Lasciami andare - Pubblicato da Mairania 857

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

La morte è uno dei grandi temi di cui difficilmente si usa conversare. Ma per quanto rimossa, il confronto presto o tardi sarà ineluttabile.

In diversi paesi europei, da anni è nata l’usanza di riunirsi in gruppi che, guidati da un mediatore o una mediatrice, discutono liberamente al riguardo, esprimendo le loro opinioni ed esperienze. Questo ha un effetto liberatorio, poiché la rottura di un tabù è da sempre il modo migliore per superare i propri timori inespressi.

Wanda Brigadoi, con l’associazione AMA-Auto Mutuo Aiuto di Bolzano, da anni conduce incontri di gruppo volti alla metabolizzazione del lutto e al libero scambio di emozioni, esperienze e idee al riguardo. In questi incontri ogni partecipante è libero di esprimere ciò che pensa, di conoscere e ascoltare idee e riflessioni altrui. Nessuno è obbligato a parlare, poiché anche il semplice ascolto può essere liberatorio e stimolante.

Al nostro appuntamento tutti saranno i benvenuti, poiché nessuno è estraneo al tema della morte.

Introduzione di Camilla Stirati, laureata in filosofia

Entrata libera



___

REVOLUTION che la morte ci trovi vivi
06-27/11/2023 – Centro per la Cultura di Merano
Ideazione di Stefania Borin, Giorgio Degasperi, Giorgio Loner, Giovanna Podavini e Camilla Stirati

Perché parlare di morte? Perché è uno dei grandi temi della vita su cui difficilmente si discute. Forse è l’ultimo vero tabù rimasto nella nostra società. Anche se sta emergendo sempre più il desiderio di avere luoghi e momenti per condividere esperienze e scambiarsi idee al riguardo. Insomma, affrontare l’argomento. Perché la morte non è un evento marginale della nostra esistenza, vita e morte fanno parte della stessa medaglia e ciascuno di noi prima o poi la incontrerà sulla propria strada.

Su questo tema ci è sembrato quindi importante avviare una riflessione il più partecipata possibile, coinvolgendo non solo ospiti conosciuti in ambito nazionale, ma soprattutto operatori competenti, attivi a livello locale in diversi ambiti socio-culturali, e declinando il tema in vario modo per arrivare a tutti. Il messaggio che vogliamo trasmettere fin dal titolo della rassegna è che, a partire dal limite imposto da questo evento naturale che ci riguarda tutti, valga la pena di vivere fino in fondo e con maggiore consapevolezza la propria esistenza.

Si ringraziano Paolo Bellingeri, Roberto Bommassar, Michael Fanelli, Alessandro Giacomini e Johanna Porcheddu per il prezioso aiuto.

Nell’ambito di Altre visioni

Contatti :

Date e orari evento :

Pubblicato da :

Potrebbe interessarti anche :

  • WORKSHOP con Anna Gabrielli Ogni parola può assumere un “carattere” particolare, spesso non convenzionale: a seconda della forma e grandezza delle lettere dell’alfabeto, ogni parola può essere letta e percepita in tanti modi diversi. Nel corso del workshop sarà possibile sperimentarlo in prima persona, rielaborando caratteri tipografici, sperimentando semplici tecniche di stampa e collage e inventando e componendo un proprio linguaggio grafico. Target: 10–14 anni Prenotazioni:info@kunstmeranoarte.org In lingua italiana e tedesca Costo di partecipazione: 2€
  • Presentazione del libro Biografia a cura di Marco Zulberti Un poeta irredento -Taulero Zulberti con Graziano Riccadonna, Luigi Sardi, Marco Zulberti La biografia pubblicata in collaborazione con la Fondazione Museo del Trentino e del Centro Studi Judicaria, cerca di ricostruire la vita di questo poeta, giornalista e scrittore perfetto poliglotta, che nel 1921 giunse a Merano e fondò due riviste di cultura Sudland (in tedesco) e Il Brennero (non il successivo quotidiano che aveva la redazione a Bolzano) che avevano lo scopo di ricucire lo strappo tra le due etnie causata dalla prima guerra mondiale e voluta dai due rispettivi nazionalismi. Sulla rivista attirò collaborazioni importanti sia di lingua tedesca, slava e italiana, tra le quali quelle (più volte vantate ma da verificare) di Kafka in quei tempi ospite a Merano delle Terme. A Merano scrisse nel 1921 il romanzo "L'ipocondria di un Legionario Trentino" dove narrava la storia d'amore tra un ex irredentista trentino e una ragazza di lingua tedesca di Merano. Alla fine del 1923 fu cacciato da Mussolini perchè troppo austriacante e chiusa la redazione. Trasferito a Verona e poi a Bologna divenne corrispondente da Berlino per il Resto del Carlino dal 1930 al 1945 quando lasciò la città in fiamme sotto i bombardamenti. Nel 1950 fu nominato direttore dell'Alto Adige da De Gasperi dove rimase fino al 1955. Scomparve quasi dimenticato nel 1980 a Trento. Autore di diversi romanzi tutti ambientati non solo nella nostra regione ma anche tra Vienna, Praga e Berlino, la sua opera letteraria ancora oggi ci parla di una regione Mittel Europea unita, che sembra ormai divisa e scomparsa. Una ricca biografia che ci parla di qualcosa che è stato dimenticato con molti spunti che possono far riflettere anche gli storici.
  • Presentazione del libro a cura di Francesco Leoncini "Io padrone, Tu padrone. Il caso emblematico delle minoranze tedesche tra Weimar, il Terzo Reich e l’Italia fascista" con Francesco Leoncini, Leopold Steurer, Maurizio Ferrandi Nell’aprile 1936, di fronte al crescente scontro etnico tra la maggioranza ceca e la componente tedesca in Boemia (i Sudeti), alimentato dall’incombente minaccia della Germania nazista, l’esponente di questi ultimi, Hans Schütz, affermò in un suo discorso elettorale la necessità di un rapporto paritario tra le due nazionalità. Egli sostenne che la formula vincente sarebbe dovuta essere “Io padrone” e “Tu padrone” al posto di quella oppositiva. Non ebbe fortuna questo messaggio e il Patto di Monaco cancellò poi la Cecoslovacchia. Il tema allora si ripropose anche in altre realtà, in Polonia e in Alto Adige/Sud Tirolo, come è messo in evidenza nel volume da autorevoli studiosi dell’area. Oggi tali contrasti si manifestano ancora in forme acute e foriere di conseguenze tragiche e irreparabili, in Europa orientale e in Medio Oriente, A quest’ultimo proposito, in una lettera al curatore, qui pubblicata, Golo Mann, tra i maggiori storici tedeschi, metteva in rapporto, già negli anni ’80, le vicende dell’anteguerra nel contesto boemo con quanto ormai da decenni stava avvenendo tra la popolazione palestinese e lo stato ebraico. Ciò che ora si manifesta in maniera esplosiva, come sottolineato nell’Introduzione. «Anche gli israeliani, affermava il figlio di Thomas Mann, non hanno proprio mai compiuto un tentativo generoso e costruttivo [come nemmeno i cechi nei confronti della minoranza tedesca] e non si sa se questo avrebbe potuto avere successo – gli uomini tuttavia compiono sempre, in forme diverse, in luoghi diversi e in tempi diversi le stesse insensatezze e non imparano dal passato». Questa pubblicazione, quindi, non solo documenta una tematica di assoluto rilievo nella storia del Novecento, ma offre anche strumenti di analisi per affrontare le sfide del presente e cogliere i nessi profondi tra eventi apparentemente distanti nel tempo e nello spazio. Essa inoltre contiene una mappa della suddivisione etnica e linguistica dei territori della Mitteleuropa dopo la Prima guerra mondiale. Francesco Leoncini ha insegnato dal 1971 al 2011 all’Università Ca’ Foscari di Venezia. È membro onorario della «Società Masaryk» - Masarykova Společnost di Praga, premio «Milan Rastislav Štefánik» della Repubblica Slovacca e vice-presidente internazionale della Société Européenne de Culture.

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..