Il più grande spettacolo equestre in Alto Adige è dedicato al cavaliere, poeta e cantore Oswald von Wolkenstein. La celebre cavalcata intitolata ad Oswald von Wolkenstein è un connubio tra tradizioni medievali e lo sport equestre. Con Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar la cavalcata è celebrata in paesi che hanno giocato un ruolo importante nella vita di Oswald von Wolkenstein.
I tornei. Quattro sono i tornei che si svolgono ai piedi dello Sciliar. La cavalcata parte a Castel Forte presso Ponte Gardena. Il primo dei quattro tornei, il passaggio degli anelli, si svolge sul Colle di Castelrotto. Il labirinto al Matzlbödele a Siusi non richiede solo velocità ma anche destrezza. Terza tappa della cavalcata è il galoppo presso il Laghetto di Fiè. I tornei si concludono a Castel Prösels con il passaggio tra le porte.
Velocità, abilità e governo del cavallo. 36 squadre composte da quattro cavalieri di tutta l’Alto Adige mostrano le loro abilità. Vessilli al vento, i cavalieri passano di torneo in torneo. La squadra con il miglior tempo complessivo vince la cavalcata Oswald von Wolkenstein. L’obiettivo è la conquista dello stendardo, che rimane in possesso del vincitore per un anno. Lo stendardo può anche essere conquistato per sempre, vincendo la Cavalcata per tre volte.