Elisa Alberti fragments - Pubblicato da martin_inside

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Informazioni evento

Nella mostra fragments, ospitata alla Galleria Prisma, Elisa Alberti espone in diversi formati opere di nuova creazione.

Muovendosi fra pittura e disegno, Elisa Alberti congiunge fra loro elementi delle due arti. Il linguaggio astratto-formale dei suoi lavori prende spunto dall’oggettività del quotidiano.

Come su un campo da gioco, Elisa Alberti sparge colori, forme e linee sulla tela, sulla carta o sul legno. Sovrapponendo e stratificando alternanze di forme e frammenti grafici e organici, lo sfondo e il primo piano diventano equi protagonisti del suo processo creativo. Le sue composizioni sono limitate a poche tonalità cromatiche, ampliate e arricchite da gradazioni e sfumature. Ne nascono dipinti e disegni, per lo più creati nello stesso formato, accomunati dall’aderire a un principio formale affine.

Alla Galleria Prisma sono esposte alcune serie di piccolo formato, provenienti da diversi cicli, e dipinti, più grandi, su tela. A creare in questo contesto un nuovo piano di osservazione sono i supporti in acciaio inseriti dall'artista nella sala e recanti opere su ambedue i lati. I lavori si staccano così dalla parete per spingersi nello spazio, aprendo all’osservatore prospettive cangianti sulla mostra.

L'installazione audiovisiva "flying fragments", realizzata appositamente per la mostra, nasce da una collaborazione tra Elisa Alberti e Alexander Ebner e, nella seconda parte del percorso espositivo, propone un susseguirsi di frammenti dipinti e digitalizzati delle opere dell'artista.

In collaborazione con Alexander Ebner / video & sound design.

La mostra ospitata negli ambienti della Galleria Prisma rimarrà aperta fino al 4 aprile 2020.

ELISA ALBERTI

Nata a Kiel, in Germania, il 9 giugno 1992 e cresciuta a Brunico (BZ).

All’Accademia di Belle Arti di Vienna ha studiato Grafica e Tecniche tipografiche nelle classi dei professori Gunter Damisch e Christian Schwarzwald.

PARTECIPAZIONI A MOSTRE

2013 “Why should I be original” Galleria Prawneg & Wolf, Brunico
2015 “Absberggasse voraus”, HilgerBROTKunsthalle, Vienna
2015 “Die From”, spazio d’arte HERR LEUTNER, Vienna
2016 Mostra collettiva con Johannes Bosisio, spazio d’arte Variatio, Brunico
2016 “Punkt.Strich”, spazio progettuale das Manfred, Vienna
2018 “Druckgraphik am Brillantengrund”, Hotel am Brillantengrund, Vienna
2018 "GENESIS", Tryfon Art Residency, Lesbo (Grecia)
2018 "19/Kunstakt/Handle with care”, studio legale associato Fellner Wratzfeld Partner, Vienna
2019 "New Tradition" nell'ambito della settimana internazionale dell'architettura Bina19, Likovna
Galerja, Belgrado, tramite il Südtiroler Künstlerbund
2019 "Between the lines", Xhibit, Vienna
2019 “Augenlust”, Galleria Sophiavonhier, Salisburgo
2019 Artist Statement Parallel Vienna con la Galleria Sophiavonhier, Vienna
2019 "Relation", Galleria Paul Hafner, St. Gallen
2019 "Living Studio", Freiraum Q21, Vienna (a cura e organizzato dalla Jan Arnold Gallery)

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Contatti :

Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 07 Mar 2020 al 23 Mag 2020

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Lo scatto fotografico coglie incontri effimeri tra oggetti in uno stato di transitorietà, destinati poi a ritornare nell’anonimato del quotidiano. È una dimensione performativa della fotografia, soprattutto quando l’artista ci mostra anche i gesti del disporre gli oggetti, le cadute accidentali: sulla soglia tra composizione e scomposizione, scena e retroscena, dove l’immagine riattiva continuamente il processo, restituendo all’oggetto la possibilità di una nuova forma, in costante trasformazione. Retroscena accosta una serie di fotografie recenti in cui ricorre l’elemento dello scaleo – emblema del processo di costruzione della scena – a una nuova installazione da cui la mostra prende il titolo: un intervento site-specific realizzato con i materiali di backstage provenienti dai magazzini di Foto Forum, resti di precedenti allestimenti. L’installazione si sviluppa in senso longitudinale, tagliando a metà lo spazio espositivo con una superficie architettonica fatta di aperture e stratificazioni, che diventano le tracce materiali di un tempo sedimentato. 
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 Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra cui: La Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea di Roma, Casa Masaccio Centro per L’arte contemporanea, La Collezione Farnesina, Il Museo di Santa Maria della Scala, Castello di Ama e Villa Rospigliosi.
 Tra le principali mostre ricordiamo: BIENALSUR, Museo di Roma a Palazzo Braschi (2025); Panneggi, Lottozero, Prato (2025); Colorescenze, Centro Pecci, Prato (2024); Recap, Z2o Project, Roma (2024); TheTilt of Time, IED, Firenze (2023); Reverse, Tenuta Dello Scompiglio, Lucca (2023); Standby. Installation View, Museo Galileo e Murate Art District, Firenze (2023); Soggiorno, Villa Rospigliosi, Prato (2023); Rampa di Lancio, Peccioli, (2021), Surplace, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, Roma (2022), A tutti gli effetti, Villa Romana, Firenze, (2020), Cabinet, progetto per Castello di Ama, Gaiole in Chianti, Siena (2019), Il Mondoinfine: vivere tra le rovine, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma (2018).

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