Venerdì 15 novembre, alle ore 18.00, nella sala Vigil Raber, Robert Rebitsch terrà una conferenza su Michael Gaismair, in occasione della presentazione della sua nuova monografia sulla rivolta contadina tirolese “Rebellion 1525: Michael Gaismair und der Aufstand der Tiroler Bauern” (Athesia 2025). In questa occasione, il museo civico presenterà, quale introduzione, le iniziative del Comune di Vipiteno per l'anno dedicato a Gaismair - 500 anni di guerre contadine 2025. Robert Rebitsch è nato a Brixlegg/Tirolo nel 1968 e ha studiato storia e filosofia, nonché psicologia e pedagogia all'Università di Innsbruck. Ha conseguito il dottorato nel 2000, seguito da una abilitazione in storia moderna nel 2008. Rebitsch lavora presso l'Ufficio per l'integrità accademica dell'Università di Innsbruck ed è docente, presso l’Istituto di Storia ed Etnologia europea, per le materie storia moderna e storia austriaca. Le sue ricerche si concentrano sulla storia politica e militare del XVI e XVII secolo. L'evento è una collaborazione tra l'Archivio provinciale tirolese e la Biblioteca Civica di Vipiteno. L'Archivio provinciale tirolese organizza una conferenza su Michael Gaismair a Innsbruck, nei giorni 14 e 15 novembre 2025, durante la quale i partecipanti avranno l'opportunità di visitare Vipiteno e Ceves, il luogo di nascita di Michael Gaismair. Le iscrizioni alla conferenza, che si terrà nella sala Vigil Raber, possono essere effettuate al 0472 723760 / biblioteca@vipiteno.eu. La manifestazione è gratuita ed è in lingua tedesca.

Ihre beiden Namen beginnen mit P und sie gehören derselben Generation an, doch ihre Biografien verliefen ganz unterschiedlich. Astor Piazzolla, als Kind italienischer Auswanderer 1921 in Argentinien geboren, war Komponist und Bandoneon-Spieler und gilt als einer der bedeutendsten Tango-Musiker des 20. Jahrhunderts. Elsa Patscheider, die 1928 in Graun geboren wurde, war Grundschullehrerin und schrieb Prosatexte im Obervinschger Dialekt. Ihre Erzählungen thematisieren den Verlust ihres Heimatdorfs Graun, das 1950 durch den Reschenstausee zerstört wurde. Toni Bernhart, der Sohn von Elsa Patscheider, und der Bandoneon-Spieler Helmut Neerfeld führen Patscheiders Texte und Piazzollas Musik zusammen. Aus der Kombination ergibt sich eine überraschende Passfähigkeit von Tango und Dialekt, ja Vertrautheit, auch wenn die Werke auf den ersten Blick geografisch und ästhetisch einander fernstehen.

Ernst Müller, nato e cresciuto in Val Venosta, trae la sua ispirazione artistica da radicati ricordi d’infanzia. L’artista autodidatta e carrozziere di formazione ha iniziato a dipingere all’età di tredici anni e nel corso dei decenni si è trasformato in un importante cronista del paesaggio culturale altoatesino. Influenzato dall’osservazione precisa di maestri classici come Albin Egger Lienz, Toulouse-Lautrec e Claude Monet, Müller ha inizialmente creato scene di vita rurale quotidiana, per poi dedicarsi soprattutto a pittoreschi masi e paesaggi, che oggi sono considerati il suo marchio di fabbrica. La nostalgia che accompagna l’artista fin dall'infanzia è onnipresente nei suoi dipinti a olio. L’artista cattura la magia delle montagne altoatesine con colori vibranti e strutture a impasto che trasportano l’osservatore in un mondo passato. Molti dei masi che ritrae non esistono più, il che conferisce ai suoi dipinti un valore non solo artistico ma anche documentario.​