cui Haber si mette a nudo, mescolando realtà e immaginazione, ricordi e visioni, ironia e malinconia. In scena, in un grande “camerino” dell’attore zeppo di ricordi e oggetti della memoria, una presenza femminile enigmatica e sorprendente, forse angelo, forse specchio, forse coscienza. E poi la musica: musicisti dal vivo e canzoni interpretate da Haber accompagnano e amplificano le emozioni, diventando parte integrante della narrazione. Il finale? Non è una risposta. È un punto di domanda lasciato aperto, come un sipario che si rifiuta di chiudersi del tutto. tratto dall’opera autobiografica Volevo Essere Marlon Brando di Alessandro Haber e Mirko Capozzoli, edito da Baldini&Castoldi con Alessandro Haber, Francesco Godina, Brunella Platania, Giovanni Schiavo regia e drammaturgia Giancarlo Nicoletti scene Alessandro Chiti disegno luci Antonio Molinaro musiche Oragravity produzione Goldenart Production, Il Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con il sostegno del MiC - Ministero della Cultura durata 90 minuti

Teatro Comunale Piazza G. Verdi 40, Bolzano, BZ
Davide Iodice - Vizita
0
Theatre
Giovedì, 11 Dic 2025 20:30

Liberamente ispirato a “The Wonderful Visit” by H.G.Wells Testo: Fabio Pisano Traduzione: Zija Vuka Adattamento, spazio scenico e regia: Davide Iodice Musiche originali: Lino Cannavacciuolo Light Designer: Loïc François Hamelin Elementi scenici: Divni Gushta Assistente alla regia: Jozef Shiroka Con: Nikolin Ferketa, Raimonda Markja, Pjerin Vlashi, Fritz Selmani, Rita Gjeka Kacarosi, Julinda Emiri, Jozef Shiroka, Merita Smaja, Alexander Prenga, Vladimir Doda Una produzione: Teatro Migjeni, Sardegna Teatro Con il supporto: Istituto Italiano di cultura di Tirana Vincitore al Festival del Teatro Albanese “Moisiu”/Premio della stampa “Oslobodenje” al Festival di Sarajevo In collaborazione con: Associazione panalbanese Arbëria Bolzano Fu d’improvviso, non si sa per quale motivo, ma l’angelo si ritrovò a sorvolare i cieli della terra. Lo ricorda bene il matto del paese, perché fu il primo a vederlo e l’ultimo a dimenticarlo. L’angelo sorvola, pieno di stupore, cieli che aveva soltanto sognato o immaginato, fin quando un prete gli spara. Stravolto e sorpreso da questo essere straordinario e dal profondo senso di colpa, il prete si risolve ad accogliere e curare il suo ospite: un angelo, meraviglioso e ambiguo, che osserva con gli occhi della meraviglia quella “vita” tutta umana. Una vita, però che lentamente si fa difficile, complessa, complice soprattutto l’ostilità del paese che mal sopporta la visita dello straniero, dell’angelo, stigmatizzandone la sua deformità, la sua diversità. Via via appesantito da umiliazioni e scherno, impossibilitato nel ritorno al paese celeste e “ingabbiato” in quello umano, l’angelo troverà sollievo solo nella musica di un violino, di cui è un sublime esecutore, e “asilo” solo negli occhi e nell’amore di Delia…

Teatro Comunale di Gries Galleria Telser 13, Bolzano, BZ
Argo
0
Theatre
Giovedì, 11 Dic 2025 20:30

Storia di Argo «è un “piccolo grande libro” che ti colpisce dritto al cuore. Ti fa venire voglia di entrare in quelle vicende, scoperchiando il taciuto, dando voce ai silenzi, riscoprendo la Storia. Il desiderio di Maria Ariis – una delle straordinarie interpreti dello spettacolo – è, dunque, divenuto anche il mio. Tradurre tutto questo in scena. Fare memoria attiva ed emotiva è compito del teatro. E ognuno nella vita può incontrare Argo, quel cane che ti ricorda chi sei e da dove vieni» scrive Serena Sinigaglia, regista di questo nuovo spettacolo. Eccellente scrittrice e traduttrice, Mariagrazia Ciani ha vissuto da bambina l’esodo da Pola, in Istria, dopo la Seconda guerra mondiale e racconta quello strappo con delicatezza, attraverso la separazione dal suo cane York. York come Argo, il cane di Ulisse, simbolo di “casa”, di attesa e di fedele amicizia. Il suo romanzo Storia di Argo ha il respiro della poesia, non cade mai nella polemica o nel saggio. Letizia Russo, autrice del testo teatrale, lo trasforma in un confronto tra generazioni: una nonna che l’esodo l’ha vissuto, una madre che lo conosce dalla madre e una figlia che non ne sa niente, si confrontano oggi in maniera intimae umana su quel pezzo di storia. La dimensione familiare a confronto con quella storica, ieri, oggi, domani. liberamente ispirato al romanzo Storia di Argo di Mariagrazia Ciani testo originale Letizia Russo regia Serena Sinigaglia con Ariella Reggio, Maria Ariis, Lucia Limonta scene Andrea Belli costumi Valeria Bettella luci e suono Roberta Faiolo assistente alla regia Michele Iuculano produzione Il Rossetti Teatro Stabile Del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Bolzano

Teatro Comunale Piazza Johann Wolfgang von Goethe 1, Vipiteno, BZ
CABABOZ (BZ): Natale 2025
0
Theatre
Venerdì, 12 Dic 2025 20:00
L'evento si tiene dal 12 Dic 2025 al 13 Dic 2025

Tornano sul palco i Babbi Natale più fake che si possano trovare a Bolzano in tempi di mercatini. Alcuni comici, ma neanche troppo, provano a distrarre il pubblico da vin brulé, tormentoni campanelleggianti, e profumi di zenzero e cannella con battute irriverenti, aneddoti bizzarri e freddure omologate. Questo testo non è stato scritto con l'ausilio dell'intelligenza artificiale: e si vede.

Piccolo Teatro Carambolage Via Argentieri 19, Bolzano, BZ
Monica Trettel- Cercasi Cervello
0
Theatre
Venerdì, 12 Dic 2025 20:00

Stand up comedy di e con Monica Trettel I.A.Intelligenza Assente Cercasi Cervello Smarrito? Fuggito? Rubato? Ironica e dissacrante narrazione delle cause e degli effetti dello stress mentale sul nostro corpo e strategie pratiche per la sopravvivenza. Avvertenze: non è richiesto senso dell’umorismo. Monica Trettel attrice poliedrica – e performer situazionista ci presenta una ironica e dissacrante narrazione delle cause e degli effetti dello stress mentale sul nostro corpo e strategie pratiche per la sopravvivenza. Offerta 15 euro posti limitati si prega di prenotare

Cineforum Via Roen 6, Bolzano, BZ
Florian Scheuba: Schönen guten Abend
0
Theatre
Venerdì, 12 Dic 2025 20:00
L'evento si tiene dal 12 Dic 2025 al 13 Dic 2025

Florian Scheuba begibt sich auf Bachwatch-Mission, späht nach Rettungsschwimmern und dunklen Abwasserkanälen, baut Humor-Dämme gegen den Untergang – und stellt bissige Fragen: Soll das „Ja natürlich-Schweinderl“ Landwirtschaftsminister werden? Hat Trump nur einen Sprung in der Schüssel – oder gleich alle Tassen verloren? Warum tun Autokraten beim Lügen noch so, als meinten sie die Wahrheit? Und heißt Neutralität in Österreich: „Der eine sagt so, der andere so – wir sagen: Soso …“? Zwischen Elon Musks Empathie-Verachtung, der Frage, ob ein „Arschloch“ wählbar wird, wenn es „unser Arschloch“ ist, und dem beliebten Jammern, dass man „nichts mehr sagen darf“, kontert Scheuba mit Schärfe und Witz. Ein Abend, der zeigt: Lachen ist die beste Form der Notwehr. Vorspiel: OlliAnder

Dekadenz Obere Schutzengelgasse 3A, Bressanone, BZ
Argo
0
Theatre
Venerdì, 12 Dic 2025 20:30

Storia di Argo «è un “piccolo grande libro” che ti colpisce dritto al cuore. Ti fa venire voglia di entrare in quelle vicende, scoperchiando il taciuto, dando voce ai silenzi, riscoprendo la Storia. Il desiderio di Maria Ariis – una delle straordinarie interpreti dello spettacolo – è, dunque, divenuto anche il mio. Tradurre tutto questo in scena. Fare memoria attiva ed emotiva è compito del teatro. E ognuno nella vita può incontrare Argo, quel cane che ti ricorda chi sei e da dove vieni» scrive Serena Sinigaglia, regista di questo nuovo spettacolo. Eccellente scrittrice e traduttrice, Mariagrazia Ciani ha vissuto da bambina l’esodo da Pola, in Istria, dopo la Seconda guerra mondiale e racconta quello strappo con delicatezza, attraverso la separazione dal suo cane York. York come Argo, il cane di Ulisse, simbolo di “casa”, di attesa e di fedele amicizia. Il suo romanzo Storia di Argo ha il respiro della poesia, non cade mai nella polemica o nel saggio. Letizia Russo, autrice del testo teatrale, lo trasforma in un confronto tra generazioni: una nonna che l’esodo l’ha vissuto, una madre che lo conosce dalla madre e una figlia che non ne sa niente, si confrontano oggi in maniera intimae umana su quel pezzo di storia. La dimensione familiare a confronto con quella storica, ieri, oggi, domani. liberamente ispirato al romanzo Storia di Argo di Mariagrazia Ciani testo originale Letizia Russo regia Serena Sinigaglia con Ariella Reggio, Maria Ariis, Lucia Limonta scene Andrea Belli costumi Valeria Bettella luci e suono Roberta Faiolo assistente alla regia Michele Iuculano produzione Il Rossetti Teatro Stabile Del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Bolzano

Teatro Puccini Piazza Teatro 2, Merano, BZ

I migliori eventi Theatre!

Scopri i migliori eventi Theatre per sapere cosa fare oggi, domani o nel fine settimana!
Risultati 1 - 25 di 72

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..