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Informazioni evento
ELEVATE PLAYS TRANSART I > MUSIC + ARTS John Talabot (Permanent Vacation - Barcelona) Jon Hopkins - live A/V (Domino Records - London) Elektro Guzzi - live (Macro – Vienna) Reddey (wupwup / osba - Vienna)
María Grand: sax
Maya Keren: piano
Un grande incontro tutto al femminile quello tra la sassofonista, cantante e compositrice ginevrina María Grand e la pianista emergente Maya Keren, di Filadelfia ma con base a Brooklyn.
Le composizioni, quasi esclusivamente originali, si intrecciano tra libere improvvisazioni e musica scritta con iper-precisione: alcune ispirate dall’incursione di María nel subconscio umano, altre nate da idee puramente matematiche, creando un suono virtuoso che richiama il più classico “straight ahead”.
Il duo racconta storie di donne moderne con radici antiche, capaci di svilupparsi in tempo reale e di esporre archetipi e meraviglie futuribili. L’obiettivo non è mai suonare “correttamente”, ma dare libero sfogo all’esperienza, con rischi e piaceri annessi. Soprattutto, la musica si concentra su ciò che tocca l’umano: sincera, intensa e intenzionale.
Piano Solo & Samples
Da più di un decennio Giovanni Guidi è un artista di riferimento della leggendaria etichetta ECM fondata da Manfred Eicher. In questo nuovo progetto, Giovanni si avventura nel mondo del grande compositore e pianista Ryuichi Sakamoto, scomparso nella primavera del 2023.
“Sakamoto Conversations” è fatto di citazioni di brani presi come spunto per l’improvvisazione, ma anche di composizioni originali, risultato di un percorso di avvicinamento e ricerca che tocca i diversi ambiti della prolifica carriera dell’artista giapponese. Campionamenti, voci, frasi, contribuiscono a completare un paesaggio sonoro che non è mai un semplice omaggio al passato, ma un dialogo vivo, che vuole pensare al presente e proiettarsi nel futuro.
“Giovanni Guidi al pianoforte, un talento vero che sorprende ogni volta che poggia le mani sui tasti…” (Il Manifesto)
Julian Angerer: vocals, guitar
Nora Pider: vocals
Fabian Pichler: guitar
Manuel Pichler: drums
„Bau a Stodt au über die Wolken gonz weit oben glei neben dir“ heißt das dritte Album des Brixner Popduos ANGER. Es ist vielleicht ihr sanftestes, sensibelstes, fragilstes Werk. Es erzählt von Liebe, Natur und Tod. Ein Album an der Schnittstelle von Urban Pop und Liederabend. Zwischen Folk, Avantgarde, Akustik und Elektronik. Zwischen oben und unten.
ANGER – das sind Julian Angerer und Nora Pider. Gemeinsam mit Fabian und Manuel Pichler bringen sie ihre neuen Songs im Quartett erstmals live nach Südtirol. Sie kehren zurück ins kleine Theater, dorthin wo Nähe zwischen Band und Publikum spürbar wird. Wo alles echt und handgemacht ist. Wo sie herkommen.
Susi Ondrušová (FM4) bringt es auf den Punkt: „Musik ist ein Magnet, und hier haben zwei zueinander gefunden. Die meisten Bands haben Hunger und wollen ALLES, am besten sofort und auf einmal. Dabei machen viele den Fehler, sich als Band zu Ende zu denken. 'So klingen wir', 'Das sind wir', 'Das ist unser Konzept'. Aber eine Band ist nie fertig gedacht. Sie darf und muss sich verändern, ohne Energie, Selbstvertrauen oder Fokus zu verlieren. Der Hunger sollte bleiben. ANGER wissen das. Seit ihrem ersten Auftritt auf FM4 haben sie sich in den letzten Jahren stark weiterentwickelt, sei es sprachlich, musikalisch oder auf Tour. Das FM4 Publikum hat das mit dem FM4 Award belohnt. Es ist nur eine Station auf ihrem Weg, und ich kann kaum erwarten zu hören, welche noch folgen.“
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