Il tartufo - Pubblicato da ale inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

La commedia che scandalizzò la Francia di fine Seicento.
di Moliére , versione italiana Valerio Magrelli
regia Marco Sciaccaluga
con Eros Pagni, Tullio Solenghi
Eros Pagni e Tullio Solenghi, straordinaria coppia comica che l’anno passato ha fatto divertire gli spettatori d’Italia con I ragazzi irresistibili di Neil Simon, torna sulle scene bolzanine sempre diretta da Marco Sciaccaluga, per interpretare un altro capolavoro assoluto di comicità, ovvero Il Tartufo di Molière. Può un individuo quasi ostentatamente sgradevole e viscido insinuarsi così profondamente negli affetti di una persona da indurla a cedergli tutti i suoi beni diseredando la sua famiglia? Questo l’interrogativo da cui prende il via la travolgente commedia di Molière, che narra la storia di Tartufo, un falso devoto, raccattato sui gradini di una chiesa dal ricco borghese Orgon, intenzionato a farlo insediare da padrone nella sua famiglia. Come ricordava già Voltaire, al suo debutto questa piéce sarcastica ed esilarante fu giudicata un’opera scandalosa, ma solo pochi anni dopo venne interpretata come una vera e propria lezione di morale. Sin dal principio della commedia la presenza di Tartufo – nei cui panni troviamo Tullio Solenghi - spacca la famiglia di Orgon, interpretato da Eros Pagni. Quando, nel terzo atto, il “falso devoto” entra in scena per la prima volta, lo spettatore sa ormai quasi tutto di lui avendo assistito a come Orgon e sua madre Madame Pernelle siano intenzionati ad accoglierlo in famiglia, mentre tutti gli altri personaggi vedano con la massima chiarezza l’ipocrisia del nuovo venuto.
I temi centrali della commedia riguardano le conseguenze nefaste a cui l’infatuazione di Orgon per Tartufo sta conducendo la sua famiglia e i modi con cui smascherare l’ipocrisia del nuovo venuto. E nel divenire di scene caratterizzate da una travolgente comicità, Molière costruisce con implacabile determinazione un “giallo” della coscienza, punteggiato da “delitti” contro la logica e la dignità, destinato a risolversi in un sorprendente “happy end”. Rappresentata per la prima volta nel 1664 con il titolo Le Tartuffe ou l’imposteur, la commedia di Molière fu subito oggetto di una violenta campagna censoria da parte della congregazione dei “devoti”, tanto che lo stesso re Luigi XIV fu costretto a intervenire per proibirne la rappresentazione. La “querelle” si protrasse fino al 1669, anno in cui il re concesse definitivamente l’autorizzazione a rappresentare la commedia che fu pubblicata da Molière con una graffiante prefazione che difendeva Il Tartufo dall’accusa di offesa della religione e sottolineava come, mentre sino ad allora «i marchesi, le preziose, i mariti cornuti e i medici» avessero sopportato senza strepito che li si rappresentasse, «gli ipocriti non hanno proprio voluto saperne del ridicolo e se ne sono subito irritati, trovando insopportabile che io avessi avuto l’ardire di prendere in giro i loro difetti».

Contatti :

Date e orari evento :

Pubblicato da :

Potrebbe interessarti anche :

  • Rappresentazione dell’opera completa “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni. Direttore concertatore: Maestro Claudio Vadagnini
  • restituzione al pubblico laboratorio teatrale del Centro Giovani Cristallo Young con Lucia Bianchi, Alice Maniero, Luca De Tommaso, Lorenzo Manganaro, Simone Festa, Massimiliano Cirillo, Alessia Doroldi, Baltazar Caioba, Vladimir Fesyun > coordinamento e regia Lucas Da Tos durata: 60' Il Laboratorio teatrale “Love is in the Bin” nasce con l’obiettivo di affrontare il terribile tema della “violenza di Genere” attraverso linguaggi non quotidiani e non didascalici. Il Laboratorio prevede l’uso di diversi linguaggi teatrali che spaziano dalla prosa classica alla slam poetry , al canto, alla danza e all’improvvisazione. Lo spettacolo nato da questo percorso è un mix dei diversi linguaggi. I ragazzi e le ragazze che si alternano sul palco affrontano il pubblico a 360 gradi, la struttura del palco infatti è circolare come un'arena. Lo spettacolo affronta un tema difficile e attuale portando al pubblico una domanda che i partecipanti hanno affrontato e usato per la composizione della performance: “E' ancora possibile parlare di Amore?” La risposta a voi. Biglietti: gratuito
  • Tre marionettisti avventurosi, un gran numero di coloratissime marionette e un furgone attrezzato: ecco gli elementi portanti del nuovo progetto “Podrecca on the Road”. I Piccoli di Podrecca era una storica compagnia di marionette famosa in tutto il mondo nella prima metà del Novecento, creata da Vittorio Podrecca. Il mondo magico che ha incantato generazioni di spettatori a livello internazionale, torna a rivivere. Se bambine e bambini saranno ammaliati dalle buffe gag dei “Piccoli”, gli adulti troveranno affascinante la perizia che guida ogni loro movimento: grazie all’articolato sistema dei fili e all’affiatamento degli animatori, compiono gesti molto minuti e incredibili, ad esempio suonano uno strumento, aprono occhi e bocca, scuotono i capelli. Proprio per dare agli spettatori l’idea della complessità e dell’incanto di questo “mestiere” alla fine di ogni spettacolo i marionettisti si fermeranno a dialogare con il pubblico permettendo di provare a muovere una delle marionette più semplici. produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..