Un gioco senza amore - Pubblicato da Teatro Cristallo

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

di Alessandra Limetti e Francesco Niccolini > regia Francesco Niccolini > con in (o.a.) Alessandra Limetti, Marta Marchi, Giovanna Rossi

> luci Luca Predenz > produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Cristallo > progetto regionale di residenze Artistiche di Montagna “Passo Nord”



durata: 75'

“Un gioco senza amore” racconta la storia di una coppia, di una famiglia distrutta dal gioco d’azzardo patologico. Tratto dal romanzo “A perdere – Un gioco senza amore” che Alessandra Limetti ha pubblicato per Athesia nel 2023, lo spettacolo tratteggia una discesa agli inferi in cui la ludopatia demolisce la vita, ma – nonostante tutto – apre alla risalita che una donna è capace di compiere dal fondo di se stessa e delle proprie certezze annientate. In scena tre donne, tre personalità distinte per declinare un’anima sola, la sua disperazione e tutta la fatica della vita quotidiana dopo che ‘hai scoperto’. Le tre voci e i tre corpi messi a nudo si mescolano e accompagnano lo spettatore all’interno dei momenti di alterazione che il gioco d’azzardo compulsivo innesca in chi lo attua, così come nello smarrimento di chi lo subisce, a partire dalla impossibilità iniziale di decifrarne i segnali. Un ambiente asfittico da cui, gradualmente, le protagoniste emergono con una fatica immensa per rimettere insieme i pezzi della propria dignità. “Un gioco senza amore” porta in scena la narrazione emotiva del crollo di un intero nucleo familiare, la palude dei sensi di colpa, la tentazione di sentirsi annichiliti, sconfitti, distrutti dal demone del gioco e da chi, quel demone, lo ha portato “in casa”. Una confessione sincera fino all’autolesionismo, senza ipocrisie, senza conforto: una confessione che passa non solo attraverso la parola ma anche e soprattutto dai corpi, dalle carni martoriate, e da una sorprendente continua variazione di movimenti, azioni e musica. Immersi in una serie di istantanee ispirate ai quadri di Hopper, tre donne diventano una donna e tutte le donne, fino alla resurrezione più umana che si possa immaginare, che apre le porte del riscatto cui ogni essere umano ha diritto.



In Scena - Teatro Cristallo in collaborazione con Teatro Stabile di Bolzano

Luogo Teatro Cristallo, via Dalmazia 30, Bolzano
Biglietti: 17 € intero / 14 € Cristallo Card / 8 € Under 26

I biglietti per questo spettacolo sono disponibili presso la cassa del Teatro Cristallo, sull'app Teatro Cristallo Bolzano, dal totem automatico posizionato fuori dal Teatro Cristallo oppure online direttamente qui https://ticket.midaticket.it/teatrocristallo/Events

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • L'evento si tiene dal 08 Gen 2026 al 24 Gen 2026
    Nach dem Roman von Judith W. Taschler Bühnenfassung: Thomas Krauß Mit Eva Kuen & Günther Götsch Regie: Fabian Kametz Bühne und Kostüme: Andrea Kerner Licht und Technik: Julian Geier Bühnenbau: Robert Reinstadler Foto: Tiberio Sorvillo Wegen des großen Erfolgs im vergangenen Jänner wird die Theaterproduktion wieder aufgenommen. Die Deutschlehrerin Mathilda Kaminski und der einstige Shooting-Star unter den Jugendbuchautoren Xaver Sand treffen sich im Rahmen eines Schulprojekts wieder. Sechzehn Jahre sind seit der Trennung des einstigen Traumpaares vergangen. Vieles ist seitdem passiert. Sofort nehmen sie ihr Erzählspiel von früher wieder auf. Jeder erzählt dem anderen eine Geschichte. Mathilda begibt sich in der Fiktion auf gefährliches Terrain. Xaver kontert. Wer hat das bessere Ende? Was steckt hinter dem mysteriösen Verschwinden des kleinen Jungen vor fünfzehn Jahren? Und war ihr Wiedersehen wirklich Zufall? Ein fesselnder Beziehungskrimi bis zum letzten Atemzug.
  • COMPAGNIA TEATRALE “FABIANO VALENTI” APS – Treia (MC) ROBA DA MATTI Due atti di Fabio Macedoni Regia di Francesco Facciolli La storia è ambientata attorno agli anni Trenta, fra Treia e Macerata. Mario deve diventare medico e studia a Macerata (dove non esiste la facoltà di medicina) grazie alla generosità e all’ambizione dello zio Agostino, ricco possidente treiese; peccato, però, che il nipote si applichi poco allo studio e molto di più al gioco delle carte e all’intrattenimento con le ragazze. Una lettera anonima, indirizzata ai genitori di Mario, metterà la pulce all’orecchio dello zio che si recherà immediatamente a Macerata per verificare lo stato degli studi del nipote e le presunte dicerie sul suo conto. A Macerata lo riceverà Mario che cercherà di nascondergli, con la complicità di un amico, la verità, fingendo di essere veramente medico in una clinica di matti o presunti tali, favorito, in questo escamotage, dalla presenza di una serie di personaggi a dir poco singolari, tutti ospiti della pensione dove lui stesso abita; ma la verità non tarderà a venire a galla…
  • L'evento si tiene dal 15 Gen 2026 al 18 Gen 2026
    Sabato, domenica e lunedì, commedia scritta da Eduardo De Filippo nel 1959, racconta una crisi di un rapporto logorato dalla convivenza. Dei massimi capolavori del Teatro di Eduardo è il testo più borghese, quasi cechoviano; la sua conclusione lieta sembra la meno agrodolce, la più sinceramente solare. Il racconto è incentrato su una tradizionale domenica napoletana quando Peppino Priore e la moglie Rosa aprono le porte della propria casa a nonni, figli, nipoti, amici e vicini per ritrovarsi intorno a un tavolo. In questo clima di apparente convivialità basta poco per far esplodere le incomprensioni. Il pranzo è rovinato e la commedia si trasforma quasi in una tragicommedia dove, come quasi sempre accade nei testi di De Filippo, la famiglia è la vera protagonista. Scriveva De Filippo «In Sabato, domenica e lunedì c’è un’anticipazione dell’avvento del divorzio in Italia […] dietro la facciata bonaria si avverte un ammonimento a tutti i coniugi che non vanno d’accordo: spiegatevi, chiarite i vostri dubbi, i vostri tormenti». Luca De Fusco, regista dello spettacolo, la pensa in modo differente «la lieta riconciliazione di Rosa e Peppino ci commuove oggi forse più di ieri perché evidenzia la capacità di questa grande famiglia di comporre i conflitti. In questa commedia la famiglia Priore è una vera famiglia, compatta e affezionata ai propri rituali. Ci commuove anche perché sa curare le proprie ferite e tiene alla salute del gruppo come a un valore […]. Dal punto di vista della scrittura scenica cercherò di essere un regista-interprete, come un buon direttore d’orchestra, perché penso che Eduardo sia come Goldoni: si può interpretare, ma non stravolgere. […] Far sorridere non significa uscire dal sentiero dell’arte teatrale: Goldoni, Mozart, Cimarosa lo sapevano bene. E anche noi dobbiamo talvolta ricordarlo». commedia in tre atti di Eduardo De Filippo regia Luca De Fusco con Teresa Saponangelo, Claudio Di Palma e con Pasquale Aprile, Alessandro Balletta, Anita Bartolucci, Francesco Biscione, Paolo Cresta, Rossella De Martino, Renato De Simone, Antonio Elia, Maria Cristina Gionta, Gianluca Merolli, Domenico Moccia, Alessandra Pacifico Griffini, Paolo Serra, Mersila Sokoli scene e costumi Marta Crisolini Malatesta luci Gigi Saccomandi aiuto regia Lucia Rocco prodotto da Teatro di Roma - Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Biondo di Palermo, LAC - Lugano Arte e Cultura

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..