Informazioni evento

Il Suono della Caduta Coreografia: Julie Anne Stanzak Regia teatrale: Antonio Viganò Produzione: Teatro La Ribalta – Accademia Arte della Diversità - Lebenshilfe “E’ vero che gli angeli intuiscono ciò che gli uomini chiamano 'sentimenti', ma a rigore non possono viverli? Sono profondamente 'amorevoli' i nostri angeli, sono buoni e non è dato loro modo di essere altrimenti, perché non possono neanche concepire l'alterità: la paura, ad esempio, o la gelosia, l'invidia, né l'odio. Conoscono i modi con cui vengono espressi, ma non i sentimenti stessi”. (Giovanni Spagnoletti, Michael Töteberg, Wim Wenders. Stanotte vorrei parlare con l'angelo. Scritti1968-1988, Milano, Ubulibri). Questo tema ha appassionato Antonio Viganò e Julie Anne Stanzak consentendo ai due artisti di porsi domande sul valore della “vita”, quella che ha il peso della gravità, del dolore fisico, della ferita che sanguina, della caducità e dell’amore. Quella che si può trasformare, quella che sogni ma non puoi realizzare, quella dell’ingiustizia e della mano del giudice. Insieme daranno vita ad uno spettacolo di gesto e movimento, manifesto di una necessità interiore e di racconti personali, secondo il principio della compagnia: “non è importante come si danza, ma perché si danza”. Questa creazione si avvale del contributo del laboratorio professionalizzate per le Arti e i mestieri della scena – Fondo sociale Europeo - Provincia di Bolzano. Gli "allievi" del Corso partecipano alla creazione, alla gestione degli elementi tecnici, alle attività di programmazione e di organizzazione.