Commedia musicale di Giani Gori e Alessandro Gilleri
Musiche di K.Weill, F.Holländer, R.Stolz, R.M.Siegel, G.Gershwin, G.D’Anzi
Con Marzia Postogna, Andrea Binetti
Regia di Tommaso Tuzzoli
Scene e costumi Pier Paolo Bisleri
Luci Nino Napolitano
Musiche di scena Corrado Gulin
Effetti sonori Federico Dal Pozzo
Produzione Golden Show Trieste
Nella Berlino anni trenta due sfortunati artisti di cabaret (coppia di fatto per reciproco interesse) cercano – oltre ad un lavoro sia pur precario – l’occasione per rilanciare altrove la propria carriera. L’atmosfera a Berlino non promette nulla di buono. Sono i tempi delle Olimpiadi (ma anche delle leggi razziali). Ne nascono itinerari incrociati scanditi da situazioni comiche, da momenti di poesia, da sogni, da ricordi e dalle memorie musicali: un percorso affascinante, che – pur nella scia della Leggerezza – tocca anche i temi drammatici del razzismo e della omofobia. Il segreto del successo di Ti parlerò d’amor da Trieste a Roma è quello di coniugare divertimento, ironia, humour, brillantezza di commedia (fra operetta e Songspiel) alla riflessione sulla storia e su temi civili ancora oggi di grande attualità.