Alps Move | On forces that affect us + Awakening + Cyclic Bl - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

AWAKENING
Rixa Rottonara_IT/DE
tanzfilm
Prima italiana

Awakening è un progetto multidisciplinare, in cui la performance viene veicolata dal mezzo audiovisivo. Dal punto di vista del contenuto il video si interroga sul ruolo che occupa la natura nelle nostre vite quotidiane e quanto ci può dare da un punto di vista personale.
Nello spazio aperto, sotto il cielo, ritroviamo la dimensione della nostra libertà e riscopriamo il bisogno di difenderla. Anche se siamo ancorat? a terra, lo spazio si apre all'infinito verso l'alto. Nella natura non percepiamo solo la terra ma anche il vento, la luce e ritroviamo la nostra più vera essenza. La testa si svuota, torniamo a collegarci al nostro respiro e ci ricordiamo di ciò che è davvero importante.

Rixa Rottonara is an interdisciplinary artist based in Berlin and Südtirol. She graduated in performing Arts and Aerial Acrobatics in 2018 and right after started her own company “Rottenart Productions”, where she connects different art disciplines, working with various artists. In the last years she worked with the Vereinigte Bühnen Bozen and Bauhaus Dessau.

Concetto, coreografia, interprete, regia: Rixa Rottonara
Foto, Video: Rixa Rottonara/Hanna Merl
Musiche e suoni: Jam Fatale
Costumi: Rixa Rottonara
Produzione: Rottenart Production

Con il sostegno di Abteilung für Deutsche Kultur der Autonomen Provinz Bozen


ON FORCES THAT AFFECT US
Sarah Merler_IT
tanzfilm
Prima assoluta

Nella produzione di questo video la coreografa e danzatrice Sarah Merler si è lasciata ispirare e guidare dalle forze della natura, studiando come condizioni atmosferiche o morfologiche quali il freddo estremo, un forte vento, l'acqua gelata o la sabbia bagnata possano influenzare e trasformare i movimenti del proprio corpo.
La domanda decisiva che si pone è: come possiamo affrontare queste sfide e in che modo possiamo reagire?
Queste esperienze possono essere viste come rappresentazioni metaforiche di eventi quotidiani. La natura e le sue forze diventano simboli degli accadimenti tanto esterni quanto interni, con cui dobbiamo confrontarci e che dobbiamo elaborare quotidianamente.

Sarah Merler, born in South Tyrol, studied contemporary dance and ballet at the Music and Arts University (MUK) of the City of Vienna. She has been working as a freelance dancer and choreographer mainly in Austria and Italy and has performed in many productions at the Vereinigte Bu?hnen Bozen. In the season 23/24, she joined the dance company of the Tiroler Landestheater in Innsbruck.

Concetto, coreografia, interprete: Sarah Merler
Foto, Video: Rupert Stockinger
Costumi: 2g8er GmbH

Con il sostegno di Abteilung für Deutsche Kultur der Autonomen Provinz Bozen
Con il gentile supporto di 2g8er GmbH


CYCLIC BLISS
Anastasia Kostner_IT/NL
performance
Prima italiana

Questa performance è un'ode alla femminilità. Viene rappresentata la donna e la ciclicità della sua natura, esplorando i diversi aspetti di questo ciclo biologico ancora considerato in molte culture un tabù ed associato alla vergogna e all'impurità.
Per via di sostanze nocive come i pesticidi, sempre più diffusi nell'ambiente, e del crescente stress dovuto a ritmi di vita sempre più innaturali, aumenta il numero di donne che soffrono di scompensi ormonali. Nella performance le tre danzatrici percepiscono il bisogno di adottare un ritmo più lento e ritrovare l'equilibrio perduto. Cyclic Bliss immerge così il pubblico in un'esplorazione delle diverse fasi del ciclo femminile, invitandolo a riflettere sui propri ritmi e modelli e aprendo così squarci sorprendenti su un concetto che potrebbe definirsi "beatitudine ciclica".

Anastasia Kostner is a dancer, choreographer and certified Rolfer based in Amsterdam who has met with widespread national and international acclaim as a performer. Since 2012 she has been part of Martina Marini’s Italian dance company Tanzschmiede/Fucinadanza. She choreographed Between Two Hands (NL) and Transart (IT), and won the Anticorpi award for young dance makers in Italy.

Concetto, coreografia: Anastasia Kostner
Interpret?: Sabrina Fraternali, Camilla Bundel, Anastasia Kostner
Regia: Sandra Kramerova
Foto, Video: Jacco Groen
Musiche e suoni: Paulina Sophie Kiss
Regia luci: Mirco Lazovic
Costumi: Hayley Adams

Con il sostegno di Provinzia Autonoma De Bulsan – Südtirol – Cultura Ladina
Con il gentile supporto di Felicitas Schweizer

VON ANFANG AN DER DREIKLANGFANG
Marion Sparber_IT/DE & IDEA - Tanz Theater Performance_IT
performance
Prima assoluta

Von Anfang an der Dreiklangfang prende in esame il concetto di triade, chiedendosi come si può trarre beneficio da questa particolare geometria triangolare.
Spesso le costellazioni a tre sono viste come problematiche sia nella vita reale che nella letteratura, basti pensare all'Iliade, ad Otello, al Woyzeck, o ai grandi romanzi di Tolstoj e Dostoewskij.
Tutt'altro accade però nella performance di Marion Sparber, che nel doppio ruolo di coreografa e danzatrice intende guardare alla triade come ad una configurazione positiva, senza rimanerne incastrata. Attraverso un serrato accompagnamento musicale e un'intensa ricerca sul movimento, questo pezzo diventa un vero studio sul numero dispari tre, retto sull'argomentazione e lo scambio dialettico, lasciando spazio ad un ampio spettro di emozioni e sottolineando così l'energia positiva della triade.

Originally from South Tyrol, Marion Sparber trained in dance at Varium (Barcelona) and Iwanson School (Munich). Since 2014 she has been working as a choreographer. Thanks to a grant from South Tyrol, she has been able to develop her own work, which has been performed at several international theatres and festivals in Europe, South and North America, as well as in Asia. Many of Marion's choreographies are a playful combination of highly physical dance, dance theatre, live music, video and photo projections interspersed with circus elements.

Concetto e regia: Marion Sparber
Coreografia: Marion Sparber in collaborazione con i danzator?
Intepret?: Marion Sparber, Efthymia Chatzakou, Alan Fuentes Guerra
Foto, Video: Dimitris Kalaitzidis
Musiche e suoni: Stefano Ciardi
Regia Luci: Crealight/Julian Marmsoler
Costumi: Marion Sparber
Produzione: IDEA – Tanz Theater Performance, Doris Plankl

Con il sostegno di Abteilung für Deutsche Kultur der Autonomen Provinz Bozen, Regione Trentino Alto Adige, Fondazione Cassa di Risparmio, Comune di Bolzano

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Celebre titolo del grande repertorio classico, Il lago dei cigni narra la storia d’amore tra il principe Siegfried e Odette, principessa trasformata in cigno dal perfido mago Rothbart. Tra grandi feste di corte, scene d’amore incantate, sortilegi ed inganni, questo grande titolo porta in scena tutto il fascino del balletto e della tecnica classica, narrando una delle avventure d’amore più importanti della storia del teatro. Il prestigio e la notorietà senza tempo raggiunti da Il lago dei cigni sono esaltati dalla musica ispiratrice di Pëtr Il’ič Čajkovskij e dalla grande inventiva ed espressività delle coreografie di Marius Petipa, qui reinterpretate da Marco Batti, direttore artistico del Balletto di Siena. La genialità del suo potenziale coreografico e artistico culmina nel tradurre la relazione tra il corpo umano e le movenze dei cigni. Balletto di repertorio classico in tre atti e quattro quadri primi ballerini Chiara Gagliardo, Filippo Del Sal, Giuseppe Giacalone ballerini solisti Elena Badalassi, Matilde Campesi coreografie originali Marius Petipa riallestimento coreografico Marco Batti musiche Pëtr Il’ič Čajkovskij costumi Jasha Atelier, Nataliia Dolyk light designer Giovanni Monzitta scenografie S.I.R.T. srl produzione Balletto di Siena durata: 120 minuti
  • L'evento si tiene dal 21 Nov 2025 al 06 Gen 2026
    Da 10 anni lo Spettacolo di Luci e Musica trasforma Bressanone in un'esperienza natalizia magica. Per celebrare questo anniversario, il 2025 porta qualcosa di davvero speciale: gli artisti delle luci francesi Spectaculaires hanno collaborato con la leggenda della musica Giorgio Moroder per creare uno spettacolo immersivo completamente nuovo. Il vincitore di Oscar, Grammy e Golden Globe ha composto appositamente una colonna sonora originale per "OOPS", rendendo questo spettacolo di 20 minuti un'esperienza indimenticabile. Accompagnate la piccola creatura Oops nel suo straordinario viaggio e sostenete UNICEF - con ogni biglietto, 1€ va direttamente al Programma Wash Zambia per migliorare la vita dei bambini in Africa. Uno spettacolo che affascina tutte le età e ispira sogni! La storia Un’avventura tra luci, musica e sogni Siamo alla Vigilia di Natale in una strada in festa, tra risate e colori, dove una piccola creatura – Oops – si perde tra una folla di adulti. Invisibile agli occhi dei grandi, si aggrappa al filo del suo palloncino, unico punto di riferimento in un mondo troppo grande. Ma quando lo perde, ha inizio un viaggio straordinario: un inseguimento tra sogno e realtà che lo trascinerà attraverso mondi immaginari, architetture impossibili e scenari mozzafiato. Tra fabbriche di regali scintillanti, foreste incantate e castelli misteriosi, Oops rincorre il suo palloncino rosso, simbolo di desiderio, crescita e libertà. Ogni luogo è una scoperta, un'avventura che sfida la fantasia e risveglia la meraviglia. Questo racconto visivo prende vita grazie alla magia dei francesi Spectaculaires – Allumeurs d’Images, maestri del videomapping monumentale, capaci di trasformare piazze e palazzi in mondi onirici che respirano luce e colore. Ad accompagnare il viaggio, una colonna sonora originale e travolgente composta da Giorgio Moroder, leggenda vivente della musica elettronica, vincitore di Oscar, Grammy e Golden Globe. Uno spettacolo per tutte le età, dove ogni spettatore potrà ritrovare un po’ del proprio Oops interiore. Un’esperienza immersiva che emoziona, diverte, sorprende e – perché no – fa sognare. Inoltre, per ogni biglietto venduto, verrà donato 1€ (e 0,50€ per i biglietti dei bambini) a sostegno del programma dell'UNICEF Wash Zambia, contribuendo così a migliorare la vita di milioni di bambini in Africa. L’iniziativa è inserita nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 - Accesso senza barriere - Non sono ammessi cani!
  • Lu santo Jullare Francesco di Dario Fo è una fabulazione sulla vita del santo di Assisi che riprende gli stili e le forme del narrare del mitico Mistero Buffo nel teatralissimo linguaggio del grammelot. Lavorando su leggende popolari, testi canonici del Trecento e documenti emersi negli ultimi decenni, il Premio Nobel costruisce una narrazione potente, giocosa e certamente non agiografica del “Giullare di Dio”, come San Francesco amava definirsi. Il racconto di Fo è – allo stesso tempo – spiritualità e mito, favola e satira, e disegna un Francesco uomo che si spoglia di ogni ricchezza per avvicinarsi ai diseredati, per predicare a uomini, lupi o uccelli un messaggio di fraternità e pace, per comporre e mettere in musica il suo Cantico delle Creature. A dare voce a questo viaggio funambolico nell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi sarà Ugo Dighero, attore mattatore, già interprete per anni di Mistero Buffo su “benedizione” e spinta dello stesso Fo, perfetto istrione e giullare dell’oggi. Il 2026, inoltre, è un anno speciale anche per ricordare Dario Fo: ricorrono i cento anni dalla nascita e i dieci anni dalla scomparsa. Impossibile non celebrarne lo straordinario percorso teatrale. Portare in scena oggi questa meravigliosa giullarata non può non tener conto che nel 2013 il compianto cardinal Bergoglio, divenuto Papa, scelse, emblematicamente, politicamente e per la prima volta nella storia, il nome di Francesco: il santo della pace e del sorriso, della custodia del creato, della Chiesa povera per i poveri. Seguendo la lezione di Fo, lo spettacolo si muoverà così su due percorsi paralleli, ripercorrendo la realtà storica del viaggio di Francesco nel mondo cristiano e contemporaneamente raccontando la rivoluzione riformatrice che Papa Francesco ha cercato di attuare nella Chiesa del nostro tempo. di Dario Fo con Ugo Dighero adattamento e regia di Giorgio Gallione scene e costumi Lorenza Gioberti disegno luci Aldo Mantovani coproduzione Teatro Stabile di Genova, CMC/ Nidodiragno con la collaborazione del Teatro della Juta durata: 85 minuti

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..