La mostra tematica 2013 è proposta da Carol Yinghua Lu e Liu Ding ed è parte di una ricerca iniziata dai due curatori nel 2009. Di grande attualità il tema trattato dall’esposizione: cosa significa fare arte oggi, in un mondo globalizzato? La riflessione non coinvolge solo gli artisti, ma l’intero sistema dell’arte: dai curatori alle gallerie, dalle istituzioni alle fiere, fino ai critici e agli stessi media. Da un lato si assiste al fiorire della cosiddetta “industria dell’arte”. In tutto il mondo si svolgono Biennali, fiere, festival e aste. Che però riproducono all’infinito le stesse forme. Artisti e curatori calcolano sempre di più il proprio valore in base al successo sulla stampa, al numero di visitatori e alla risposta del mercato. Insomma, l’intera pratica artistica sembra chinarsi alle regole del sistema capitalistico. Partendo da queste premesse, la mostra “Micro Movimenti” riflette su esempi di un sistema dell’arte alternativo, che si sottrae alla gerarchia di poteri consolidata. L’influsso dei “micro movimenti” è come un’influenza lenta, una condizione di lavoro che non si cura di risultati sul breve termine. La mostra comprende pratiche cinesi e internazionali e presenta esempi anche dall’arte del passato.
A cura di: Carol Yinghua Lu & Liu Ding