Gustav Mahler Jugendorchester - Pubblicato da BolzanoFestival

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Informazioni evento

Herbert Blomstedt - Direttore
Christian Gerhaher - Baritono

Antonín Dvo?ák - Canti biblici op. 99
Anton Bruckner - Sinfonia in La maggiore WAB 106

Giacomo Fornari terrà alle ore 19.00 nel foyer del Teatro Comunale un'introduzione al concerto della Gustav Mahler Jugendorchester. La partecipazione all'introduzione è gratuita.

Bruckner era un uomo semplice, rustico e ingenuo. Un aneddoto racconta della volta che alla fine di una prova dette addirittura la mancia a Hans Richter, direttore d’orchestra di enorme successo all’epoca. Le sue sinfonie, invece, erano raffinate, ricche di bellissimi temi e di trasognata espressività. Della Sesta Sinfonia il compositore era solito dire “Die Sechste ist die keckste”. Mahler la diresse per la prima volta in versione integrale il 26 febbraio 1899.

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  • Quando il ventiduenne norvegese Johan Svendsen si ritrova senza soldi in pieno inverno a Lubecca, decide di rivolgersi al console svedese-norvegese Carl Fredrik Leche affinché gli conceda un prestito e provveda al suo sostentamento. Il console è talmente entusiasta del suo virtuosismo al violino che gli procura una borsa di studio presso il Conservatorio di Lipsia in cui ha studiato anche il connazionale Edvard Grieg. Le sue opere diventano successi mondiali. La musica di Svendsen invece è – a torto – quasi assente nel repertorio concertistico del XX secolo. La sua seconda sinfonia viene eseguita per la prima volta nel 1876 a Kristiania (Oslo). Svendsen, a cui Grieg riconosce “un modo davvero brillante di trattare l’orchestra”, è a quel punto un direttore d’orchestra e compositore riconosciuto, in grado di ottenere nei suoi lavori effetti sonori straordinari. Con la sua Quarta sinfonia, nel 1885 Brahms si lascia il “gigante” Beethoven alle spalle: compattando in modo pressoché ineguagliabile il materiale musicale di fondo, avvinghiando tra loro i movimenti e combinando elementi arcaici e moderni, si spinge ai limiti di ciò che è possibile nel XIX secolo. Il compositore non si lascia scomporre nemmeno dalle critiche e dalle dimostrazioni di riprovazione dei sostenitori “neotedeschi” di Wagner in occasione della prima: “Quale che sia il pasticcio in cui mi sono infilato, me la caverò. I contestatori nel parterre mi fanno un baffo”.
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  • Un’esperienza musicale in un luogo ricco di storia... La famosa artista giapponese ci conduce, con la sua voce e il suono avvolgente del koto, fino al lontano e misterioso Giappone. Ma non solo: anche in un viaggio emozionante attraverso il tempo, le culture e i generi. Al termine del concerto sarà possibile partecipare ad una cena orientale nell'osteria del castello: un’occasione perfetta per incontrare personalmente l’artista e il direttore artistico della serata Manfred Bernard. Costi: Concerto gratuito, cena dalle ore 20:30 a 27€/persona (bevande escluse) Info: Prenotazione richiesta per entrambi (per la cena entro il 9.12.2025) runkelstein@runkelstein.info 0471/329808

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