Informazioni evento

Regia Petra Schönwald, Scenografia e costumi Fabian Lüdicke, Luci Tobias Demetz, Drammaturgia Elisabeth Thaler, con Christoph Griesser, Marlies Untersteiner, Markus Weitschacher Traduzione tedesca di Barbara Buri Damien, Becky e François sono tre adolescenti diversissimi tra di loro ma con una cosa in comune: sono cosiddetti “ragazzi problematici” con tanto di diagnosi da parte dello psicologo scolastico. Damien ha la Sindrome da deficit di attenzione e iperattività, Becky ha un ritardo nell'apprendimento e François è stato sospeso da scuola per sei volte nel giro di due anni. Non sono nella norma né conformi alla società, gli adulti li sedano con medicinali e i compagni di classe li tormentano. Insieme lottano contro i pregiudizi e sognano di essere forti ed essere dalla parte dei vincitori, almeno per una volta. Si giurano eterna amicizia, ma quando François viene espulso di nuovo da scuola tutto cambia... Gli autori di provenienza belga Jan Sobrie und Raven Ruëll illustrano con molta delicatezza e senso dell'umorismo la lotta per la sopravvivenza di giovani che non rientrano nei canoni della società, ma che grazie alla forza della vera amicizia riescono sempre a rialzarsi. “Non importa quanto tu sia disadattato, riuscirai solo a sopravvivere se credi in te. Solo allora resti in piedi”: questa la motivazione della giuria che ha attribuito il premio “Kaas & Kappes”.