Barbara Gamper Becoming Otherwise - Pubblicato da martin_inside

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Barbara Gamper “Becoming Otherwise (hot pink triangles and holes, or how to become woman?)”

La facciata mediale di Museion torna a illuminarsi con il video Becoming Otherwise, un nuovo progetto dell’artista Barbara Gamper. Le proiezioni sono parte della mostra “unlearning categories”, che presenta oltre sessanta opere di artisti e artiste del territorio dalle collezioni della Provincia, Ripartizione cultura tedesca.
Il video pensato da Barbara Gamper per la facciata è l’attivazione in chiave performativa dalla sua installazione attualmente esposta in mostra, composta da un grande arazzo e una serie di immagini colorate -icone applicate alla vetrata dello spazio espositivo, visibili anche dall’esterno. In un suggestivo gioco di contatti e compenetrazioni, tra astrazione e figurazione, il video mostra l’arazzo nei suoi dettagli e in relazione al corpo dell’artista. Una mano che cerca, una bocca che si spalanca, un torace che respira emergono da pieghe e strati di tessuto, che con i loro colori “rivestono” la grande superficie della facciata. Ogni frame del video è accompagnato dal gesto del disegno, dall’atto del tracciare linee e forme che rimandano all’arcaico come la raffigurazione rupestre di un corpo metà donna e metà animale, divinità del passato trasportata nel presente digitale.
A collegare ogni passaggio e sottolineare l’azione del fluire, sono parte del video anche le immagini dell’acqua del fiume Talvera, che scorre davanti al museo. La grande superficie della facciata di Museion restituisce così il dinamismo della continua mutazione messa in atto dall’artista, proiettandolo sullo spazio urbano.

A cura di Frida Carazzato, Museion, in collaborazione con BAU (Lisa Mazza e Simone Mair)

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Camilla Prey, nata a Weimar (Germania) e cresciuta a Egna, è un’artista multidisciplinare. Ha una formazione in arti applicate, acquisita grazie ai suoi studi di gioielleria contemporanea a Lisbona e Tallinn. Dal 2022 è iscritta all’Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera. How many scales on the eye? è la sua prima mostra personale in Alto Adige. Il termine inglese “scale” significa misura, bilancia e scaglia, aprendo così un ampio spettro tra percezioni, misurazioni e metamorfosi. Le opere si muovono tra equilibrio e rovesciamento, tra stabilità e transitorietà. Cera, metallo, bilance, luce e cerchi creano un sistema fluido e non incentrato su un risultato, ma sulle immense possibilità in continuo mutamento. La mostra ruota attorno a questioni di visioni, misurazioni e tempo: comprensioni e stratificazioni, il rapporto tra l’osservazione e ciò che essa produce, e il momento in cui tempo e materia si sovrappongono. Le opere di Camilla Prey non intendono raffigurare questi concetti – li rendono fisici attraverso la loro presenza. I materiali entrano in relazione, dialogano tra loro, reagiscono. Gli spazi intermedi, le giunture e i punti di contatto si attivano a vicenda. Accanto a elementi fusi e modellati compaiono anche ready-made: oggetti della vita quotidiana il cui significato muta in nuovi contesti. Recano tracce di usura e memoria, che però non vengono raccontate, bensì tradotte in altre relazioni. Processi, frammenti e transizioni non sono disturbi, ma parte della forma. All’inaugurazione, la mostra viene attivata da un dialogo a due voci, una sorta di “calibrazione della percezione”. Due voci si muovono attraverso il linguaggio come uno strumento di misura: narrano di visione, peso, memoria e luce, e di ciò che accade quando la percezione diventa materia. Le voci cambiano ruolo, spostano i toni e annullano le gerarchie tra uomo e sistema, materia e ombra. How many scales on the eye? apre uno spazio che mette in discussione gli strumenti della nostra percezione. Testo: Léa Manoussakis di-Bona Inaugurazione: 06/12/2025 alle ore 18 Introduzione: Theresa Prey & Jack Strange
  • Nel giorno della festività dell’Immacolata Concezione, il più antico quartiere di Termeno, Betlemme, si trasforma in un mondo natalizio unico: vicoli stretti, antiche case contadine e cortili decorati con cura fanno da sfondo al Natale in cortile, un mercatino di Natale dal fascino speciale. Corti aperte e atmosfera autentica I proprietari dei cortili termensi aprono le loro porte per offrire uno sguardo esclusivo sui cortili privati, invitando i visitatori a una passeggiata suggestiva tra i cortili storici, tra tradizione, artigianato e storia. 30 espositori con prodotti artigianali e specialità locali 30 espositori presentano prodotti fatti a mano: artigianato, gioielli, ceramiche, lavori in legno, prodotti agricoli, decorazioni natalizie e idee regalo creative. Non mancano marmellate, miele e dolci fatti in casa, perfetti per degustazioni e acquisti natalizi. Specialità culinarie Per il piacere del palato, associazioni e aziende locali offrono prelibatezze tradizionali, piatti caldi, dolci e bevande calde – da tirtln e pulled pork a caffè e dolci fatti in casa. Programma per bambini & gite in carrozza Per le famiglie ci sono attività creative e divertenti per i più piccoli. Particolarmente suggestive sono le gite in carrozza dalle 13:00 alle 15:00, che affascinano grandi e piccini. Novità: il presepe vivente – Maria e Giuseppe fanno sosta a Betlemme Un momento clou è il presepe vivente nel cortile Langenmantel (14:00–17:00). Maria e Giuseppe fanno sosta nel quartiere più antico di Termeno – a Betlemme, dove secondo la leggenda una nomade diede alla luce il suo bambino alla vigilia di Natale. Con il Bambino, il bue, le capre, le pecore e altri animali si crea un’atmosfera toccante e suggestiva nel cortile. Mostre & cultura Il programma culturale completa l’offerta: + Mostra fotografica e pittorica di fotografi amatoriali di Termeno + Mostra “Sacrale” nella cappella Rynnhof + Visita alla sala affrescata dell’Ansitz Langenmantel (XIV secolo) Il Natale in cortile è un’esperienza magica per famiglie, buongustai e chi desidera vivere il periodo dell’Avvento in un’atmosfera unica.
  • Una serata dedicata alla fisarmonica e alle tele del progetto BizzAccord, tra musica, immagini e atmosfera. Oltre al concerto, la serata potrebbe includere anche un momento performativo non annunciato, lasciato alla spontaneità dell’istante.

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..