OVERSEAS è la prima parte di una trilogia sulle condizioni di lavoro in alto mare, realizzata dal duo di artisti altoatesini di Amburgo TÒ SU, Martina
Mahlknecht und Martin Prinoth. Quest’installazione immersiva lavora con mezzi documentaristici e performativi ed è stata creata in collaborazione con sei lavoratori marittimi provenienti dall’atollo di Kiribati nel Pacifico, rimasti bloccati nel porto di Amburgo durante la pandemia di Covid-19. OVERSEAS presenta, da una prospettiva interna, il traffico globale delle merci e la vulnerabilità di questo sistema. Vicino anzittutto alle persone, tratta di orgoglio, nostalgia e separazione, rischi ambientali e climatici.
Credits
esperti/performer: Itimatang Buaro, Itinnang Yee-On, Kakiaba Kanuto, Katikunteata Mtaroo, Taaiku Kebwati, Tootoa Matita
concept, immagine, spazio e montaggio : TÒ SU Martina Mahlknecht, Martin Prinoth
esperto trasporti internazionali: Markus Wichmann
Voice Over: Annika Scharm
musica: Konstantin Bessonov
trascrizione e traduzione Kiribati: Oten Thomas
suono: Gerd Mauff, Steffen Reil
supervisione tecnica: Luca Kowalinski
assistente alle riprese della scenografia: Mona Rizaj
drammaturgia: Anna Teuwen
grafica: Bu?ro Klass
traduzioni: Georg Zeller
consulenza di produzione e PR con la stampa: Stu?ckliesel
grazie a: comunità di Kiribati, Seemannsmission Hamburg, Fiete Sturm, Carola
Kraatz, Jörn Hille, Hamburger Kreativgesellschaft, Wartenau 16, Enrique Vargas, Sara Mundt, Markward Scheck, Paul Strugalla, Cigdem Saglam, Manja Malz, Metropolis Kino