banner inside 01 it

Stefano Bagnoli We Kids Trio (I): Dalì - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Stefano Bagnoli: drums, electronics, effects
Giuseppe Vitale: piano, keyboards, Fender Rhodes
Stefano Zambon: doublebass, electronics, effects

Scoprendo un naturale istinto da talent scout, Stefano Bagnoli vale a dire uno dei più creativi batteristi italiani contemporanei, forma il suo primo We Kids Trio nel 2011, line up che mantiene stabile negli anni con l’intento di promuovere alcuni tra i talenti delle generazioni emergenti.

Bagnoli rinnova il trio nel 2016 coinvolgendo i due attuali giovani fuoriclasse Giuseppe Vitale e Stefano Zambon. Con “Dalì", recentemente pubblicato dalla T?k Music di Paolo Fresu, prosegue nell’intento di dedicare nuova musica ai geni dell’arte. Dopo Arthur Rimbaud ecco dunque l’omaggio a Salvador Dalì, verificato come quell'irritante ed affascinante uomo che altro non è se non un mix di pazzia premeditata e recitata, un ego eccessivo supportato da una sapienza artistica eccelsa. Nel disco e in concerto, l’intento di Bagnoli & Co. è quello di dare forma a piccole colonne sonore ricche di bozzetti stratificati che possano trasmettere il senso della vita del grande artista catalano di Figueres allo stesso modo in cui la sua pittura balza rapidamente da un pentagramma all’altro senza tregua. Un grande tentativo di “pittura musicale".

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Magia sonora per quattro Il 30 novembre, il Quartetto Tetzlaff sarà ospite del Castello Reinsperg Il Quartetto Tetzlaff, fondato nel 1994, è diventato da tempo uno dei quartetti più richiesti della nostra generazione. Ora, su invito di KulturKontakt Eppan, suoneranno ad Appiano. È stata la comune passione per la musica da camera a far incontrare Christian e Tanja Tetzlaff, Hanna Weinmeister ed Elisabeth Kufferath e a portare alla formazione di un quartetto d'archi. I concerti regolari portano i musicisti sui grandi palcoscenici del mondo, come la Carnegie Hall di New York, la Philharmonie di Berlino, il Musikverein di Vienna e molti altri. Al Castello Reinsperg di Appiano, il quartetto presenterà un'entusiasmante combinazione di opere. Si inizia con il “Chorale Quartet” di Jörg Widmann, clarinettista e compositore di Monaco. Segue il Quartetto per archi in la minore op. 51/2 di Johannes Brahms. Si dice che la composizione di quartetti fu un'impresa stressante per il compositore di Amburgo. Infatti, prima di apparire in pubblico nel 1873 con i due quartetti op. 51, aveva già composto più di quartetti – tutti però distrutti prima della pubblicazione. Il Quartetto per archi n. 14 in do diesis minore op. 131 di Ludwig van Beethoven chiude il programma. Quando: 30 novembre 2024, ore 20.00 Dove: Castello Reinsperg, Appiano La location non dispone di parcheggio. Servizio navetta gratuito dalle 19:20 dal parcheggio Tetter (dietro la fermata dell'autobus). Prenotazioni e prevendita biglietti: www.ticket.bz.it Tel. 0471 053 800 info@ticket.bz.it
  • Rossana Caldini - violin Gigi Grata - sousaphone Renato Morelli - akkordeon, guitar Michele Ometto - guitar Christian Stanchina - trumpet Fiorenzo Zeni - sax Formata da musicisti trentini e sudtirolesi, è una delle poche formazioni a livello internazionale che si dedica sistematicamente alla ricerca dei legami perduti fra la musica klezmer, il primo jazz, e lo swing zingaro manouche, attraverso arrangiamenti originali. Art Directors: Michael Lösch (michaelloesch2@gmail.com) & Helga Plankensteiner Il concerto comincia alle ore 21.30 al Laurin Bar. Supplemento di 12 euro sulla prima consumazione a partire dalle 21.00. Info e prenotazione tavolo: Laurin Bar, T 0471 311 570
  • Francesco Socal - clarinet, vocal Mattia Martorano - violin Lino Brotto - guitar Francesco Zanardo - guitar Beppe Pilotto - bass Insieme da 12 anni, il gruppo Almamanouche tiene concerti ispirati dalla carismatica figura del chitarrista e compositore sinti Django Reinhardt che inventò negli anni 30 il genere swing manouche. Per l’occasione il quartetto ospiterà il clarinettista e cantante veneto Francesco Socal, artista vulcanico ed empatico che ha grandi doti di intrattenitore. Art Directors: Michael Lösch (michaelloesch2@gmail.com) & Helga Plankensteiner Il concerto comincia alle ore 21.30 al Laurin Bar. Supplemento di 12 euro sulla prima consumazione a partire dalle 21.00. Info e prenotazione tavolo: Laurin Bar, T 0471 311 570