Le due vite - Pubblicato da ale inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

melologo per attrice e tre strumenti di Marcello Fera
da Autobiografie della leggera di Danilo Montaldi
regia Marcello Fera
luci e fonica Mauro Lazzaretto
con Johanna Porcheddu e Trio Conductus
ASSOCIAZIONE CONDUCTUS
Compositore, violinista e direttore d’orchestra, Marcello Fera e l’Ensemble meranese Conductus di cui è direttore musicale, danno vita a uno spettacolo in cui musica e parole si intrecciano. Le due vite è un melologo per attrice e tre strumenti, ovvero una composizione musicale in cui il testo viene rigorosamente integrato nella partitura scritta da Fera ispirandosi alle Autobiografie della leggera dello scrittore Danilo Montaldi. Un libro importante, quello pubblicato nel 1961 da Einaudi in cui l’autore, intelligente interprete del cambiamento sociale del dopoguerra, raccolse i memoriali di cinque marginali del Cremonese. Persone ascrivibili alla cosiddetta “Leggera” termine che designa, in molti dialetti del nord Italia, una dimensione sociale ed esistenziale a cavallo tra piccola criminalità e precarietà lavorativa. La narrazione di sé, delle proprie esperienze di vita si fa in queste memorie cosciente atto letterario ed epico. Ed è proprio questa singolare epopea di vita che costituisce il punto di partenza dell’operazione musical- teatrale.
Le due vite di cui parla il titolo sono quelle di Cicci che prostituta prima, irreprensibile signora poi, riflette sulla sua condizione passata e presente. Cicci è una bambina nelle campagne cremonesi degli anni ’20 del Novecento. Fin dall’adolescenza è insidiata dalle attenzioni erotiche di uomini e donne, approda fatalmente alla prostituzione per poi conoscere l’amore, le atrocità della guerra e il ritorno al paese d’origine, moglie e madre rispettata e afflitta dalle responsabilità quotidiane. Uno sguardo a ritroso il suo, vivace, coraggioso e implacabile, pervaso dalla forza morale di chi è abituato a confrontarsi con le conseguenze di ogni scelta. Johanna Porcheddu è l’interprete di questa narrazione in prima persona, la cui voce è il quarto strumento di una partitura che impegna un trio d’archi formato da Marcello Fera al violino, Nathan Chizzali al violoncello e Silvio Gabardi al contrabbasso. Lo spettacolo, in bilico tra memorie popolari e straniamento, si avvale inoltre di una serie di immagini di Franco Vaccari: un’installazione di pose che l’artista e fotografo modenese scattò sul finire degli anni ’50 che, montata sul palco del Teatro Studio, costituisce un suggestivo pendant fotografico al lavoro portato in scena.
Nato a Genova, Marcello Fera svolge parallelamente attività di violinista, compositore e direttore d’orchestra. Dal '96 intensifica l'attività di compositore e direttore presentando regolarmente lavori propri in pubblico. È direttore artistico e musicale dell’Ensemble Conductus che ha fondato nel 1999, della stagione Sonora e delle attività musicali di Merano Arte.

Contatti :

Date e orari evento :

Pubblicato da :

Potrebbe interessarti anche :

  • Restituzione del laboratorio di teatro sulla maschera neutra per giovani e adulti con sindrome di Down “Sorriso Academy”. Incidenti, difficoltà o situazioni inaspettate influenzano il regolare svolgimento delle attività dei visitatori di un parco pubblico. Quando tutto sembra procedere in modo sfortunato fino alla fine, la presenza dell'inspiegabile cambia improvvisamente la direzione, riequilibrando il senso della giornata. con i partecipanti al laboratorio Sorriso Academy a cura di Hernan Cacace e Johanna Delago produzione Teatro Stabile di Bolzano, Sorriso Academy
  • Come sempre alla fine della stagione Improtheater Carambolage non va al mare, ma prenota una camera con vista nell'albergo delle mille storie. Ma no! Non una camera, tutto l'albergo. Perché senza il suo fedele pubblico non c'è modo di iniziare le vacanze! Gli ombrellini da cocktail sono pronti e il pianista sta già suonando la colonna sonora dell'estate. Cosa state aspettando? E via con la marea di storie: profondità, perle di risate e ondate di fantasia sono garantite!
  • Domande a raffica, un pulsantone e premi in palio. Ogni puntata un concorrente diverso. Bolzano Est Quiz Show è un format che permette di incontrare le persone che abitano o hanno abitato il quartiere di Oltrisarco, la zona della città che si sviluppa intorno a via Claudia Augusta, il Parco Mignone che confina con via Volta e ponte Roma chiamata Oltri. Con il rigore del gioco e con ironia, si costruirà un mosaico di storie sul passato e il presente di un quartiere che sta attraversato una sensibile trasformazione. Questo nuova produzione del Teatro Stabile di Bolzano per FUORI, realizzata da Francesco Ferrara e Salvatore Cutrì, prosegue il lavoro di mappatura umana iniziato con Bolzano Sud Quiz Show. ideazione e regia Francesco Ferrara e Salvatore Cutrì in scena Marco Brinzi, Salvatore Cutrì + un ospite a rotazione per ogni spettacolo produzione Teatro Stabile di Bolzano

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..