Ein Dokumentarfilm über Vinschger Leuchtturmprojekte Der Film untersucht anhand persönlicher Erfahrungen die Beweggründe der Abwanderung junger Menschen aus dem Vinschgau. Dabei liegt der Fokus vor allem auf jenen Personen, die derzeit aktiv an Pionierprojekten im Vinschgau arbeiten und damit alternative Arbeits-, Lebens- und Gemeinschaftsmodelle aufzeigen. Schlüssel dafür sind freie Gestaltungsräume, die Förderung von Selbstverwirklichung und generationsübergreifendes Vertrauen, um so junge Vinschger:innen zu halten, zurückzubringen und neue Menschen ins Tal zu holen.

von Peter Mettler – 2023 – 156 Minuten – Deutsch und Englisch mit deutschen Untertiteln Zuerst: die Appenzeller Landschaft und die Schneeschmelze, die den Fluss anschwellen lässt. Dann: der Tod der Mutter und das Bedürfnis, Zeit mit dem Vater zu verbringen. Schliesslich: eine Pandemie. Der selten kostbare Filmemacher Peter Mettler komponiert in diesem dokumentarischen Schmuckstück das filmische Tagebuch seiner intimen Beziehung zur Welt und den Menschen, die sie bevölkern. Im Rahmen von „Docu.emme – Vorführungsreihe von Kino-Dokumentarfilmen“ Eintritt frei

ANPI ALTO ADIGE SUDTIROL, in collaborazione con Arci Bolzano – Bozen e Frauenarchiv – Archivio storico delle donne, invitano venerdì 26 aprile, alle ore 20.30 presso il Pippo.Food.Chill&Stage alla proiezione di “Libere” (2017) per la regia di Rossella Schillaci. Il film-documentario racconta la Resistenza delle donne italiane mettendo in luce il loro fervente attivismo politico e sottolineando come questa circostanza sia stata per molte un momento di risveglio del femminismo. La Resistenza è stata infatti per le partigiane un’occasione di emancipazione e di sovversione dei ruoli di genere in ambito familiare e lavorativo così come anche nella vita pubblica. Il documentario è un intreccio di testimonianze di donne partigiane con immagini e filmati d’epoca. Un abile mosaico basato sul recupero di materiale di archivio dell’epoca, da cui sono estrapolate numerose fonti visive come volantini, tessere, spezzoni di film amatoriali, foto, cinegiornali, documentari ecc. L’intento che le associazioni coinvolte si propongono con la promozione di tale iniziativa è quello di dare una visione più ampia e completa della Resistenza completando e arricchendo quella che può essere la narrativa prevalente. La proiezione di “Libere” vuole essere inoltre un’occasione per dare spazio e voce ai racconti delle donne che hanno fatto la storia d’Italia, ma che ancora oggi non trovano il giusto spazio e riconoscimento. *L’evento si inserisce all’interno della rassegna REsistenze, organizzata da Arci – Bolzano Bozen in collaborazione con ANPI Alto Adige Sudtirol e una fitta rete di associazioni del territorio, che in occasione dell’Anniversario della Liberazione desiderano celebrare la storia e la memoria della Resistenza e della liberazione dal nazifascismo attraverso una serie di eventi culturali, cinematografici e musicali, per riportarle al centro dell’attenzione nella vita collettiva. REsistenze è una rassegna plurale, con lo sguardo alla Resistenza e alle resistenze contemporanee.