CLAC riflette il concetto carcere come luogo fisico e psichico. Il carcere è un luogo di regole e di ruoli.
Si tratta però anche di un luogo dove si trovano delle persone che hanno ignorato o meglio trasgredito le regole e i valori della nostra società.
Picard e Kostner progettano la mostra in base a questa tematica.
Le persone femminili di Picard mostrano quello che succede quando strettezza e cella formano uno spazio di trasgressione e di infrazione che è misterioso e carico di tensione.
Una cella che potrebbe anche essere la propria, quella interna.
Kostner sovrapporre diversi concetti sociali e culturali. Le pin-up dei calendari diventano la superficie del quadro in bianco e nero, delle pagine scelte dalle riviste corrispondenti formano delle composizioni colorate.