banner inside 01 it

Classic and More - DUO Furia-Deiana - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Fabio Furia, compositore ed arrangiatore, è considerato uno dei più importanti bandoneonisti d’Europa. La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo nelle più prestigiose sale da concerto. Molto apprezzato a livello internazionale, il suo talento è noto a numerose istituzioni e festival musicali, nazionali ed internazionali. Si è esibito come solista in Italia, Canada, Messico, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Francia, Slovenia, Macedonia, Lituania, Austria, Spagna, Giappone, Korea, Grecia, Libano e Stati Uniti. È fondatore e direttore artistico dell’associazione culturale
“Anton Stadler” e dell’ Associazione “ContraMilonga”, nonché ideatore di importanti rassegne musicali.

Alessandro Deiana, inizia giovanissimo lo studio della chitarra classica e si perfeziona all’École Normale de Musique di Parigi presso la quale, nel 2002, ha ottenuto il Diplôme supérieur d’exécution en guitare. Nel 2007 ha conseguito, con il massimo dei voti e lode, il diploma in Didattica della Musica presso il Conservatorio “L. Canepa” di Sassari e nel 2009 presso lo stesso conservatorio ha concluso il Biennio di
Formazione Docenti. È stato premiato in diversi concorsi d’esecuzione
musicale e chitarristica nazionali e internazionali. Ha tenuto concerti per importanti enti e associazioni in Italia e all’estero. Ha partecipato a diverse incisioni discografiche.

PROGRAMMA
Juan Carlos Cobian (1896-1953)
Nostalgias
Vicente Romeo (1900-1958)
Un Placer
Aieta (1896-1964)
Mariposita
Juan Carlos Cobian (1896-1953)
Los Mareados
Anselmo Aieta (1896-1964)
Palomita Blanca
Pedro Laurenz (1902-1972)
Milonga de mis amores
Astor Piazzolla (1921-1992)
La Milonga del Angél
Anibel Troilo (1914-1975)
La Ultima Curda
Carlos Gardel (1890-1935)
El Dia Que Me Quieras
Angel Villoldo (1861-1919)
El Choclo

DUO FURIA-DEIANA
Fabio Furia, Bandoneon
Alessandro Deiana, Chitarra

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Conclude la stagione dell’Orchestra Haydn la Quinta Sinfonia di Mahler diretta da Michele Mariotti. Oggi forse la più nota e amata delle sinfonie mahleriane, la Quinta nasce nelle estati del 1901 e 1902 in un momento particolarmente felice per il compositore. A quarant’anni appena compiuti, la direzione dell’Opera di corte di Vienna e dei Wiener Philharmoniker, pur lasciandogli poco tempo per comporre, lo confermava uno dei più importanti direttori d’Europa; la sua musica cominciava finalmente a circolare e ad ottenere i riconoscimenti tanto desiderati; la situazione economica volgeva al meglio e Mahler poté permettersi l’acquisto di una villa a Maiernigg, sul Wörthersee in Carinzia; nel 1901 conobbe Alma Schindler, molto più giovane di lui, e a marzo del 1902 i due si sposarono. Anche la creazione della Quinta Sinfonia fu piuttosto lineare, ma il successo che oggi la circonda non deve ingannare: accolta tiepidamente alle prime esecuzioni, Mahler tornerà insistentemente sulla Sinfonia fino ai suoi ultimi mesi di vita. La struttura della Sinfonia viene convenzionalmente divisa in tre parti dal carattere ben distinto, di cui la prima è composta dalla Marcia funebre iniziale e dal seguente “Stürmisch bewegt”. Questi due movimenti sono quasi un’endiadi: il primo tempo si apre su un richiamo della tromba alla Generalmarsch dell’esercito austroungarico, per poi procedere come una terrificante marcia funebre, che anticipa il carattere e il materiale tematico del secondo movimento. Completamente diversa l’atmosfera dello Scherzo, in cui il corno assume un ruolo spiccatamente solistico in un movimento vivace e danzante, che ondeggia tra Ländler popolareggianti ed eleganti valzer. La terza parte, più eterogenea, affianca il famosissimo Adagietto all’elaborato Rondò finale, in cui frammenti dei movimenti precedenti riemergono in una densa e turbinante scrittura polifonica.
  • Nartan Savona: harp & piano Davide Mariz: electric & double bass Max Castlunger: percussion set & flute feat. Andrea Capellupo: guitar Dopo il successo al “World Harp Congress” in UK e l'uscita del secondo album “Harpiano”, Nartan presenta il nuovo trio composto da Nartan ed altri due musicisti d’eccezione: l’ottimo Davide Mariz al basso elettrico e al contrabbasso acustico e l’eclettico Max Castlunger con il suo set di percussioni e il flauto indiano bansuri. Al trio si aggiunge eccezionalmente il chitarrista Andrea Capellupo. Con il loro contributo di grande versatilità verranno riletti alcuni brani del repertorio (e non solo) puntando al nocciolo emozionale della musica e dell’interplay. Un concerto più vicino al crossover che al jazz, e ovviamente non mancherà la componente dell’improvvisazione.
  • Duo Garrido Bass/Sax & Piano Vincitore Sax Fest Competition 2023