Cababoz (BZ) - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Cababoz, in scena dal 2011, è un collettivo di comicità made in Sudtirolo/Hoch Etsch. Monologhisti, caratteristi e musicisti si mixano sul palco come gli ingredienti di un Vesper-Martini in uno shaker… in fondo Cababoz è proprio questo: un buon cocktail di dissacrante, irriverente, variopinta comicità, “agitato non mescolato”!

Cababoz è uno spettacolo di cabaret in cui è tutto preparato o forse è tutto improvvisato, chi lo sa!? L'unico modo per scoprirlo è unirsi al pubblico di questo grande show tra monologhi, sketch, musica e canzoni stravaganti!

Tags

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • ARGO liberamente ispirato al romanzo “Storia di Argo” di Mariagrazia Ciani, testo originale Letizia Russo, regia Serena Sinigaglia, con Ariella Reggio, Maria Ariis, Lucia Limonta, scene Andrea Belli, costumi Valeria Bettella, luci e suono Roberta Faiolo, assistente alla regia Michele Iuculano. Produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Bolzano durata: 90' Storia di Argo «è un “piccolo grande libro” che ti colpisce dritto al cuore. Ti fa venire voglia di entrare in quelle vicende, scoperchiando il taciuto, dando voce ai silenzi, riscoprendo la Storia. Il desiderio di Maria Ariis – una delle straordinarie interpreti dello spettacolo - è, dunque, divenuto anche il mio. Tradurre tutto questo in scena. Fare memoria attiva ed emotiva è compito del teatro. E ognuno nella vita può incontrare Argo, quel cane che ti ricorda chi sei e da dove vieni» scrive Serena Sinigaglia, regista di questo nuovo spettacolo. Eccellente scrittrice e traduttrice, Ciani ha vissuto da bambina l’esodo da Pola, in Istria, dopo la Seconda guerra mondiale e racconta quello strappo con delicatezza, attraverso la separazione dal suo cane York. York come Argo, il cane di Ulisse, simbolo di “casa”, di attesa e di fedele amicizia. Il suo romanzo Storia di Argo ha il respiro della poesia, non cade mai nella polemica o nel saggio. Sinigaglia lo traduce in scena come un confronto fra generazioni: una nonna che l’esodo l’ha vissuto, una madre che lo conosce dalla madre e una figlia che non ne sa niente si confrontano oggi, in maniera intima e umana, su quel pezzo di storia: la dimensione familiare a confronto con quella storica, ieri, oggi, domani. Rassegna In Scena 25/26 - Teatro Cristallo in collaborazione con Teatro Stabile di Bolzano
  • L'evento si tiene dal 08 Gen 2026 al 11 Gen 2026
    Antonio Latella, regista e drammaturgo di fama europea, dirige Riccardo III di William Shakespeare, nella nuova traduzione di Federico Bellini. «Il male è. Non è una forma, non è uno zoppo. Non è un gobbo. Il male è vita. Il male è natura. Il male è divinità. Il nostro intento è quello di provare ad andare oltre l’esteriorità del male cercando di percepirne l’incanto. È chiaro che se il male stesso viene rappresentato attraverso un segno fisico il pubblico è portato ad accettarlo, vede la “mostruosità” e la giustifica. Anzi, prova empatia se non simpatia con e per il protagonista. Ma è ancora accettabile questo “alibi di deformità” nel ventunesimo secolo?» si chiede Latella. «A noi interessa la forza della parola, la seduzione della parola, e, perché no, la scorrettezza della parola. […] Il male che mi interessa è nella bellezza, non nella disarmonia. Il male è il giardino dell’Eden. Una bellezza opulenta e ingannatrice, fatta di relazioni pericolose, di giochi di seduzione continui. E, in questo, Riccardo III è il maggiore dei maestri. La sua battaglia non è per la corona, non per l’ascesa al trono, ma è per la sottomissione del femminile, quando è proprio il femminile che gli darà scacco matto; difatti sarà la Regina madre a portare a termine una tremenda maledizione». Il Riccardo III di Latella è interpretato da un cast importante «forte per talento e capace di dare ad ogni personaggio letterario qualcosa di fortemente artistico» prosegue il regista «un cast che ammali gli spettatori mettendo al primo posto del loro lavoro il potere performativo della parola che il Bardo ci consegna e ci lascia in eredità […]. A tutti i miei collaboratori artistici ho chiesto di dare bellezza al male e non bruttezza, perché chi tradì il paradiso fu l’Angelo più bello». di William Shakespeare traduzione Federico Bellini adattamento Antonio Latella e Federico Bellini regia Antonio Latella con Vinicio Marchioni, Silvia Ajelli, Anna Coppola, Flavio Capuzzo Dolcetta, Sebastian Luque Herrera, Luca Ingravalle, Giulia Mazzarino, Candida Nieri, Stefano Patti, Annibale Pavone, Andrea Sorrentino dramaturg Linda Dalisi scene Annelisa Zaccheria costumi Simona D’amico musiche e suono Franco Visioli luci Simone De Angelis regista assistente e movimenti Alessio Maria Romano assistente volontario Riccardo Rampazzo produzione Teatro Stabile dell’Umbria e LAC - Lugano Arte e Cultura durata: 160 minuti incluso intervallo
  • Stand up comedy di e con Monica Trettel I.A.Intelligenza Assente Cercasi Cervello Smarrito? Fuggito? Rubato? Ironica e dissacrante narrazione delle cause e degli effetti dello stress mentale sul nostro corpo e strategie pratiche per la sopravvivenza. Avvertenze: non è richiesto senso dell’umorismo. Monica Trettel attrice poliedrica – e performer situazionista ci presenta una ironica e dissacrante narrazione delle cause e degli effetti dello stress mentale sul nostro corpo e strategie pratiche per la sopravvivenza. Offerta 15 euro posti limitati si prega di prenotare

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..