BZ danza: SILVIA AZZONI / OLEKSANDR RYABKO / CANTIERE DANZA - Pubblicato da FondazioneHaydnStiftung

0
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko, stelle di fama mondiale già Principal dancers dell’Hamburg Ballet sono le guide e i guest artist di Reflections of the mind, ultimo lavoro di Kristína Paulin, anche lei cresciuta alla corte di John Neumeir ad Amburgo, per la giovane Compagnia Cantiere Danza, formazione nella quale confluiscono su audizione otto talenti selezionati tra le migliori scuole di danza private italiane. Realizzato da Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano e coprodotto da Bolzano Danza, il progetto vede l’esecuzione live dei Solisti (quartetto d’archi) dell’Orchestra Haydn. Kristína Paulin si è ispirata per Reflections of the mindalla vicenda personale di Mozart affrontando l’aspetto più intimo e nascosto del suo rapporto sentimentale con la moglie Constanze. Sul palco, nel ruolo dei due protagonisti, Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko, coppia anche nella vita. A partire da un linguaggio di movimento classico che vira verso una qualità più fluida e contemporanea, Reflections of the mind ritrae la mente di un genio attraversando l’intera vita densa di ispirazione, musica, note, passioni, paure, malattia. “La mia coreografia – spiega Paulin – sottolinea il passaggio dal mondo reale a una dimensione più ‘surreale’ e si ispira al rapporto di Mozart con la moglie: un amore potente e terreno ma allo stesso tempo etereo e fragile. Mi hanno colpito pagine della sua biografia in cui viene raccontato questo sentimento così tenero. Credo sia un modo differente di rapportarsi al genio mozartiano”. La musica eseguita dal vivo riflette la dicotomia fra i due livelli drammaturgici. La musica di Mozart si adagia sulle parti della coreografia più affini alla realtà mentre le composizioni di Philip Glass si accostano alla parte surreale dei ricordi, con l’ensemble dei giovani danzatori che riverbera nel movimento questa qualità più rarefatta e intangibile della narrazione.

Contatti :

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • 05.12.2025 Ore 20:00 Lanserhaus, Appiano In collaborazione con la Consulta Culturale Appiano, lasecondaluna presenta “Neo – Storia di una mamma”, una produzione ControTempo Teatro, di e con Diletta La Rosa. Neo-nati, neo-genitori. Neo-mamma. Un viaggio a voce sola nel neos, nel nuovo. Un monologo ironico e poetico sui primi mesi della maternità, quando si scopre il neo-nato, quando si diventa neo-mamma, attraverso gli occhi e la voce di una madre. Uno spaccato sociale sulla situazione italiana legata alla genitorialità e sul mito della maternità ancora da sfatare. Un racconto un po’ da ridere e un po’ da piangere per “andare a prendersi cura di sé come unica dote grazie alla quale potersi prendere cura degli altri”. L’evento si tiene presso la Lanserhaus di Appiano, in via Johann Georg Plazer 24 e si inserisce nel programma di eventi collaterali della mostra “+ 210x220/XX,00”. Il costo del biglietto è di 12 € e di 10 € per i soci della Consulta Culturale Appiano. Prenotazioni a info@lasecondaluna.eu o tramite messaggio WhatsApp al numero 351 7938928. Diletta La Rosa Ha studiato, tra gli altri, con Giorgio Sangati, Massimo Navone, Nicoletta Robello, Karina Arutyunyan, Paola Bigatto, Laura Moro, Michele Casarin, Ted Kejiser, Toni Cafiero. È attiva in qualità di attrice e partecipa a numerose serate di letture pubbliche in collaborazione con associazioni ed enti pubblici. In qualità di storyteller, partecipa inoltre a diverse attività proposte dall’associazione Sagapò Aps, prendendo parte a Festival Internazionali e collaborando con radio Rai Alto Adige. Dal 2017 lavora come educatrice teatrale nelle scuole primarie e secondarie di secondo grado in collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano e con l’associazione La Strada - Der Weg. È inoltre assistente e docente per i corsi Giovani in Scena e Giovani in Scena Young U14 promossi dal Teatro Stabile di Bolzano. Fondatrice, insieme a Flora Sarrubbo, Lucas Da Tos e Oscar Bettini, della compagnia teatrale ControTempo Teatro.
  • L'evento si tiene dal 13 Dic 2025 al 20 Dic 2025
    Ein Heimspiel Vor 500 Jahren kämpfte Michael Gaismair im Tiroler Bauernkrieg mit Gleichgesinnten für soziale Gerechtigkeit und die Mitbestimmung des „gemeinen Mannes“. Selbstverständlich spielten auch Frauen im Gefüge der Ereignisse eine Rolle: Viele, unter ihnen auch Magdalena Gaismair, beteiligten sich aktiv und im Hintergrund an den Aufständen. Sie waren enge Vertraute der Kämpfenden und trugen durch das Aufrechterhalten des Alltagswerks zum Widerstand bei. Zugleich versuchten Klosterfrauen ihre Gemeinschaften, Ressourcen und somit ihre Freiräume für Bildungs- und Denkarbeit zu schützen. In den ohnehin verhältnismäßig wenigen Quellen dieser Zeit werden Frauen kaum erwähnt. Denn schon im 16. Jahrhundert galt, was sich später beständig wiederholen sollte: Im Kampf für Freiheit und Gleichheit und „Brüderlichkeit“ bleibt für die Frauen oft nur – die Wäsche. Die Regisseurin Michaela Senn und ihr Team entwickeln ein Stück über die Leerstellen in der Geschichtsschreibung, das Ringen um Gleichheit im Alltag und die Macht der Solidarität. Die Stückentwicklung verwebt die sozialen Kämpfe des 16. Jahrhunderts mit den immergleichen Herausforderungen der Sorgearbeit. Im Zentrum steht die Fürsorge – und die Frage, welche revolutionäre Kraft sie entfalten kann, wenn wir bereit sind, ihr Aufmerksamkeit zu schenken: in den engsten Beziehungen und auf der politischen Bühne. Die Inszenierung entsteht im Rahmen des Projektes „Mitmischen! Ma come?“ der Gemeinde Sterzing und ist Teil des Euregio-Museumsjahres 2025. mit Margot Mayrhofer Katrin Rabensteiner Regie & Konzept Michaela Senn Texte & Konzept Maria Christina Hilber Bühne & Kostüme Sara Burchia Dramaturgie & Konzept Michaela Stolte Regieassistenz & Abendspielleitung Annalena Festini
  • C’è forse qualcosa nel balletto di più incantevole della favola della piccola Clara che la notte di Natale scopre, con il giocattolo ricevuto in dono, un mondo incantato e l’amore? Lo Schiaccianoci, titolo per eccellenza dell’infanzia, da oltre centotrenta anni incanta grandi e piccini, tanto da diventare immancabile appuntamento delle feste natalizie. Vederlo fa ritornare bambini, rapiti dalla bellezza dei regali sotto l’albero, dalla magia dell’attesa e dalla meravigliosa musica di Pëtr Il’ic Cajkovskij in cui sogno e realtà, innocenza infantile e inquietudini del passaggio all’età adulta della protagonista, convivono con pienezza di sfumature. Ispirato al racconto Schiaccianoci e il Re dei Topi di E.T.A. Hoffmann, edulcorato nel libretto da Marius Petipa che ne ha firmato la coreografia insieme a Lev Ivanov, Lo Schiaccianoci torna in scena, secondo tradizione, con il Russian Classical Ballet, nota compagnia di stelle russe, capace di trasportare nei due atti in cui si snoda non solo i protagonisti nel Regno dei Dolciumi, ma anche tutti gli spettatori in un mondo magico e fatato. Balletto di Mosca - Russian Classical Ballet LO SCHIACCIANOCI Musica Petr Il'ic Cajkovskij Coreografie Marius Petipa Direzione artistica Evgeniya Bespalova Uno spettacolo Futura Produzioni Distribuzione Mauro Giannelli

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..