Un’esperienza musicale in un luogo ricco di storia...
La famosa artista giapponese ci conduce, con la sua voce e il suono avvolgente del koto, fino al lontano e misterioso Giappone. Ma non solo: anche in un viaggio emozionante attraverso il tempo, le culture e i generi.
Al termine del concerto sarà possibile partecipare ad una cena orientale nell'osteria del castello: un’occasione perfetta per incontrare personalmente l’artista e il direttore artistico della serata Manfred Bernard.
Costi:
Concerto gratuito, cena dalle ore 20:30 a 27€/persona (bevande escluse)
Info:
Prenotazione richiesta per entrambi (per la cena entro il 9.12.2025)
runkelstein@runkelstein.info 0471/329808
Quando il ventiduenne norvegese Johan Svendsen si ritrova senza soldi in pieno inverno a Lubecca, decide di rivolgersi al console svedese-norvegese Carl Fredrik Leche affinché gli conceda un prestito e provveda al suo sostentamento. Il console è talmente entusiasta del suo virtuosismo al violino che gli procura una borsa di studio presso il Conservatorio di Lipsia in cui ha studiato anche il connazionale Edvard Grieg. Le sue opere diventano successi mondiali. La musica di Svendsen invece è – a torto – quasi assente nel repertorio concertistico del XX secolo. La sua seconda sinfonia viene eseguita per la prima volta nel 1876 a Kristiania (Oslo). Svendsen, a cui Grieg riconosce “un modo davvero brillante di trattare l’orchestra”, è a quel punto un direttore d’orchestra e compositore riconosciuto, in grado di ottenere nei suoi lavori effetti sonori straordinari. Con la sua Quarta sinfonia, nel 1885 Brahms si lascia il “gigante” Beethoven alle spalle: compattando in modo pressoché ineguagliabile il materiale musicale di fondo, avvinghiando tra loro i movimenti e combinando elementi arcaici e moderni, si spinge ai limiti di ciò che è possibile nel XIX secolo. Il compositore non si lascia scomporre nemmeno dalle critiche e dalle dimostrazioni di riprovazione dei sostenitori “neotedeschi” di Wagner in occasione della prima: “Quale che sia il pasticcio in cui mi sono infilato, me la caverò. I contestatori nel parterre mi fanno un baffo”.
Fanta live and acoustic
Waag event in collaboration with Supermarket / Aquarium
Il prossimo ospite della serie di concerti acustici di Waag è FANTA, nome d’arte di Manuel Fantacci, cantante e autore originario di Bolzano, noto per il suo stile versatile che fonde rap, R’n’B e sonorità urban contemporanee.
Dopo i primi passi nella scena locale, nel 2017 FANTA ha pubblicato il suo album d’esordio, che segna l’inizio di un percorso artistico in continua evoluzione. La sua musica è caratterizzata da un linguaggio intimo e spontaneo, ma allo stesso tempo ironico e ricercato, capace di parlare tanto ai giovani quanto a un pubblico più maturo.
Negli anni Fanta ha partecipato a diversi concorsi nazionali, tra cui Sanremo Giovani e il Festival di Castrocaro, conquistando attenzione e consensi per la sua presenza scenica e la freschezza del suo sound.
Membro del collettivo bolzanino Supermarket, collabora con diversi artisti e produttori della scena indipendente italiana, sperimentando contaminazioni tra pop alternativo, elettronica e hip-hop.
Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!
Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.
Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo. Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446. Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..