A partire dal 15 gennaio p.v. ZOTT ARTSPACE Dolomites presenta una nuova mostra di arte contemporanea. Nello spazio espositivo, inaugurato lo scorso anno, dialogano tra loro due posizioni dell’arte contemporanea, ormai riconosciute anche a livello internazionale: la fotografa statunitense Beth Moon, attraverso la sua celebre serie „Diamond Nights“, si relaziona con lo scultore altoatesino Lois Anvidalfarei e le sue pluripremiate rappresentazioni del corpo umano.

La fotografa Beth Moon vive e lavora nei pressi di New York. Da quasi ormai 15 anni si dedica alla rappresentazione fotografica degli alberi più antichi della terra ed è diventata contemporaneamente una delle principali esponenti della stampa Palladium - Print. Ci si tratta di un processo fotografico monocromatico, inventato nell’anno 1830 che permette degli risultati di altissima qualità. Nella sua serie più recente, per la prima volta, si è avvicinata alla fotografia a colori, cogliendo con degli scatti notturni, privi di luce lunare, alcuni degli alberi più vecchi dell’Africa. I tempi lunghi di esposizione hanno permesso di realizzare delle spettacolari immagini, sotto un cielo stellato mozzafiato, di questi alberi giganti.

Lo scultore e disegnatore Lois Anvidalfarei vive e lavora in Alta Badia, in Alto Adige. E’ considerato uno dei principali esponenti artistici contemporanei altoatesini, ed è riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale, soprattutto in seguito alla sua partecipazione alla 54. Biennale di Venezia all’interno del Padiglione Italia. Dopo aver terminato gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Vienna, Lois Anvidalfarei si è subito dedicato alla ricerca artisticadel corpo umano e al tema della figura nello spazio. Lois Anvidalfarei è rappresentato dalla Galleria Alessandro Casciaro di Bolzano.