In un’epoca dominata dallo streaming e dagli algoritmi, questo workshop è un invito a rallentare e riscoprire il piacere fisico e consapevole della ricerca musicale attraverso i vinili. Scopriremo insieme come il digging possa influenzare e arricchire l’identità musicale di un DJ, aprendo nuove strade creative e rafforzando il legame con la cultura musicale analogica. Durante il workshop impareremo a muoverci all’interno di un vero negozio di dischi: come cercare, ascoltare e valutare i vinili, riconoscere generi, etichette, artisti e gemme nascoste. Ma il digging non è solo una pratica individuale — è anche uno strumento di connessione con altre persone, di scambio, di confronto e di crescita collettiva. L’incontro si svolge all’interno di PianoPiano Records, in Vicolo Passiria 55 a Merano, con sessioni pratiche, momenti di confronto e condivisione. A chiudere: un lungo aperitivo accompagnato dal DJ set 100% vinile del duo Mobororè. Ingresso gratuito. Posti limitati — iscrizione obbligatoria scrivendo a upload-e@uploadsounds.eu

Kunstforum Bassa Atesina | Via Portici 26, Egna Una mostra di Daria Akimenko, Chiara Andolina, Federica Gottardello e Violeta Nevenova A cura di Margherita Cestari L’evento di chiusura della mostra “Il re è nudo!” sarà accompagnato dalla performance teatrale “Il racconto della storia del re nudo” con l’attore Giulio Macrì. Evento a ingresso libero e senza prenotazione.

Bolzano Danza propone uno speciale incontro con Gisèle Vienne in occasione della presenza della coreografa e regista franco-austriaca al Festival. In programma la presentazione del libro d’arte This causes consciousness for fracture, che ripercorre l’opera dell’artista attraverso lo sguardo della fotografa Estelle Hanania. Un libro che è il frutto di un’autentica partnership in corso tra le artiste: “Gisèle e io – spiega l’autrice – abbiamo avuto l’idea di fare un libro che fosse quasi un’opera teatrale in sé. Un libro con una propria narrazione e forma che si sarebbe svolto come una nuova creazione a quattro mani, il cui materiale sarebbe stato le foto e che avremmo articolato insieme per creare un nuovo spazio”. L’idea è quella di partire dai diversi atti performativi per far emergere qualcosa di nuovo, attraverso un lavoro di composizione e manipolazione dei disegni e della carta stampata, per fornire un’esperienza visiva diversa e più coinvolgente. In collaborazione con Libreria Cappelli Bolzano. Con il supporto di Institut français e della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea.