Informazioni evento

Una performance concepita dalla coreografa americana Moriah Evans nell’ambito della mostra interdisciplinare Plot di Asad Raza allestita a Museion con la partecipazione degli architetti BB (Fabrizio Ballabio e Alessandro Bava) e dell’artista Lydia Ourahmane. Con Plot Museion esplora nuovi territori per le pratiche esperienziali e collaborative in un progetto che mette in dialogo arte visiva, scienza, architettura, danza e partecipanti locali legati da un forte rapporto con la terra. Suddiviso in quattro capitoli con epilogo Plot ha iniziato il suo viaggio il 25 marzo 2023 e si concluderà l’8 settembre. Il secondo piano di Museion è stato ricoperto con 60 tonnellate di un inedito ‘neosoil’ (terriccio) realizzato unendo materiali locali e prodotti di scarto tra cui argilla, vinacce, polvere di marmo, fondi di caffè, cenere di forni per pizza, capelli e molto altro. Materiali che saranno continuamente mescolati e smossi da un gruppo di coltivatori che offriranno ai visitatori del terriccio fertile da portare a casa per coltivazioni private (Capitolo I Absorption). Nei capitoli successivi le metamorfosi: il capito II è affidato agli architetti BB e all’artista Lydia Ourahmane sui concetti di abitazione, il numero III è quello di Evans in collaborazione con Bolzano Danza, dove l’ambiente ibrido del neosoil sarà la scenografia di Out of and Into: Plot, un pezzo site specific in cui la coreografa indaga diverse informazioni del nostro corpo, tra decadimento e rinascita, tra detriti e rimasugli fertili i cui riferimenti sono due precedenti suoi lavori: Remains Persist (2022) e Out of and Into (8/8): STUFFF, del 2012. Il capitolo numero IV si intitola Reabsorption e riguarda i mattoni di fango decomposti nel terriccio.