Aleksey Kondratyev - Formation - Pubblicato da ale inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Fabrica, marzo 2016. Formations, progetto fotografico di Aleksey Kondratyev per Fabrica, sarà esposto dall’8 aprile al 7 maggio presso la galleria Foto Forum di Bolzano.
Kondratyev è un giovane fotografo kirgizo-americano che ha trascorso il periodo tra novembre 2014 e giugno 2015 viaggiando, su assignment di Fabrica, in Asia Centrale, e realizzando un racconto per immagini di questi luoghi distanti e poco conosciuti. Il risultato è Formations, il più recente libro fotografico prodotto da Fabrica.
La definizione di Asia Centrale vuole mettere insieme le cinque repubbliche ex-sovietiche di Kazakistan, Kirgizistan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan. Nel suo viaggio, Kondratyev si è reso conto che questi Paesi rifuggono da una categorizzazione che li accomuni.
Kazaki a nord, uzbechi, tagichi, turkmeni verso sud, uiguri sul versante cinese: i circa 60 milioni di abitanti dell’Asia Centrale sono diversi per religione, per lo più musulmana, lingua, per la maggior parte ceppi altaici, ed eredità storica, che mescola influenze persiane, mongole e russe.
È stata l’Unione Sovietica a unire questi luoghi, creando l’Asia Centrale, disegnando i confini che esistono oggi e dividendo le popolazioni in rigidi gruppi etnici. Ora che l’Unione Sovietica non esiste più, questi Paesi vivono un processo di formazione. Formations mostra le vie che ognuno di loro sta percorrendo per re-inventarsi nel nuovo millennio: come afferma Joshua Kucera nell’introduzione, “il Kazakistan ha usato le sue ricchezze naturali per costruire una futuristica capitale”; “l’Uzbekistan era nella posizione per essere il leader della regione, ma un governo repressivo e isolazionista lo ha invece chiuso verso i vicini e il resto del mondo”; “il Turkmenistan restringe fermamente l’accesso ai media, e quindi non è stato possibile visitarlo per questo progetto”; “il Tajikistan è governato ora da una cleptocrazia”; “il Kyrgystan, l’unico dei cinque ad avere qualche ambizione di democrazia, ha visto una crescita del nazionalismo aggressivo e dell’intolleranza”.
Aleksey Kondratyev è un artista kirgizo-americano, nato a Bishkek, in Kirgizistan, nel 1993 e attualmente di base negli Stati Uniti. Kondratyev ha trascorso la maggior parte della sua infanzia negli Stati Uniti, tornando spesso in Kirgizistan. Si è laureato in Belle Arti presso la Wayne State University nel 2014.
Fabrica è il centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, fondato nel 1994. Offre a un gruppo molto eterogeneo di giovani creativi da tutto il mondo una borsa di studio annuale per sviluppare progetti di ricerca nelle aree di design, grafica, fotografia, interaction, video e musica.

Contatti :

Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 09 Apr 2016 al 07 Mag 2016

Note sugli orari :

Di-Fr - mar-ven ore 15.00-19.00 Uhr; Sa-sab ore 10.00-12.00 Uhr

Pubblicato da :

Potrebbe interessarti anche :

  • L'evento si tiene dal 04 Mag 2024 al 25 Mag 2024
    Mostra “Varchi” Una mostra di Giulio Boccardi e Monica Smaniotto A cura di Nicolò Faccenda 04.05.2024 - 25.05.2024 Una doppia personale che accosta le opere poliedriche di Giulio Boccardi e le fotografie di Monica Smaniotto. Il lavoro dei due artisti è accomunato dalla ricerca di un contatto primario e indifferenziato con la dimensione naturale, in una prospettiva spirituale, curativa e conoscitiva. L’esposizione rimarrà aperta fino a sabato 25 maggio, dal martedì al sabato dalle ore 16:00 alle 19:00. Il venerdì e il sabato rimarrà aperta anche di mattina dalle ore 10:00 alle 12:00. Ingresso libero. Giulio Boccardi (Trento, 1997). Artista visivo e performativo, durante il suo percorso universitario presso l’Accademia di Belle Arti di Brescia si forma inizialmente nell’ambito della fotografia. È a seguito del diploma che si apre a nuove forme mediali e intermediali fino a raggiungere un approccio multidisciplinare. Impegnato in una costante riflessione sulla natura, ne indaga il portato metafisico e spirituale, interrogandosi sul rapporto tra questa e l’essere umano. Ha partecipato a diverse rassegne ed eventi espositivi. Monica Smaniotto (Trento, 1986). Dopo la maturità a indirizzo artistico conseguita presso l’Istituto A. Vittoria di Trento, si forma come architetta del paesaggio presso la Facoltà di Architettura dell’Università Genova. Da tale esperienza e da una continua ricerca sulla storia dell’arte, matura il suo percorso creativo che ha trovato nella fotografia e nella video arte i propri ambiti di elezione. Interessata al concetto di identità, l’artista indaga le debolezze, le paure, i ricordi e i sogni dell’individuo (post)moderno. Le opere dell’artista sono state esposte nell’ambito di festival e concorsi, mostre personali e collettive.
  • L'evento si tiene dal 07 Mag 2024 al 25 Mag 2024
    Da venerdì 03.05.2024 a sabato 25.05.2024, nella Sala Espositiva in via Pietralba 29 a Laives si svolgerà la mostra d'arte "Varchi" con le opere poliedriche di Giulio Boccardi e le fotografie di Monica Smaniotto, a cura di Nicolò Faccenda e organizzata dall'associazione culturale lasecondaluna. Mostra e inaugurazione a ingresso libero. Varchi è una doppia personale che accosta le opere poliedriche di Giulio Boccardi e le fotografie di Monica Smaniotto. Il lavoro dei due artisti è accomunato dalla ricerca di un contatto primario e indifferenziato con la dimensione naturale: in una prospettiva spirituale, curativa e conoscitiva, nasce l’ipotesi di uno stadio di ritrovata completezza ed equilibrio.
  • L'evento si tiene dal 14 Mar 2024 al 02 Giu 2024
    A cura del Gruppo Museion Passage in collaborazione con l’Archivio Vallazza Museion, museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano, rende omaggio all’artista Adolf Vallazza, nato ad Ortisei, in occasione dei suoi 100 anni. La mostra a lui dedicata e allestita a Museion Passage è realizzata in collaborazione con l’Archivio Adolf Vallazza e raccoglie una selezione di disegni che vanno dagli anni ‘60 fino ad oggi, insieme a dieci grandi sculture lignee astratte presentate per la prima volta assieme nello stesso spazio museale. L’esposizione, costituita principalmente dalle sculture lignee più astratte realizzate dall’artista – totem, menhir e sculture di uccelli, alcune della collezione di Museion – offre anche l’opportunità di far conoscere al grande pubblico il lavoro grafico di Vallazza, dagli anni ’60 ad oggi. L’atto di disegnare da sempre accompagna e continua ancora oggi ad accompagnare la sua attività di scultore. I disegni e gli schizzi, presentati a parete e in una vetrina, presentano diversi formati e tecniche, ma tutti testimoniano la ricerca formale e le relazioni spaziali e simboliche delle sue produzioni. Per Adolf Vallazza la scultura ha un significato mutevole: è una composizione estetica, un trono o un totem mitico, oppure un oggetto di scena in una performance di danza. Una scultura è dunque una superficie stratificata, inscritta con accezioni e funzioni che vanno al di là di uno specifico periodo o significato – un modo per renderla atemporale e lasciare che il tempo stesso interagisca con essa, così come chi la osserva. Vallazza inizia la sua carriera come pittore, per poi spostarsi negli anni ’60 verso la scultura utilizzando il legno proveniente da antichi fienili della Val Gardena per trasformare l’effimero in eterno e dare vita così alle sue imponenti sculture. Per tutta la durata della mostra nello spazio dell’Infolounge di Museion è possibile, inoltre, vedere due documentari dedicati all’artista: il primo realizzato da Rai Südtirol in lingua tedesca e il secondo realizzato da Lucio Rosa, grande fotografo e documentarista recentemente scomparso, in lingua italiana.

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..