Georg Clementi (BZ): Das Beste seit der Mondlandung - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Georg Clementi: text, voice
Bojana Popovicki: accordion
Ossy Pardeller: guitar

21 luglio 1969... Neil Armstrong si avventurò sulla luna e Georg Clementi sulla terra, dove ha emesso il primo vagito alla clinica Santa Maria di Bolzano. Per il suo cinquantesimo compleanno, Clementi ha creato uno spettacolo musicale speciale, un Best Of, che ha intitolato "Das Beste seit der Mondlandung", il meglio dallo sbarco sulla luna.

Clementi ha scritto le sue prime canzoni all'età di 16 anni sulle cotte adolescenziali divenendo uno dei giovani talenti dell'Alto Adige. Tuttavia, ha deciso di intraprendere la carriera di attore e si è fatto un nome anche a Salisburgo come regista e direttore di teatro di strada. Ma la musica è rimasta il grande amore di Clementi. Otto anni fa, ha attirato l'attenzione con straordinarie chansons, le sue Zeitlieder. "Canzoni così belle che il tempo si ferma", come ha scritto un critico, e che hanno ricevuto diversi premi.

"Das Beste seit der Mondlandung" è un variegato mix delle canzoni preferite di Clementi, canzoni che lo hanno accompagnato per molti anni, canzoni che gli permettono di attraversare un arco biografico e di raccontare la sua vita in modo divertente e toccante.

Con Ossy Pardeller alla chitarra e Bojana Popovicki alla fisarmonica, Clementi è affiancato da musicisti virtuosi. Il trio sorprende con arrangiamenti originali, un accompagnamento di chitarra dal groove non convenzionale e un canto a cappella a tre voci.

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Gli studenti della classe di jazz del Conservatorio regionale tirolese presentano un programma che riflette la vivacità e la varietà di una giovane generazione di musicisti. Con composizioni proprie e brani selezionati dal repertorio dei leggendari Jazz Messengers di Art Blakey, dimostrano con naturalezza come i talenti jazzistici di oggi si muovano tra tradizione e contemporaneità. Art Directors: Michael Lösch & Helga Plankensteiner Il concerto comincia alle ore 21:30 al Laurin Bar. Supplemento di 12 Euro sulla prima consumazione a partire dalle 21:00. Info e prenotazione tavolo: Laurin Bar, T 0471 311 570
  • durata: 80' Il Florida Fellowship Super Choir (F2) è un coro gospel nato nel 2017sotto la guida di Corey Edwards, che ne è fondatore e direttore esecutivo. Rappresenta un’unione di fede, famiglia e fratellanza e riunisce oltre 100 tra cantanti, cantautori e musicisti di ogni denominazione religiosa, provenienti da tutta la Florida. Per il tour italiano saranno presenti 7 membri. F2 ha festeggiato sette anni di attività, vincendo nel 2022 il prestigioso concorso internazionale “How Sweet the Sound” nella categoria Grandi Cori, con giudici d’eccezione come Donald Lawrence, Ricky Dillard, JJ Hairston e Bishop Hezekiah Walker. Si è esibito su palchi prestigiosi come il “Choir Fest”, la “Gospel Music Workshop of America” e la “Dorsey Convention”. Ha collaborato con artisti del calibro di John P. Kee, Kierra Sheard, Beverly Crawford e altri. Il primo album Rejoice: Live in Tampa è del 2019; nel 2022 è uscito il secondo progetto discografico I Will Bless the Lord. Corey Edwards direttore, pianoforte Tamara Smith, Stephanie Johnson soprani Skyla Strange, Tera Lewis contralti Jumah Day, Joe Simmons tenori
  • Direzione D'Orchestra Hossein Pishkar Orchestra Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Programma Carl Maria von Weber: Ouverture zu «Oberon» J 306 John Adams: Shaker Loops Pëtr Il'ič Čajkovskij: Sinfonia n. 1 in sol minore, op. 13 "Sogni d'inverno" L’opera di Carl Maria von Weber “Oberon, or The Elf King’s Oath” viene eseguita per la prima volta il 12 aprile 1826 – solo due mesi prima della morte del compositore – alla Royal Opera House Covent Garden. Nell’Ouverture, ultimata tre giorni prima della prima, si concentrano i temi principali di un avventuroso viaggio esotico che dalla Francia porta a Bagdad passando per Tunisi. “Shaker Loops ricorre agli aspetti per me tra i più affascinanti del linguaggio minimalista: una pulsazione sicura e leggera, ampie armonie e timbri nonché architetture musicali che si formano lentamente”, così John Adams commenta il suo lavoro più popolare, composto – dopo un primo tentativo fallito – nel 1978 come sestetto e arrangiato nel 1983 per orchestra d’archi. Il concetto del loop deriva dall’epoca del nastro magnetico, quando si incollavano tra loro clip musicali come pezzetti di carta. La parola “shake” si riferisce a una tecnica violinistica e alla rituale danza agitata degli “shaker” – una setta religiosa presente un tempo anche nel New Hampshire, stato d’origine del compositore. “Sono inutile, sono una nullità”, si lamenta Tchaikovsky tormentato dai dubbi interiori mentre lavora alla sua prima sinfonia, che definirà un “peccato di gioventù”. L’opera dalle cupe atmosfere invernali completata nel 1866 naturalmente non è “un trascorso da dimenticare”, bensì una testimonianza del suo talento.

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..