"Penso che tu sia uno dei migliori chitarristi che abbia mai sentito! Adoro la tua nuova musica e non vedo l'ora di ascoltare altri pezzi". È un grandissimo riconoscimento quando Steve Lukather, chitarrista della band "Toto" e uno dei chitarristi più rinomati al mondo, condivide su Facebook un tale inno di lode nei confronti di una collega musicista.

In effetti, Lari Basilio è un verop insider tip: viene da São Paulo del Brasile e ha iniziato a prendere lezioni di organo all'età di quattro anni. Qualche anno dopo, all'età di otto anni, il padre le mostrò i primi accordi di una chitarra e lei ne fu conquistata: Si è innamorata dello strumento.

Nel 2011 esce il suo primo album, nel 2014 vince i suoi primi concorsi di chitarra e nel 2019 Joe Satriani la invita a partecipare al suo progetto "G4". Nello stesso anno registra l'album "Far more" a Los Angeles, con una band all-star composta da Vinnie Colaiuta alla batteria, Nathan East al basso e Greg Phillinganes alle tastiere.

L'ultimo album si chiama "Your love" - tra altri con Leland Sklar al basso - e ha raggiunto alte posizioni nelle classifiche rock di iTunes in tutto il mondo. "Mi reinvento con ogni canzone", dice a proposito della sua esplorazione di stili, tempi e stati d'animo diversi. Soprattutto tra i musicisti è apprezzata per il suo modo di suonare melodico, il suo fingerpicking ibrido e la sua tecnica di legato.

Dopo Steve Lukather, Carl Verheyen e Frank Gambale, questo è il quarto concerto per gli amanti della musica per chitarra che rocknet.bz organizza a Bressanone.