Informazioni evento

Saluto: Brigitte Matthias Musica: Squartet L'artista è presente Per Seiwald, nato a Brunico nel 1969, l'arte è impregnata di spirito artigianale, un concetto che rappresenta la base per tutto ciò che segue. Egli ha portato a termine la sua formazione presso l'Accademia delle belle arti di Urbino e da allora è attivo nei settori della pittura, grafica, ceramica, gioielli, land-art e arte d'azione (assieme ad Armin Mutschlechner ha formato il duo artistico “ARTbrothers Kraxentrouga”). La mostra getta uno sguardo sia nel processo di creazione di svariate opere, sia a numerosi lavori finiti: la gamma spazia dall'acquaforte rappresentante Rembrandt ai flauti in ceramica e ai tamburi in argilla realizzati con tecnica Raku o a cottura, dai disegni a matita di una vecchia casa contadina, passando per I dipinti in acrilico su tele di grande formato, fino alle fotografie delle sue installazioni di urne d'energia e di arte edilizia. Luis Seiwald è affascinato da qualsiasi tipo di materiale. Ogni sfida artistica è accettata. Nel processo creativo l'artista può raccogliersi in se stesso: l'arte diventa atto sacrale e mistico. Questo stato di immersione nella creatività, dove tutto scorre e fluisce, è particolarmente evidente nelle sue tele realizzate con tonalità cromatiche calde, contraddistinte da un tratto estremamente personale. Nei dipinti di Seiwald possiamo trovare svariate simbologie, cristallizzatisi nel corso degli anni. Un simbolo ricorrente all'interno delle sue opere cromaticamente accese e luminose è la silhouette del piede, intesa come traccia del passaggio dell'uomo attraverso la millenaria storia della terra. Le prime impronte umane, scoperte in Tanzania, risalgono ad oltre 3,6 milioni di anni fa: Seiwald le astrae dal contesto, riportandole in trasparenza nelle sue opere. Esse rappresentano il passaggio in un'altra dimensione, la metafora dell'esistenza, del cambiamento, o del processo di fallimento ed eterno movimento. Fedeli al suo concetto di Energy Art sono anche le sue opere più recenti: meditazioni cromatiche senza confini, dipinte quasi in uno stato d'esaltazione, slegate dal tempo e dallo spazio. Luis Seiwald ha alle spalle una vivace attività espositiva in Italia e all'estero: Urbino, Merano, Brunico, Dobbiaco, Ortisei, Senigallia, Ascoli, Milano, Vipiteno, Chiusa, Salisburgo, Napoli, Castelbello, Dortmund e Innsbruck.