Informazioni evento

Di Gabriele Vacis. Spettacolo all'interno della Rassegna Arte della Diversità 2014-15. Regia: Gabriele Vacis Attori: Irina Andreeva, Alessandra Crocco, Aleksandra Gronowska, Anna Chiara Ingrosso,, Maria Rosaria Ponzetta, Simona Spirovska Produzione: Cantieri Koreja, Lecce Sei ragazze. Sei giovani attrici selezionate durante un giro di seminari tenuti da Koreja nell’Europa centro orientale. Sei giovani donne si incontrano in uno dei tanti crocevia del presente. Quei non luoghi che frequentiamo senza vedere. Tre sono italiane, una è polacca, una è bulgara, una è macedone. Tutte parlano più o meno inglese. Quali sentimenti coltivano sei ragazze di nazionalità diverse, che si parlano attraverso una lingua comune superficiale? Hanno memorie comuni? Che storie possono raccontarsi e raccontare? E, soprattutto, hanno una storia comune da raccontare? Tutte hanno conti in sospeso con la loro patria, tutte hanno conti in sospeso con i loro padri. Gabriele Vacis: “Ho chiesto loro di raccontarmi quando hanno avuto davvero paura, quando si sono sentite al sicuro. Ho chiesto loro di raccontare storie, non ho chiesto opinioni. Sono venute fuori testimonianze diverse: se una ha vissuto sei, sette anni sotto il comunismo, ha paure e desideri diversi da una che discende da Alessandro il Macedone. Per queste ragazze è molto importante raccontare il padre. I loro padri … fino ad Alessandro il Macedone. E la parola padre ha la stessa radice semantica della parola patria.”