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Lisa Held - Pubblicato da martin_inside

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Informazioni evento

L'artista, nata e cresciuta a Bolzano, ha studiato pittura e grafica all'Accademia d'Arte di Monaco di Baviera ed ha già esposto più volte in Alto Adige presso la Galleria Comunale di Bressanone, nella commenda di Longomoso sull’altipiano di Renon e presso la Galleria Prisma a Bolzano.

Le particolarità degli ambienti che contraddistinguono la galleria della Comunità comprensoriale di Egna, con le sue nicchie e le sue volte, rappresentano una sfida particolare, che l'artista cerca di affrontare utilizzando formati e tecniche differenti: colori a olio su cartone, matita su carta, disegni su fogli per incisioni, cartone ondulato lavorato a strati con il cutter e molto altro.

Lisa Held lavora sempre su figure la cui forma è delineata oppure accennata, più o meno chiara, a seconda del contesto e della situazione. Volti di persone che dormono o sognano, figure di persone sedute, sdraiate, in piedi... soggetti apparentemente fermi e silenziosi. È appena accaduto qualcosa? O qualcosa deve ancora accadere? L'artista non ci mette a confronto con eventi predefiniti, ma sempre con spazi di riflessione aperti, in cui siamo liberi di riconoscere ciò che la rappresentazione ci suggerisce.

Le persone che popolano i dipinti di Lisa Held non assomigliano a persone reali. Esse non possiedono, pertanto, nemmeno il carattere proprio del ritratto. Si tratta di soggetti che ci raccontano storie di incontri interpersonali, di temporanee permanenze all’interno di stanze, di avvenimenti e momenti, sollecitando così l’osservatore ad una molteplicità di interpretazioni. Chi guarda il dipinto non è tenuto ad avere alcuna conoscenza pregressa, non è chiamato a decifrare alcun simbolismo o a conoscere alcun riferimento storico-artistico, ma può abbandonarsi completamente alle proprie impressioni e spontanee associazioni.

Contatti :

Date e orari evento :

L'evento si tiene dal 30 Mag 2023 al 10 Giu 2023

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    Un omaggio alla storia del Mercato del Sale e a Ugo Carrega Anteprima stampa e opening: 13.03.2024, 11:00 A cura di Frida Carazzato, curatrice scientifica di Museion, e Duccio Dogheria, curatore e ricercatore dell’Archivio del ’900 del Mart di Rovereto Il 13 marzo alle ore 11.00 Museion, museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano, inaugura a Museion Passage e al Piccolo Museion – Cubo Garutti la mostra Poetry in the box. Un omaggio alla storia del Mercato del Sale e a Ugo Carrega realizzata in collaborazione con il Mart, Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. La mostra racconta la ventennale connessione esistente tra Mart e Museion, che condividono la straordinaria raccolta dell’Archivio di Nuova Scrittura, donata alle due istituzioni museali da Paolo Della Grazia nel 2020 e di cui Ugo Carrega è figura fondamentale. In particolare, l’esposizione ruota intorno al concetto della scatola – a volte opera d’arte in sé, a volte contenitore dei lavori di Carrega – e rende omaggio alla storia del Mercato del Sale di cui l’artista è stato curatore e direttore. Tra il 1974 e il 1989 questo artist-run space milanese ha visto gravitare intorno a sé innumerevoli artiste e artisti legati alla poesia visiva, che saranno parte della mostra. Ugo Carrega è stato una figura poliedrica: artista, gallerista, poeta, editore e curatore attivo nell’ambito delle ricerche verbovisuali in Italia tra la fine degli anni ’60 e gli anni ‘90. Nel 1958, assieme agli artisti Anna e Martino Oberto, dà vita alla rivista d’artista “Ana Etcetera”, la prima in Italia a presentarsi come un contenitore che ospita, in formato sciolto, contributi di vari operatori e operatrici culturali. A questa prima esperienza editoriale segue quella della rivista da lui fondata “TOOL: quaderni di scrittura simbiotica” dove elabora il concetto di scrittura simbiotica, un incontro tra parola e materia, che lo porterà poi a coniare il termine “Nuova Scrittura”. Nel corso della sua carriera artistica, la scatola assume un ruolo sempre più importante: tra il 1971 e il 1973 Carrega organizza cronologicamente il proprio archivio in una serie di 62 scatole bianche, dettagliatamente etichettate e categorizzate, ora conservate presso l’Archivio del ’900 del Mart. Ogni scatola contiene varia documentazione sulla sua ricerca artistico-letteraria tra il 1955 e il 1973, ma anche opere ed edizioni realizzate assieme ad altri artisti ed artiste. Lo spazio espositivo del Mercato del Sale (da Marchand du Sel, pseudonimo dell’artista francese Marcel Duchamp), di cui quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario, raccoglie intorno a sé una grande rete di artiste e artisti con cui Ugo Carrega collabora, facendo di questo spazio un moltiplicatore e punto di riferimento per la poesia visiva internazionale. Vi hanno esposto, tra gli altri: Martino e Anna Oberto, Liliana Landi, Vincenzo Ferrari, Gianfranco Baruchello, Angela Ricci Lucchi e Yervant Gianikian, Bruno Munari, Ugo La Pietra, Ji?í Valoch. Il Mercato del Sale rimane attivo fino al 1989, anno in cui chiude per dare vita all’Archivio di Nuova Scrittura, con Paolo Della Grazia e Giorgio Zanchetti. Partendo da questi straordinari legami e da un archivio pensato e organizzato dall’artista stesso, la mostra Poetry in the box crea delle connessioni tra il contenuto di questo archivio e una selezione di opere verbovisuali dell’Archivio di Nuova Scrittura, parte integrante della collezione di Museion e del Mart. Tra queste troviamo opere di Vincenzo Accame, Marcel Duchamp, Betty Danon, Amelia Ettliger, Vincenzo Ferrari, Corrado D’Ottavi, Elisabetta Gut, Liliana Landi, Stelio Maria Martini, Plinio Mesciulam, Bruno Munari, Magdalo Mussio, Anna Oberto, Martino Oberto, Luca Patella, Emilio Villa. Il display della mostra, a cura di Claudia Polizzi, si ispira alle scatole originali di Carrega che, utilizzate come dei moduli espositivi, mostrano il contenuto originale accuratamente selezionato e messo in relazione con le riviste-scatola prodotte da Carrega e le opere di altri artisti e artiste che hanno lavorato insieme a lui negli anni del Mercato del Sale. In occasione della mostra verranno resi integralmente disponibili sulla digital library del Mart, su Internet Archive, oltre 60 libri d’artista di Ugo Carrega.
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