Gianna Tosello ha allestito negli ultimi anni, oltre che in Italia, mostre personali a Stoccarda, e con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia, a Sarajevo e Tuzla. Suoi lavori sono in collezioni a Londra, Berlino, Stoccarda, Vienna e alle Canarie. Crea, spesso con materiali di recupero, per lo più legno, opere che richiamano l'attenzione sui collegamenti tra individuo ed individuo, situazione e situazione. In quello che definisce "il labirinto" della vita le scelte durante il tragitto esistenziale sono a volte casuali, altre volute oppure inevitabili. Incognita rappresentata da quella X ricorrente nei suoi lavori.