di Hansjörg Auer, Corbaccio
Con Luca Calvi e Carlo Zanella, in dialogo con la famiglia di Hansjörg Auer
Il testamento spirituale di Hansjörg Auer, scritto nei mesi precedenti alla sua scomparsa, in cui l’alpinista parla liberamente della sua passione, di come l’abbia trasformata in una professione,
della pressione mediatica, dei sacrifici compiuti, dell’anoressia che ha combattuto fin da ragazzino, degli infortuni e della capacità di rialzarsi, in nome di una passione inestinguibile a
cui sacrificare anche la vita.