Informazioni evento

Eros Pagni giustiziere nel segno di Eduardo di Eduardo De Filippo regia Marco Sciaccaluga scene Guido Fiorato costumi Zaira de Vincentiis musiche Andrea Nicolini luci Sandro Sussi con Eros Pagni, Maria Basile Scarpetta, Federico Vanni, Gennaro Apicella, Massimo Cagnina, Angela Ciaburri, Orlando Cinque, Gino De Luca, Dely De Majo, Francesca De Nicolais, Rosario Giglio, Luca Iervolino, Marco Montecatino, Gennaro Piccirillo, Pietro Tammaro TEATRO STABILE DI GENOVA - TEATRO STABILE DI NAPOLI «Simbolica e non realistica» così Eduardo De Filippo amava definire la sua celebre commedia Il sindaco del Rione Sanità, scritta e rappresentata nel 1960. Una commedia che «affonda le proprie radici nella realtà, ma poi si sgancia da essa, si divinizza, per dare una precisa indicazione alla giustizia», perché continuava Eduardo «Don Antonio è qualcosa di assai diverso da quel capo camorra che all’inizio sembrerebbe che fosse: egli è un visionario che cerca di ristabilire nel mondo un ordine andato fuori sesto». In occasione del trentesimo anniversario della morte del grande autore napoletano, Marco Sciaccaluga e Eros Pagni hanno portato in scena con strepitoso successo questo spettacolo capace di mescolare il comico e il tragico. Protagonista assoluto è Don Antonio Barracano che esercita sul Rione Sanità la sua personale idea di legge. Fa estrarre pallottole e ricucire ferite dal corpo di giovanotti troppo animosi; concede “udienze” giornaliere a chi si rivolge a lui per avere giustizia e protezione. Intorno a Don Antonio gravita una curiosa fauna umana, composta da piccoli delinquenti, usurai e bottegai poco accorti. Per tutti Il sindaco del Rione Sanità ha la soluzione giusta. Ma quando davanti a lui si presentano Rafiluccio e Rituccia, sua compagna in avanzato stato di gravidanza, le cose si complicano. Rafiluccio, infatti, non chiede aiuto o protezione, vuole solo comunicargli che ucciderà suo padre, Arturo Santaniello, ricco panettiere, che lo ha diseredato e cacciato di casa, non riconoscendolo più come figlio. Gli eventi non potranno che precipitare… Il sodalizio artistico tra il grande mattatore del palcoscenico Eros Pagni e il regista Marco Sciaccaluga ha dato vita ad alcuni degli spettacoli più emozionanti degli ultimi decenni. Il Sindaco del Rione Sanità che ha debuttato a Napoli la scorsa estate, è riuscito a conquistare il pubblico partenopeo nonostante il suo interprete - il ligure Eros Pagni - non sia napoletano. «Il sindaco del Rione Sanità è un testo abitato da un protagonista, Antonio Barracano, fondamentalmente ambiguo, essendo egli insieme un capo camorra e un idealista, una sorta di Robin Hood degli ignoranti» commenta Sciaccaluga «un personaggio la cui grandezza sta proprio nella capacità di mescolare il male e il bene, il positivo e il negativo, l’alto e il basso. È in questo senso che l’ho messo in scena come uno dei testi più shakespeariani di Eduardo. A me non sembra che Il sindaco del Rione Sanità sia tanto una commedia radicata in una ideologia, quanto una tragedia le cui autentiche radici affondano nell’esistenza umana».