Una serata che scalda il cuore e accende l’anima. Direttamente dalla Florida, il Florida Fellowship Choir porta a Bressanone l’energia contagiosa del gospel americano. Fondato nel 2017 da Corey Edwards, il coro è un ensemble di fede, famiglia e fratellanza, formato da cantanti e musicisti provenienti da ogni angolo dello Stato del Sole. Vincitori del concorso internazionale How Sweet the Sound 2022, i membri del coro hanno calcato i più importanti palchi gospel degli Stati Uniti e collaborato con grandi nomi come John P. Kee e Kierra Sheard. A Bressanone si esibiranno in formazione ridotta, ma con tutta la potenza e la gioia che li contraddistingue: un viaggio musicale tra spiritualità, ritmo e pura emozione natalizia.

Raphael Wressnig è considerato uno dei più grandi maestri della Hammond: con groove, energia e una tavolozza timbrica inesauribile, fa cantare, brontolare e urlare la leggendaria B-3. Il suo stile virtuoso e terragno è profondamente radicato nel soul, nel funk, nel blues e nel jazz, eppure sorprendentemente fresco ed energico. Non a caso figura regolarmente nel DownBeat Critics Poll tra i migliori organisti al mondo. Da anni è in tour con Enrico Crivellaro alla chitarra e Eric Cisbani alla batteria. Insieme mostrano quanta anima e forza possano sprigionare il soul e il blues di oggi. Il loro nuovo album, Committed (Pepper Cake Records/ZYX-Music, 2025), è un omaggio senza tempo e appassionato alla Hammond, pieno di groove Raphael Wressnig: Hammond b-3, Stimme Enrico Crivellaro: Gitarre Eric Cisbani: Schlagzeug

Robinson Khoury è un giovane trombonista e compositore, una delle voci più stimolanti della sua generazione in Francia. È noto per aver suonato con Ibrahim Maalouf e Natacha Atlas, per aver contribuito a definire il sound del gruppo SARAB e per aver ricevuto una menzione speciale dall’Académie Charles Cros per l’album Broken Lines. Ha suonato come solista con il Metropole Orkest e con musicisti come Lew Soloff, Mark Turner e, nel 2019, nell’orchestra di Quincy Jones. Con il suo nuovo progetto MŸA, Khoury costruisce un ponte tra jazz, elettronica e sonorità mediorientali: il timbro caldo del trombone si intreccia con sintetizzatore modulare, percussioni e canti senza parole. Ne nasce una musica arcaica e contemporanea allo stesso tempo piena di groove, atmosfera e gioia del fare musica. Nel marzo 2025 Robinson Khoury è stato insignito del Premio Django Reinhardt come musicista jazz dell’anno, il più prestigioso premio jazz di Francia. Robinson Khoury: Posaune, Stimme, Effekte Anissa Nehary: Perkussionen, Stimme Léo Jassef: Piano, Synthesizer, Stimme