Taddei Alberto Ciro - Personalità dell'Alto Adige disegnate - Pubblicato da ale inside

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  • Piazza Domenicani 23, Bolzano, BZ
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Informazioni evento

E' la figura ­nello specifico il viso ­ il soggetto d'elezione per Alberto Ciro Taddei, che usa la matita per un lavoro di indagine fino all'ultimo dettaglio sulla pelle e sull'anima.
Una nitida oggettività ricostruisce nei dettagli di abbigliamento, pettinatura e luci ritratti di persone di facile identificazione, con le caratteristiche che si imprimono nelle memorie e fanno di una persona “quel” soggetto al quale la mente altrui ritorna. Attraverso i media i ritratti tornano oggi a noi più volte, passando per tecniche disparate, come proiezioni dell'artista, dell'uomo, della società e dell'epoca in cui viviamo. Nella serie di opere in mostra i ritratti sono quasi tutti frontali, secondo la concezione percettiva, che interpreta la teoria dell'Alberti della finestra prospettica centrale come forma simbolica.

Contatti :

  • Location : Sede associazione degli artisti
  • Indirizzo : Piazza Domenicani 23, Bolzano, BZ

Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 27 Gen 2015 al 01 Feb 2015

Note sugli orari :

lun-ven ore 15.00 - 19.00; sab-dom ore 10.00 - 19.00

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Lo scatto fotografico coglie incontri effimeri tra oggetti in uno stato di transitorietà, destinati poi a ritornare nell’anonimato del quotidiano. È una dimensione performativa della fotografia, soprattutto quando l’artista ci mostra anche i gesti del disporre gli oggetti, le cadute accidentali: sulla soglia tra composizione e scomposizione, scena e retroscena, dove l’immagine riattiva continuamente il processo, restituendo all’oggetto la possibilità di una nuova forma, in costante trasformazione. Retroscena accosta una serie di fotografie recenti in cui ricorre l’elemento dello scaleo – emblema del processo di costruzione della scena – a una nuova installazione da cui la mostra prende il titolo: un intervento site-specific realizzato con i materiali di backstage provenienti dai magazzini di Foto Forum, resti di precedenti allestimenti. L’installazione si sviluppa in senso longitudinale, tagliando a metà lo spazio espositivo con una superficie architettonica fatta di aperture e stratificazioni, che diventano le tracce materiali di un tempo sedimentato. 
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 Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra cui: La Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea di Roma, Casa Masaccio Centro per L’arte contemporanea, La Collezione Farnesina, Il Museo di Santa Maria della Scala, Castello di Ama e Villa Rospigliosi.
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