Da più di 1500 anni il misterioso monastero Zen dei Monaci Shaolin al centro di Cina è il centro sprituale del buddismo Zen e il centro di allenamento per chi vuole ottenere la perfezione nel Kung-Fu. Il monastero è un posto sacro per milioni di fedeli del buddismo. Per gli interessati alle arti marziali invece è il centro dell’energia vitale.
Da centinaia di anni tanti allievi – anche di età molto giovanile – si recano al monastero per trovare il loro maestro e per conoscere i segreti del Shaolin Kung-Fu. Chi trova il suo maestro ha la possibilità di ottenere delle ottime forze mentali e fisiche. Questo a sua volta comporta la possibilità di imparare di saper controllare il proprio Qi, l’energia vitale.
Il viaggio però è lungo e difficile: per un periodo di tanti anni bisogna allenarsi ed addestrarsi a praticare perseveranza e privazione. Si deve vivere assolutamente secondo le regole di Bodhidharma che è il fondatore del buddismo Zen.
“Il viaggio di Shami per Shaolin” racconta la storia di un bambino che vuole diventare monaco Shaolin. Nello show i monaci fanno vedere gli esercizi straordinari e misteriosi dell’Hard Qi Gong: schiantano bastoni di legno e ferro sui loro corpi e si mettono con il loro peso intero su punte di lance. In brevi filmati fanno vedere la vita modesta nel monastero e le condizioni di allenamento che hanno nel convento. Viene raccontato la storia del giovane Shami che viene accolto nel convento e come deve dimostrare il suo coraggio. Il pubblico si rende anche conto del rapporto intenso e profondo tra maestro e allievo.
Lo show trascinante porta il pubblico nel mondo misterioso del buddismo Zen e del Kung-Fu che è la madre di tutte le arti marziali. È un viaggio emozionale che dimostra che per tutti è possibile di avere la padronanza del corpo esclusivamente tramite la forza mentale.