Orchestra Haydn - Ariel Zuckermann - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Ariel Zuckermann, direttore d'orchestra
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento

Andrea Mattevi: The off-line side (PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA - OPERA COMMISSIONATA DALLA FONDAZIONE HAYDN)
Francis Poulenc: Sinfonietta
Felix Mendelssohn Bartholdy: Sinfonia n. 3 in la minore, op. 56 “Scozzese”

Tags

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Direzione D'Orchestra Nicolò Foron Violino Mira Marie Foron Orchestra Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Programma Pëtr Il'ič Čajkovskij: Concerto per violino e orchestra in re maggiore, op. 35 Ludwig van Beethoven: Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 "Eroica" Nel Concerto per violino di Tchaikovsky “non si suona più il violino, lo si scompiglia, lo si straccia, lo si fa nero” inveisce il critico Eduard Hanslick dopo la prima esecuzione nel dicembre 1881 a Vienna. Il concerto viene scritto in seguito a un matrimonio andato a pezzi e a un crollo psichico. Il 18 luglio 1877, il compositore sposa la sua allieva Antonina Miljukova. “D’un tratto mi fu chiaro che nei confronti di mia moglie non provavo in realtà nemmeno un sentimento semplice, d’amicizia, bensì la aborrivo nel vero senso della parola”, confesserà alla sua benefattrice Nadezda von Meck. Le sue condizioni migliorano solo a Clarens, il paese di viticoltori sul Lago Lemano. È lì che nel 1878 compone il suo unico concerto per violino, che combina una profonda tristezza con una nuova speranza e gioia di vivere. La Rivoluzione francese sconvolge la società nobiliare europea – e Beethoven traduce nella Terza sinfonia questo cambiamento epocale con una musica che non mancherà di scioccare i suoi contemporanei. “Non sono soddisfatto dei lavori fatti fin qui; d’ora in poi voglio percorrere una nuova strada”, annuncia nel 1802. Su questa “nuova strada” troverà la sua Sinfonia Eroica, “scritta per celebrare la memoria di un grand’uomo”. Il grand’uomo è Napoleone, che nel 1804 tradirà però gli ideali di libertà autoproclamandosi “imperatore” dei francesi. Beethoven strapperà il primo foglio della partitura dal titolo “Bonaparte”.
  • Un’esperienza musicale in un luogo ricco di storia... La famosa artista giapponese ci conduce, con la sua voce e il suono avvolgente del koto, fino al lontano e misterioso Giappone. Ma non solo: anche in un viaggio emozionante attraverso il tempo, le culture e i generi. Al termine del concerto sarà possibile partecipare ad una cena orientale nell'osteria del castello: un’occasione perfetta per incontrare personalmente l’artista e il direttore artistico della serata Manfred Bernard. Costi: Concerto gratuito, cena dalle ore 20:30 a 27€/persona (bevande escluse) Info: Prenotazione richiesta per entrambi (per la cena entro il 9.12.2025) runkelstein@runkelstein.info 0471/329808
  • Quando il ventiduenne norvegese Johan Svendsen si ritrova senza soldi in pieno inverno a Lubecca, decide di rivolgersi al console svedese-norvegese Carl Fredrik Leche affinché gli conceda un prestito e provveda al suo sostentamento. Il console è talmente entusiasta del suo virtuosismo al violino che gli procura una borsa di studio presso il Conservatorio di Lipsia in cui ha studiato anche il connazionale Edvard Grieg. Le sue opere diventano successi mondiali. La musica di Svendsen invece è – a torto – quasi assente nel repertorio concertistico del XX secolo. La sua seconda sinfonia viene eseguita per la prima volta nel 1876 a Kristiania (Oslo). Svendsen, a cui Grieg riconosce “un modo davvero brillante di trattare l’orchestra”, è a quel punto un direttore d’orchestra e compositore riconosciuto, in grado di ottenere nei suoi lavori effetti sonori straordinari. Con la sua Quarta sinfonia, nel 1885 Brahms si lascia il “gigante” Beethoven alle spalle: compattando in modo pressoché ineguagliabile il materiale musicale di fondo, avvinghiando tra loro i movimenti e combinando elementi arcaici e moderni, si spinge ai limiti di ciò che è possibile nel XIX secolo. Il compositore non si lascia scomporre nemmeno dalle critiche e dalle dimostrazioni di riprovazione dei sostenitori “neotedeschi” di Wagner in occasione della prima: “Quale che sia il pasticcio in cui mi sono infilato, me la caverò. I contestatori nel parterre mi fanno un baffo”.

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..