Ricerca per:

3 mesi

Eventi

Die Deutschlehrerin
0
Theatre
Giovedì, 08 Gen 2026 20:00
L'evento si tiene dal 08 Gen 2026 al 24 Gen 2026

Nach dem Roman von Judith W. Taschler Bühnenfassung: Thomas Krauß Mit Eva Kuen & Günther Götsch Regie: Fabian Kametz Bühne und Kostüme: Andrea Kerner Licht und Technik: Julian Geier Bühnenbau: Robert Reinstadler Foto: Tiberio Sorvillo Wegen des großen Erfolgs im vergangenen Jänner wird die Theaterproduktion wieder aufgenommen. Die Deutschlehrerin Mathilda Kaminski und der einstige Shooting-Star unter den Jugendbuchautoren Xaver Sand treffen sich im Rahmen eines Schulprojekts wieder. Sechzehn Jahre sind seit der Trennung des einstigen Traumpaares vergangen. Vieles ist seitdem passiert. Sofort nehmen sie ihr Erzählspiel von früher wieder auf. Jeder erzählt dem anderen eine Geschichte. Mathilda begibt sich in der Fiktion auf gefährliches Terrain. Xaver kontert. Wer hat das bessere Ende? Was steckt hinter dem mysteriösen Verschwinden des kleinen Jungen vor fünfzehn Jahren? Und war ihr Wiedersehen wirklich Zufall? Ein fesselnder Beziehungskrimi bis zum letzten Atemzug.

Kleinkunsttheater Carambolage Silbergasse 19, Bolzano, BZ
Undercurrent (BO | DK | IT | DE | UK | SI | LT | NO)
0
Music
Giovedì, 08 Gen 2026 20:00

Undercurrent è un ensemble fresco nato a Copenaghen che intreccia le diverse radici musicali dei suoi componenti. Qui il free jazz e l’improvvisazione si fondono con storie intrise di lirismo e audaci sperimentazioni sonore. Ogni concerto vive dall’incontro di forti individualità e dal piacere condiviso di suonare insieme – una musica che nasce direttamente dal dialogo reciproco. Dal 2022 il gruppo si esibisce in Danimarca e in tutta Europa, in particolare in Slovenia, Croazia e Lituania, dove, attraverso residenze e collaborazioni con le scene locali, ha suscitato grande entusiasmo. Flavia Huarachi Jørgensen: Stimme, Flöte Laura Zöschg: Stimme, Flöte Jon Sensmeier: Tenorsaxofon Ben Rodney: Trompete Luka Zabric: Altsaxofon Aurelijus Užameckis: Kontrabassn Ivar Myrset Asheim: Schlagzeug

Dekadenz Via Alta Angelo Custode 3A, Bressanone, BZ
WORKSHOP: Atelier 163
0
Art & Culture
Venerdì, 09 Gen 2026 16:00-17:30 |

WORKSHOP con Anna Gabrielli Ogni parola può assumere un “carattere” particolare, spesso non convenzionale: a seconda della forma e grandezza delle lettere dell’alfabeto, ogni parola può essere letta e percepita in tanti modi diversi. Nel corso del workshop sarà possibile sperimentarlo in prima persona, rielaborando caratteri tipografici, sperimentando semplici tecniche di stampa e collage e inventando e componendo un proprio linguaggio grafico. Target: 10–14 anni Prenotazioni:info@kunstmeranoarte.org In lingua italiana e tedesca Costo di partecipazione: 2€

Merano Arte Portici, 163, Merano, BZ
Heilkreis Meditation & Trommelreise
0
Others
Venerdì, 09 Gen 2026 20:00-21:30 |
L'evento si tiene dal 21 Nov 2025 al 12 Giu 2026

Der Heilkreis ist auf die jeweilige Tages- oder Zeitqualität und auf Themen der TeilnehmerInnen abgestimmt. So gibt es meistens eine geführte Meditation mit integrierter Trommelreise. Es kann auch mal eine Erdheilung oder eine Kombination mehrerer Bereiche sein. Mitzubringen: bequeme Kleidung, Socken, Decke, wer hat und möchte die eigene Trommel

Gartensaal Baslan Lebenbergerstrasse 2a, Badia, BZ
Discovering Morricone
0
Music
Venerdì, 09 Gen 2026 20:00

IL NUOVO SPETTACOLO DI ENSEMBLE SYMPHONY ORCHESTRA diretta da GIACOMO LOPRIENO a Trento e Merano Le Musiche di “Ennio Morricone” eseguite dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno si arricchisce di nuove pagine! Il tributo unico alle musiche del grande compositore italiano si arricchisce di nuove pagine in gran parte meno conosciute ma di grande bellezza nello sconfinato repertorio del M° Morricone per dar vita al nuovo spettacolo “Alla scoperta di Morricone”. Non solo un concerto, ma un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guidano lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso grande il cinema e la musica italiana e internazionale. Il viaggio incredibile iniziato tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di generazioni con la potenza evocativa di MISSION, LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL’OCEANO, C’ERA UNA VOLTA IL WEST, NUOVO CINEMA PARADISO, THE HATEFUL EIGHT, C’ERA UNA VOLTA IN AMERICA, PER QUALCHE DOLLARO IN PIU’, MALENA e che ha caratterizzato l’attività dell’Ensemble Symphony Orchestra nelle scorse stagioni prosegue affrontando altre opere come GLI INTOCCABILI, LA CALIFFA, CANONE INVERSO, INDAGINE SU IN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO e con uno spazio importante per le grandi canzoni scritte per artiste come Dulce Pontes, Amii Stewart, Joan Baez e Mina in una nuova versione sinfonica. 500 colonne sonore, 70 milioni di dischi venduti nel mondo, sei nominations e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi. Da qui l’idea dell’Ensemble Symphony Orchestra, fiore all’occhiello del nostro Paese, di porre omaggio al Maestro. L’Ensemble si avvicina alla musica di Morricone dopo collaborazioni nazionali ed internazionali importanti: Mario Biondi, Max Gazzè, Franco Battiato, Giovanni Allevi, Renato Zero, Francesco Renga, Pooh, Baustelle, PFM, Andrea Bocelli, Sting, Kylie Minogue, Robbie Williams, Nile Rodgers, Sam Smith, Luis Bacalov. Con oltre seicento concerti tra Italia, Svizzera, Germania, Spagna, Olanda, Francia, Austria, Regno Unito e Belgio, l’orchestra presenta una grande versatilità e attenzione per ogni tipo di musica, con un repertorio che spazia dalle arie d’opera più conosciute alle colonne sonore di film di fama mondiale, da “Frozen” ad “Harry Potter”. In questo omaggio sul palco si alterneranno solisti, prime parti di importanti teatri e istituzioni sinfoniche italiane, come il violoncello del Maestro Federico Covre e la tromba del Maestro Stefano Benedetti. Ospiti speciali il soprano Anna Delfino, beniamina del pubblico europeo dell’opera, che farà rivivere l’emozione del Deborah’s Theme da “C’era una volta in America” e il violinista del Circle du Soleil Attila Simon, che eseguirà il solo di Love Affair. Ad accompagnare il pubblico dando voce ai personaggi e alle ambientazioni la bravura dell’attore Andrea Bartolomeo attore, regista e docente di Teatro. Dal ’98, col Teatro Nucleo, è presente nei più importanti Festival internazionali di Teatro in spazi aperti e nelle piazze d’Europa, del Sud America e dell’Asia. Dal 2014 lavora col regista Alessandro Serra con quale mette in scena il pluripremiato MACBETTU in tournée in tre continenti dal 2016, e lo spettacolo “Il giardino dei ciliegi”, in tournée internazionale dal 2019. È direttore artistico di due festival (Giovenco Teatro Festival e Gioiosa Percussioni Festival) e del Centro di Ricerca per le Arti della Scena, immerso nella natura del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Auditorium Centro Santa Chiara Via Santa Croce 67, Trento, TN
Gianluca Iocolano & Friends: io.co show
0
Theatre
Venerdì, 09 Gen 2026 20:00-

io.co show Die io.co show ist eine frisch-freche, unverblümt-direkte Comedy-Talk-Show. Durch den Abend führt Moderator und Comedian Gianluca Iocolano, an seiner Seite ist die reizende Assistentin Patrizia Solaro. L’accompagnamento musicale è affidato al Maestro Roberto Tubaro, che dirige gli Ossoboogie. Freut euch auf die neue Ausgabe der dekadenten Antwort auf das klassische Late Night-Format! Con ospiti elettrizzanti, commenti ironici, giochi assurdi e chiacchierate profonde, lo show cult attraversa ancora una volta la pancia della società altoatesina. Mit Gianluca Iocolano und Patrizia Solaro Ausstattung und musikalische Leitung: Roberto Tubaro Band: Matteo Cuzzolin, Matteo Dallapé, Roberto Tubaro Kostüme: Sieglinde Michaeler und Walter Granuzzo

Dekadenz Obere Schutzengelgasse 3A, Bressanone, BZ
SYMPHONIKA – Queen, Europe, AC/DC, Scorpions, Guns & Roses,
0
Music
Venerdì, 09 Gen 2026 20:00

Quando la potenza del rock incontra l’eleganza dell’orchestra Symphonika on the Rock Torna il grande spettacolo SYMPHONIKA ON THE ROCK: il tributo alle grandi leggende del rock che unisce le generazioni. Dopo la tournee nei maggiori teatri italiani ed europei, e grandi show estivi in prestigiose location, con spettacoli da standing ovation e soldout, si preannuncia una nuova stagione ricca di appuntamenti imperdibili. I Symphonika tornano con una miscela esplosiva di rock sinfonico per far rivivere i fasti delle leggendarie hit anni 60, 70 e 80 che hanno fatto sognare intere generazioni. Un’orchestra e una band rock composta da musicisti affermati con numerosi dischi e collaborazioni di livello internazionale saranno accompagnati da special guest e sosia/impersonators per uno spettacolo unico nel suo genere. Queen, Pink Floyd, AC/DC, Scorpions, Guns N’ Roses, Deep Purple, Led Zeppelin, Rolling Stones, e molti altri sono artisti immortali che uniscono le generazioni con i loro classici senza tempo. Leggendarie hits come „Smoke on the Water“, „The Final Countdown“, „The Show Must Go On“, „Stairway to Heaven“, „Don’t Cry“, „Still Loving You“, „Paranoid“, „Nothing Else Matters“ e molte altre, rivivranno sotto una nuova dimensione e impatto live, sia audio che visivo, creando un qualcosa di unico nel suo genere. La nostra mission è offrire dei concerti memorabili dando una nuova veste ai più grandi classici del rock. Symphonika on the Rock

Kursaal Corso Libertà 33, Merano, BZ
Roba da matti
0
Theatre
Venerdì, 09 Gen 2026 20:45

COMPAGNIA TEATRALE “FABIANO VALENTI” APS – Treia (MC) ROBA DA MATTI Due atti di Fabio Macedoni Regia di Francesco Facciolli La storia è ambientata attorno agli anni Trenta, fra Treia e Macerata. Mario deve diventare medico e studia a Macerata (dove non esiste la facoltà di medicina) grazie alla generosità e all’ambizione dello zio Agostino, ricco possidente treiese; peccato, però, che il nipote si applichi poco allo studio e molto di più al gioco delle carte e all’intrattenimento con le ragazze. Una lettera anonima, indirizzata ai genitori di Mario, metterà la pulce all’orecchio dello zio che si recherà immediatamente a Macerata per verificare lo stato degli studi del nipote e le presunte dicerie sul suo conto. A Macerata lo riceverà Mario che cercherà di nascondergli, con la complicità di un amico, la verità, fingendo di essere veramente medico in una clinica di matti o presunti tali, favorito, in questo escamotage, dalla presenza di una serie di personaggi a dir poco singolari, tutti ospiti della pensione dove lui stesso abita; ma la verità non tarderà a venire a galla…

Teatro dei Filodrammatici Passaggio Scolastico Maria Damian, Laives, BZ
ALL THAT MUSIC – ALMAMANOUCHE  feat. NICO GORI (I)
0
Music
Venerdì, 09 Gen 2026 21:30-23:00 |

Nico Gori: clarinet, sax Mattia Martorano: violin Lino Brotto: guitar Franz Zanardo: guitar Flippo Tantino: bass Art Directors: Michael Lösch & Helga Plankensteiner Con oltre 15 anni di attività, Almamanouche è una delle formazioni italiane più apprezzate nel panorama gypsy jazz. Ispirati alla tradizione musicale di Django Reinhardt, i musicisti di Almamanouche fondono virtuosismo, passione e improvvisazione in uno spettacolo travolgente, dove il ritmo dello swing incontra le sonorità gitane. Un dialogo musicale che coinvolge, regalando al pubblico un viaggio sonoro tra Parigi e New York negli anni ’30, arricchito anche da composizioni originali. Al Laurin il gruppo avrà un ospite di prestigio internazionale, il sassofonista e clarinettista Nico Gori, che vanta una carriera ricca di collaborazioni illustri nel panorama del jazz contemporaneo. Il concerto comincia alle ore 21:30 al Laurin Bar. Supplemento di 12 Euro sulla prima consumazione a partire dalle 21:00. Info e prenotazione tavolo: Laurin Bar, T 0471 311 570

Laurin Bar & Bistro Via Laurin, 4, 39100 Bolzano, Bolzano, BZ
Vom Spiel zur Geschichte
0
Formation
Sabato, 10 Gen 2026 09:30-12:30 | 14:00 - 17:00

Ziel und Inhalt: In dieser Werkstatt nähern wir uns dem freien Erzählen über spielerische und körperbezogene Zugänge. Mit einfachen Theaterübungen erforschen wir Geschichtenfiguren und Archetypen – ihre Gedanken, Gefühle und inneren Welten. Im gemeinsamen Experimentieren und Improvisieren erleben wir, wie sich unser Blick auf die Figuren verändert – und wie diese Erfahrungen den Erzählfluss bereichern. Der kreative Prozess öffnet neue Ausdrucksmöglichkeiten und lässt innere Bilder lebendig werden. Der Tag richtet sich sowohl an neugierige Einsteiger*innen als auch an Menschen mit Erzählerfahrung, die ihre Ausdrucksweise erweitern möchten. Zielgruppe: Ehrenamtliche und berufliche Mitarbeiter*innen der Kinder-, Jugend- und Sozialarbeit, Erzieher*innen, pädagogische Fachkräfte im Kindergarten, Lehrpersonen, Bibliothekar*innen, (Groß)Eltern, Märchen- und Geschichtenliebhaber*innen und alle Interessierten Teilnehmerzahl: 8 - 12 Beitrag: 75,00 € inkl. 22% Mwst. Referent*in: Leni Leitgeb, Brixen. Pädagogische Leiterin im Bildungshaus Jukas, Erzählerin mit langjähriger Erfahrung, Schreibpädagogin & Trainerin für Biografiearbeit, www.lenierzaehlt.com Anmeldeschluss: 29.12.2025

Bildungshaus Jukas Brunogasse 2, Bressanone, BZ
Prowinter 2026
0
Others
Domenica, 11 Gen 2026 09:00-18:00 |
L'evento si tiene dal 11 Gen 2026 al 13 Gen 2026

International Trade Show for Snow Sports and Outdoor Il punto d’incontro internazionale per negozianti e noleggiatori di articoli sportivi invernali e outdoor - Prowinter cresce: con molti nuovi marchi internazionali e l'apertura di un ulteriore padiglione – che ospita anche il nuovo Scandinavian Village – la fiera B2B acquisisce un'importanza decisiva per il commercio specializzato e il noleggio di articoli per sport invernali e outdoor, ben oltre l'area alpina. - Decisori e rivenditori incontrano qui prodotti innovativi, reti solide e vere novità provenienti da tutta Europa. - Con un chiaro orientamento verso qualità e internazionalità, Prowinter rimane “piccola ma curata” – concentrata sull'essenziale, vicina alle persone e al mercato. Novità! - lo Scandinavian Village - Un simbolo concreto dell’incontro tra Nord e Sud dell’Europa, dove le eccellenze internazionali del settore potranno confrontarsi in un unico momento e spazio.

Fiera Bolzano Piazza Fiera 1, Bolzano, BZ
Wiener Johann Strauss Konzert-Gala 2026
0
Music
Domenica, 11 Gen 2026 16:0019:30

Dopo i grandiosi concerti del 2025 e a grande richiesta, annunciamo la nuova data per il 2026: Il più celebre Strauss-Gala del mondo La K&K Philharmoniker di Kendlinger celebra la musica di Johann Strauss & Co. con appassionata maestria e con l’inconfondibile fascino viennese. Le loro interpretazioni fresche e moderne rappresentano da tempo un punto di riferimento con il quale misurarsi. Dal 1996 il più celebre Strauss-Gala del mondo accoglie oltre 1,3 milioni di spettatori di 19 paesi. Un’esperienza unica Sotto la direzione di Maximilian Kendlinger, il figlio del fondatore dell’orchestra Matthias Georg Kendlinger, l’esecuzione della K&K Philharmoniker è “un concentrato di precisione, bella da togliere il fiato” (Frankfurter Allgemeine Zeitung). Il nuovo programma è ricco di prelibatezze musicali e naturalmente non potrà mancare l’indimenticabile “Radetzky-Marsch” di Johann Strauss padre. “I K&K Philharmoniker riescono a eseguire in modo espressivo e con il massimo trasporto una magnifica melodia di valzer […] questa orchestra suona con il cuore, con impegno e, soprattutto, con maestria”. Badische Matthias Gerog Kendlinger I K&K Philharmoniker sono famosi per ridare un nuovo splendore alle gemme preziose più popolari e a quelle più rare: gioielli ed eccellenze musicali che testimoniano sempre le genuine e inesauribili composizioni della dinastia degli Strauss che promettono momenti indimenticabili. Direttore: Maximilian Kendlinger

Kursaal Corso Libertà 33, Merano, BZ
Häkel- und Stricktreff
0
Formation
Lunedì, 12 Gen 2026 18:30-20:30 | 00:30
L'evento si tiene dal 09 Dic 2025 al 27 Apr 2026

Ziel und Inhalt: Mit Nadeln, Garn oder Wolle lassen sich unzählige kreative Werke gestalten: Ob kuschelige Stofftiere, stilvolle Jacken und Pullover, warme Mützen, weiche Schals, lässige Westen oder sogar Taschen, Kissen, Teppiche und Decken – der Fantasie sind keine Grenzen gesetzt. Hier sind alle willkommen, die: • ihre Häkel- oder Strickkenntnisse auffrischen oder erweitern möchten, • die Gemeinschaft beim Handarbeiten genießen und sich gerne austauschen, • mit Vorlagen oder Anleitungen arbeiten und Unterstützung benötigen, • beim aktuellen Projekt feststecken und nach neuen Ideen suchen, • sich inspirieren lassen und kreative Anregungen mit anderen teilen möchten. Für Anfänger*innen OHNE Grundkenntnisse gibt es eigene Häkelkurse. Erkundige dich danach! Zielgruppe: Alle Häkel- und Strickinteressierten: Anfänger*innen MIT Grundkenntnissen, leicht Fortgeschrittene bis Könner*innen Teilnehmerzahl: 3 - 10 Ort: Bildungshaus Jukas, Brixen Zeit: An folgenden Terminen, jeweils von 18.30 – 20.30 Uhr: Dienstag, 9. Dezember 25 Montag, 12. und 26. Jänner 26 Montag, 9. und 23. Februar 26 Montag, 9. und 23. März 26 Montag, 13. und 27. April 26 Mitzubringen: Eigenes Häkel- und Strickzeug Treffleiter*in: Ruth Gasser, Brixen. Lehrerin, begeisterte Häklerin und Strickerin Beitrag: Kostenlos Anmeldeschluss: Anmeldung erwünscht unter bildung@jukas.net oder über die Homepage

Bildungshaus Jukas Brunogasse 2, Bressanone, BZ
Presentazione del libro Camera 817 di Elisa Frei
0
Art & Culture
Martedì, 13 Gen 2026 17:30-19:30 |

Presentazione del libro con Elisa Frei e Biljana Veselinovic Savkovic. Camera 817 racconta una storia d'amore tanto intensa quanto fugace, consumata in pochi giorni tra le mura di un hotel a Memphis, dove in occasione di una conferenza Liesbet e Gustav si incontrano per la prima volta: lei, aspirante storica bloccata tra lavori precari e un mondo accademico che sembra chiuderle le porte; lui, un professore affermato, marito e padre perfetto, che vive un "American dream" ormai privo di emozioni autentiche.

TreviLab Via Cappuccini 28, Bolzano, BZ
Concerto dell'Orchestra Haydn - Dir: Mario Brunello
0
Music
Martedì, 13 Gen 2026 20:00

Direttore E Solista Mario Brunello Orchestra Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Programma Joseph Haydn: Sinfonia n. 82 in do maggiore, Hob. I:82 “L’Orso” Mieczyslaw Weinberg: Concertino per Violoncello op. 43 bis Mieczyslaw Weinberg: Sinfonietta n. 2 op. 74 Robert Schumann: Concerto per violoncello in la minore op. 129 Nel 1785, l’organizzatore di concerti parigino Concert de la Loge Olympique incarica Haydn di comporre sei sinfonie – tra cui anche la n. 82 – per la propria orchestra. “A casa” Haydn non dispone di una “macchina sonora” di quelle proporzioni, così gli si aprono prospettive di strumentazione tutte nuove. “Lo considero mio obbligo morale scrivere della guerra, dell’orrore calato sull’umanità”, dichiara nel 1919 il compositore Mieczysław Weinberg originario di Varsavia – uno dei grandi sconosciuti del XX secolo. Dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale fugge a Minsk, con l’invasione dell’Unione sovietica finisce a Tashkent prima che Shostakovich lo faccia andare a Mosca. Nel 1948 suo suocero, l’attore Solomon Michoels, viene assassinato dalla polizia segreta sovietica a seguito di campagne diffamatorie antisemite. Quell’anno scrive il Concertino per violoncello e fa sparire la partitura in un cassetto. Nel 1953 viene a sua volta arrestato con l’accusa di essere un “cospiratore ebreo”. Sarà liberato solo dopo la morte di Stalin. Nell’autunno 1850 Schumann completa il concerto per violoncello che chiamerà “Concertstück”. Fino al 1860, tuttavia, nessuno vorrà suonare questo concerto molto impegnativo. Oggi il concerto fa parte del repertorio standard ed è tra i brani preferiti dei violoncellisti.

Auditorium Via Dante 15, Bolzano, BZ
LOCALMENTE - gruppo di lettura di narrativa locale
0
Art & Culture
Mercoledì, 14 Gen 2026 17:00-19:00 |

Il gruppo di lettura di narrativa locale legge "Di buona famiglia" di Isabella Bossi Fedrigotti. Hai letto il libro? Ora è il momento di parlarne! Ti aspettiamo in biblioteca per un confronto aperto e stimolante. Un piccolo gruppo, tante idee, e la voglia di andare oltre le pagine per esplorare il tema insieme. Un’occasione per scoprire nuove prospettive e arricchire la propria lettura attraverso il dialogo.

TreviLab Via Cappuccini 28, Bolzano, BZ
Daiana Tripodi – INTRA A'MEDEA
0
Theatre
Mercoledì, 14 Gen 2026 20:00

Uno spettacolo di e con Daiana Tripodi. Un cammino tortuoso alla ricerca di quei suoni viscerali dell’animo umano, che solo una donna, ferita nel suo orgoglio, può possedere. Un viaggio interpretato nella lingua originaria dell’attrice, il calabrese: alcune cose si possono dire solo se ti appartengono fino in fondo. Un viaggio, alla scoperta dell’io più profondo dell’essere donna, dell’essere madre. “ Comu pozzu jeu jettari sangu! Jeu Medea, figghia di re!!” Si capisce anche se non si conosce il calabrese, perchè l'emozione arriva a chi sa ascoltare col cuore. Daiana Tripodi attrice calabrese, residente a Merano. Offerta 15 euro posti limitati si prega di prenotare

Cineforum Via Roen 6, Bolzano, BZ
Giovanna dei disoccupati
0
Theatre
Mercoledì, 14 Gen 2026 20:30

Un apocrifo brechtiano Dopo aver scritto e interpretato un fortunatissimo apocrifo del Ruzante, Natalino Balasso si cimenta con Bertolt Brecht nell’intento di restituirci lo spirito di osservazione del drammaturgo tedesco nell’insidioso contesto contemporaneo. «Ovviamente non possiamo immaginare cosa scriverebbe Bertolt Brecht se vivesse, oggi, immerso nella nostra cultura, a ottant’anni dalla fine degli orrori nazisti, dentro un’economia e una finanza molto più complesse e stratificate. Eppure quegli orrori e la prevaricazione sono disgraziatamente attuali, sotto altre forme e con armi più subdole» scrive l’autore e attore veneto. «In questa Giovanna dei disoccupati i personaggi di Brecht agiscono in nuovi àmbiti e con nuove parole ma continuano ad essere immersi nel terreno della dominanza e della sudditanza. L’algoritmo può sembrarci meno cattivo, ma alla fine dei fatti risulta perfido e crudele come un padrone in carne ed ossa. Le multinazionali continuano a prevaricare, ferire e colpire i più deboli, in tutti i paesi. […] E poi ci sono le persone: milioni di singoli sempre più isolati, sempre più oppressi dal mondo commerciale-pubblicitario-social che sta massacrando le comunità. In questa massa di monadi emerge il superuomo economico, senza un pensiero vero e senza profondità. Come in Santa Giovanna dei Macelli di Brecht, vedremo le vicende di Pierpont Mauler, dei suoi sottoposti, di Cridle, di Slift, della più grande lobbista del momento: la terribile Graham; un mondo di magnati al quale si oppone Giovanna Darko, con la sua comunità social‑socialista. Ma forse una comunità online non è una comunità, bensì una moltitudine di monadi che si raccontano il sogno della tribù. Questo, forse, è il vero dramma contemporaneo. Con tutta l’umiltà del caso viene presentato questo apocrifo brechtiano, come se fosse scritto sotto dettatura. Questo è possibile solo con l’aiuto dell’arte immutabile del teatro che, mentre ci diverte, come diceva Gramsci, tenta di gettare bombe nei cervelli». Dopo aver scritto e interpretato un fortunatissimo apocrifo del Ruzante, Natalino Balasso si cimenta con Bertolt Brecht nell’intento di restituirci lo spirito di osservazione del drammaturgo tedesco nell’insidioso contesto contemporaneo. «Ovviamente non possiamo immaginare cosa scriverebbe Bertolt Brecht se vivesse, oggi, immerso nella nostra cultura, a ottant’anni dalla fine degli orrori nazisti, dentro un’economia e una finanza molto più complesse e stratificate. Eppure quegli orrori e la prevaricazione sono disgraziatamente attuali, sotto altre forme e con armi più subdole» scrive l’autore e attore veneto. «In questa Giovanna dei disoccupati i personaggi di Brecht agiscono in nuovi àmbiti e con nuove parole ma continuano ad essere immersi nel terreno della dominanza e della sudditanza. L’algoritmo può sembrarci meno cattivo, ma alla fine dei fatti risulta perfido e crudele come un padrone in carne ed ossa. Le multinazionali continuano a prevaricare, ferire e colpire i più deboli, in tutti i paesi. […] E poi ci sono le persone: milioni di singoli sempre più isolati, sempre più oppressi dal mondo commerciale-pubblicitario-social che sta massacrando le comunità. In questa massa di monadi emerge il superuomo economico, senza un pensiero vero e senza profondità. Come in Santa Giovanna dei Macelli di Brecht, vedremo le vicende di Pierpont Mauler, dei suoi sottoposti, di Cridle, di Slift, della più grande lobbista del momento: la terribile Graham; un mondo di magnati al quale si oppone Giovanna Darko, con la sua comunità social‑socialista. Ma forse una comunità online non è una comunità, bensì una moltitudine di monadi che si raccontano il sogno della tribù. Questo, forse, è il vero dramma contemporaneo. Con tutta l’umiltà del caso viene presentato questo apocrifo brechtiano, come se fosse scritto sotto dettatura. Questo è possibile solo con l’aiuto dell’arte immutabile del teatro che, mentre ci diverte, come diceva Gramsci, tenta di gettare bombe nei cervelli». di e con Natalino Balasso e con Marta Cortellazzo Wiel, Roberta Lanave, Graziano Sirressi regia Andrea Collavino scene Anusc Castiglioni costumi Sonia Marianni luci Stefano Dellepiane drammaturgia Natalino Balasso cura musicale Celeste Gugliandolo produzione Centro Teatrale Bresciano, Teatro Stabile di Bolzano, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale

NOBIS Via Europa 9, Brunico, BZ
 Sabato, domenica e lunedì
0
Theatre
Giovedì, 15 Gen 2026 20:30-
L'evento si tiene dal 15 Gen 2026 al 18 Gen 2026

Sabato, domenica e lunedì, commedia scritta da Eduardo De Filippo nel 1959, racconta una crisi di un rapporto logorato dalla convivenza. Dei massimi capolavori del Teatro di Eduardo è il testo più borghese, quasi cechoviano; la sua conclusione lieta sembra la meno agrodolce, la più sinceramente solare. Il racconto è incentrato su una tradizionale domenica napoletana quando Peppino Priore e la moglie Rosa aprono le porte della propria casa a nonni, figli, nipoti, amici e vicini per ritrovarsi intorno a un tavolo. In questo clima di apparente convivialità basta poco per far esplodere le incomprensioni. Il pranzo è rovinato e la commedia si trasforma quasi in una tragicommedia dove, come quasi sempre accade nei testi di De Filippo, la famiglia è la vera protagonista. Scriveva De Filippo «In Sabato, domenica e lunedì c’è un’anticipazione dell’avvento del divorzio in Italia […] dietro la facciata bonaria si avverte un ammonimento a tutti i coniugi che non vanno d’accordo: spiegatevi, chiarite i vostri dubbi, i vostri tormenti». Luca De Fusco, regista dello spettacolo, la pensa in modo differente «la lieta riconciliazione di Rosa e Peppino ci commuove oggi forse più di ieri perché evidenzia la capacità di questa grande famiglia di comporre i conflitti. In questa commedia la famiglia Priore è una vera famiglia, compatta e affezionata ai propri rituali. Ci commuove anche perché sa curare le proprie ferite e tiene alla salute del gruppo come a un valore […]. Dal punto di vista della scrittura scenica cercherò di essere un regista-interprete, come un buon direttore d’orchestra, perché penso che Eduardo sia come Goldoni: si può interpretare, ma non stravolgere. […] Far sorridere non significa uscire dal sentiero dell’arte teatrale: Goldoni, Mozart, Cimarosa lo sapevano bene. E anche noi dobbiamo talvolta ricordarlo». commedia in tre atti di Eduardo De Filippo regia Luca De Fusco con Teresa Saponangelo, Claudio Di Palma e con Pasquale Aprile, Alessandro Balletta, Anita Bartolucci, Francesco Biscione, Paolo Cresta, Rossella De Martino, Renato De Simone, Antonio Elia, Maria Cristina Gionta, Gianluca Merolli, Domenico Moccia, Alessandra Pacifico Griffini, Paolo Serra, Mersila Sokoli scene e costumi Marta Crisolini Malatesta luci Gigi Saccomandi aiuto regia Lucia Rocco prodotto da Teatro di Roma - Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Biondo di Palermo, LAC - Lugano Arte e Cultura

Teatro Comunale Piazza G. Verdi 40, Bolzano, BZ
BizzAccord - Private Square
0
Music
Giovedì, 15 Gen 2026 19:00
L'evento si tiene dal 15 Gen 2026 al 23 Mag 2026

BizzAccord - Private Square è una serie di micro-eventi intimi dove la fisarmonica esplora spazi emotivi insieme a immagini surrealiste e azioni performative. Le tele, sospese tra corpo e simbolo, diventano scenografie vive che dialogano con la musica in tempo reale. Lle corde tracciano legami , linee sospese che uniscono gesto, suono e presenza. Un’esperienza sensoriale unica, creata sul momento, per un pubblico raccolto e attento.

Bolzano via Aslago 29, Bolzano, BZ
Giovanna dei disoccupati
0
Theatre
Giovedì, 15 Gen 2026 20:30

Un apocrifo brechtiano Dopo aver scritto e interpretato un fortunatissimo apocrifo del Ruzante, Natalino Balasso si cimenta con Bertolt Brecht nell’intento di restituirci lo spirito di osservazione del drammaturgo tedesco nell’insidioso contesto contemporaneo. «Ovviamente non possiamo immaginare cosa scriverebbe Bertolt Brecht se vivesse, oggi, immerso nella nostra cultura, a ottant’anni dalla fine degli orrori nazisti, dentro un’economia e una finanza molto più complesse e stratificate. Eppure quegli orrori e la prevaricazione sono disgraziatamente attuali, sotto altre forme e con armi più subdole» scrive l’autore e attore veneto. «In questa Giovanna dei disoccupati i personaggi di Brecht agiscono in nuovi àmbiti e con nuove parole ma continuano ad essere immersi nel terreno della dominanza e della sudditanza. L’algoritmo può sembrarci meno cattivo, ma alla fine dei fatti risulta perfido e crudele come un padrone in carne ed ossa. Le multinazionali continuano a prevaricare, ferire e colpire i più deboli, in tutti i paesi. […] E poi ci sono le persone: milioni di singoli sempre più isolati, sempre più oppressi dal mondo commerciale-pubblicitario-social che sta massacrando le comunità. In questa massa di monadi emerge il superuomo economico, senza un pensiero vero e senza profondità. Come in Santa Giovanna dei Macelli di Brecht, vedremo le vicende di Pierpont Mauler, dei suoi sottoposti, di Cridle, di Slift, della più grande lobbista del momento: la terribile Graham; un mondo di magnati al quale si oppone Giovanna Darko, con la sua comunità social‑socialista. Ma forse una comunità online non è una comunità, bensì una moltitudine di monadi che si raccontano il sogno della tribù. Questo, forse, è il vero dramma contemporaneo. Con tutta l’umiltà del caso viene presentato questo apocrifo brechtiano, come se fosse scritto sotto dettatura. Questo è possibile solo con l’aiuto dell’arte immutabile del teatro che, mentre ci diverte, come diceva Gramsci, tenta di gettare bombe nei cervelli». Dopo aver scritto e interpretato un fortunatissimo apocrifo del Ruzante, Natalino Balasso si cimenta con Bertolt Brecht nell’intento di restituirci lo spirito di osservazione del drammaturgo tedesco nell’insidioso contesto contemporaneo. «Ovviamente non possiamo immaginare cosa scriverebbe Bertolt Brecht se vivesse, oggi, immerso nella nostra cultura, a ottant’anni dalla fine degli orrori nazisti, dentro un’economia e una finanza molto più complesse e stratificate. Eppure quegli orrori e la prevaricazione sono disgraziatamente attuali, sotto altre forme e con armi più subdole» scrive l’autore e attore veneto. «In questa Giovanna dei disoccupati i personaggi di Brecht agiscono in nuovi àmbiti e con nuove parole ma continuano ad essere immersi nel terreno della dominanza e della sudditanza. L’algoritmo può sembrarci meno cattivo, ma alla fine dei fatti risulta perfido e crudele come un padrone in carne ed ossa. Le multinazionali continuano a prevaricare, ferire e colpire i più deboli, in tutti i paesi. […] E poi ci sono le persone: milioni di singoli sempre più isolati, sempre più oppressi dal mondo commerciale-pubblicitario-social che sta massacrando le comunità. In questa massa di monadi emerge il superuomo economico, senza un pensiero vero e senza profondità. Come in Santa Giovanna dei Macelli di Brecht, vedremo le vicende di Pierpont Mauler, dei suoi sottoposti, di Cridle, di Slift, della più grande lobbista del momento: la terribile Graham; un mondo di magnati al quale si oppone Giovanna Darko, con la sua comunità social‑socialista. Ma forse una comunità online non è una comunità, bensì una moltitudine di monadi che si raccontano il sogno della tribù. Questo, forse, è il vero dramma contemporaneo. Con tutta l’umiltà del caso viene presentato questo apocrifo brechtiano, come se fosse scritto sotto dettatura. Questo è possibile solo con l’aiuto dell’arte immutabile del teatro che, mentre ci diverte, come diceva Gramsci, tenta di gettare bombe nei cervelli». di e con Natalino Balasso e con Marta Cortellazzo Wiel, Roberta Lanave, Graziano Sirressi regia Andrea Collavino scene Anusc Castiglioni costumi Sonia Marianni luci Stefano Dellepiane drammaturgia Natalino Balasso cura musicale Celeste Gugliandolo produzione Centro Teatrale Bresciano, Teatro Stabile di Bolzano, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale

Forum Via Roma 9, Bressanone, BZ
Risultati 151 - 175 di 257

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..