Gazela, la zia Akima e lo spirito della saggezza
STAGIONE TEATRALE
per bambini, ragazzi e famiglie
“PROSSIMA FERMATA: TEATRO PER BAMBINI E FAMIGLIE”
“Gazela, la zia Akima e lo spirito della saggezza”
(liberamente ispirato ai racconti dello scrittore del Mali Amadou Hampaté Ba)
Con.Cor.D.A./Movimentoinactor
(Pisa)
Regia e Coreografia: Flavia Bucciero
Danzatrici interpreti: Alice Covili, Leila Ghiabbi
Disegno Luci: Riccardo Tonelli
La Cooperativa Teatrale Prometeo riparte con la stagione "PROSSIMA FERMATA: TEATRO PER BAMBINI E FAMIGLIE", che da oltre vent'anni porta avanti l'intento di offrire spettacoli di qualità dedicati ai più piccoli. I 7 spettacoli in programma verranno rappresentati a partire dal 13 ottobre e fino al 1º dicembre, alle ore 17:00, presso il Teatro San Giacomo a San Giacomo di Laives (BZ). I lavori, portati in scena da artisti provenienti da varie regioni d'Italia, sono pensati per i bambini e le bambine a partire dai 4 anni di età e per le loro famiglie e si differenziano tra loro per linguaggi e contenuti. Si passa dal teatro d'attore alla danza, dal teatro di figura al teatro canzone e di narrazione. Le sette compagnie professioniste, tra le quali è inclusa la stessa Cooperativa Teatrale Prometeo, attraverso drammaturgie originali e ispirandosi anche a racconti contemporanei o tradizionali, affronteranno con delicatezza tematiche come la capacità di sognare e di prendersi cura degli altri e del nostro Pianeta, la crescita, la diversità, il rispetto, la gentilezza e le responsabilità, divertendo ed emozionando gli spettatori.
La stagione continua il 27 ottobre con “Gazela, la zia Akima e lo spirito della saggezza”, di Con.Cor.D.A./Movimentoinactor, con le danzatrici Alice Covili e Leila Ghiabbi e la regia e le coreografie di Flavia Bucciero.
Lo spettacolo di danza, liberamente ispirato ai racconti dello scrittore del Mali Amadou Hampaté Ba, racconta del viaggio, dentro e fuori di sé, di una giovane ragazza africana. Si chiama Gazela ed è agile e veloce come l’animale di cui porta il nome. Una notte le appare in sogno la vecchia zia Akima che si sente prossima alla morte e vorrebbe rivederla un’ultima volta. Gazela si mette in cammino, attraversa deserti e villaggi e incontra alcuni animali molto particolari. Ognuno di loro ha un segreto da rivelarle. Al termine del suo viaggio Gazela si imbatte nell’incarnazione dello spirito della Saggezza della zia Akima e ritorna al suo villaggio felice, ormai cresciuta e piena di conoscenza. Una storia lontana eppure tanto vicina alle nostre leggende e mitologie mediterranee, che dimostra quanto i popoli siano più simili di quanto sembri e che la nostra unica appartenenza risiede nel genere umano. I nostri confini si spostano sempre più in là, per fondersi in questo bacino mediterraneo.