La collina Ganglegg, sopra Sluderno, prende il nome da uno stabbio (Gangl) sito ai suoi piedi, lungo il versante nord. Sul colle (Egg) sorgeva un tempo un preistorico insediamento tardoantico.
L’escursione si snoda dal centro del paese di Sluderno, dapprima lungo il Saldura, in piano, fiancheggiando l’antica casa del custode della roggia “Waalerhütte”, per poi inerpicarsi per 150 m fino alla collina.
Si tratta dell’unico insediamento sottoposto sistematicamente a estesa ricerca archeologica della Val Venosta. Oggi, un percorso circolare conduce dai rifugi e dalle case ricostruite, risalenti all’età del bronzo e del ferro, fino ai resti degli scavi. Parte del vallo è ancora visibile, dando un’immagine della fortificazione di questa rocca primitiva.
Dopo un insediamento di quasi duemila anni, il Ganglegg è stato abbandonato a seguito della campagna militare alpina dei Romani nel 15 a.C. Solo nell’irrequieta età tardoantica sono state nuovamente erette costruzioni con opere murarie a malta, che possono essere visitate.
Dopo l’escursione si può visitare nel Museo della Val Venosta la mostra „l’Archeologia della Val Venosta” con gli reperti trovati al „Ganglegg” e sulla collina di Tarces.


Ritrovo: ore 14 Museo della Val Venosta a Sluderno
Durata: 4 ore (incl. visita alla mostra dell’Archeologia nel Museo della Val Venosta)
Interlocutore: Günther Kaufmann, conservatore del Museo Archeologico dell’Alto Adige
Lingue: tedesco e italiano
Partecipazione gratuita alla escursione, ingresso ridotto nel Museo della Val Venost: € 3,00 a persona
È richiesta la prenotazione entro il 16.10.2014 presso il museo Archeologico dell’Alto Adige, tel. 0471 32 01 12
Manifestazione annullata in caso di maltempo