Alla scoperta delle sonorità mozartiane su strumenti d’epoca: l’Accademia di Musica Antica di Brunico, fondata nel 2000 da Stefano Veggetti, riunisce eccellenti musiciste e musicisti che hanno deciso di dedicarsi all’esecuzione storica di musica barocca e classica.
Un pezzo forte della serata è senz’altro il concerto per pianoforte KV271 eseguito al fortepiano. Composto nel 1777 per la pianista Louise Victoire Jenamy, divenne famoso come concerto “Jeune omme”. La giovane pianista cinese Jin Ju incanta le sale da concerto di tutto il mondo grazie alla sua tecnica brillante e alla sua sensibilità appassionata.
Il momento clou del concerto è tuttavia la sinfonia “Jupiter” di Mozart, presentata dall’Orchestra dell’Accademia diretta da Stefano Veggetti.
Direttore: Stefano Veggetti
Fortepiano: Jin Ju
Programma:
Concerto per fortepiano in mi bemolle maggiore, KV 271
Wolfgang Amadeus Mozart: Sinfonia n. 41 in do maggiore, KV 551, “Jupiter”
La serata di Lieder all’insegna della malinconia e dell’intensità musicale, introduce nel mondo di Gustav Mahler. Oltre ai famosi Lieder di Rückert e ad altre composizioni di Mahler, saranno eseguite opere dei suoi contemporanei Erich Wolfgang Korngold e Alma Mahler nonché di autori ebrei morti nel campo di concentramento di Theresienstadt. Sarà reso omaggio anche al compositore britannico George Butterworth, le cui “Six Songs from A Shropshire Lad” dialogheranno con le melodie di Mahler.
Il baritono Benjamin Appl ha ottenuto riconoscimenti internazionali come BBC New Generation Artist, ECHO Rising Star e Gramophone Award Young Artist of the Year.
Il pianista James Baillieu, affermato musicista da camera, solista e accompagnatore, si è esibito tra l’altro alla Wigmore Hall e nella Wiener Musikverein.
Baritono: Benjamin Appl
Pianoforte: James Baillieu
Programma:
Serata di Lieder: Gustavs Welt – „Warum hast du gelebt?”
Lieder di: Gustav Mahler, George Butterworth, Alma Mahler, E. W. Korngold,
Canzoni dal campo di concentramento di Theresienstadt di: Ilse Weber, Adolf Strauss
È impossibile sottrarsi alla maestria con la quale Bach, nelle sue suites per violoncello solo, esprime il detto e il non detto. Nella musica di Weinberg, invece, il violoncello esprime disperazione e speranza allo stesso tempo. Nelle sue quattro sonate per violoncello solo, Weinberg rifugge il tradizionale ossequio alle suite di Bach e crea per lo strumento un nuovo modello di forza espressiva.
Mario Brunello è stato il primo europeo a vincere il concorso Ciajkovskij a Mosca. Grazie a talento e dedizione allo strumento, ha potuto collaborare con le orchestre e i direttori più prestigiosi del mondo. Le sue incisioni delle suites di Bach e delle sonate di Weinberg sono state un grande successo di critica.
Violoncello: Mario Brunello
Programma:
BACH – WEINBERG
Johann Sebastian Bach: Suite Nr. 1 in G-Dur, BWV 1007 / Suite n. 1 in sol maggiore, BWV 1007
Mieczysław Weinberg: Sonate Nr. 1, op. 72 / Sonata n. 1, op. 72
Mieczysław Weinberg: Sonate Nr. 4, op. 140bis / Sonata n. 4, op. 140bis
Johann Sebastian Bach: Suite Nr. 4 d-Moll, BWV 1010 / Suite n. 4 in re minore, BWV 1010
Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!
Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.
Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo. Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446. Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..