Informazioni evento

Michael Fliri Prima assoluta 30 - 40 min - Rafael Krötz Foto & Video - Koen Vermeulen Sound Produced by Transart Courtesy the artist and Galleria Raffaella Cortese Polymorphic Archetypes è un’installazione audiovisiva, costituita da tre videoproiettori utilizzati per simulare la tecnica delle ombre cinesi. La luce filtrata da corpi trasparenti concede alle ombre una qualità quasi tridimensionale, che sorprendentemente ricorda un’immagine costruita digitalmente. Si crea così un rapporto dialettico tra luce e ombre, analogico e digitale, arcaico e contemporaneo. La sovrapposizione di diversi strati crea scene che ricordano la tecnica del collage. Questa continua sovrapposizione e dualità trova un costante contrappunto nei suoni generati dal vivo dal musicista belga Koen Vermeulen. Il lavoro di Michael Fliri ci interroga sul nostro modo di intendere gli archetipi e indaga il processo di formazione dell’identità. Nel farlo l’artista prende spunto simbolicamente dalla maschera. Cosa succede quando si maschera una maschera, quando ad una maschera se ne sovrappone un’altra e poi un’altra ancora e questi piani si confondono e assorbono? Come nella metafora della caverna di Platone si pone qui la domanda su quello che ci resta nascosto, cosa si nasconde dietro il visibile?