Informazioni evento

Lo spettacolo in costume più affascinante dell’Alto Adige. Si tratta della ricostruzione storica di un matrimonio contadino, così come si celebrava un tempo ai piedi dello Sciliar. Il matrimonio contadino ha inizio a San Valentino, luogo dal quale il corteo nuziale si incammina con la slitta trainata dai cavalli splendidamente addobbata – nella più precisa osservanza dell’ordine da sempre seguito – per giungere fino al centro di Castelrotto. Non è difficile riconoscere gli invitati, che si distinguono per il loro abbigliamento: le nubili hanno i capelli raccolti sulla testa, le maritate dietro la nuca, le più anziane indossano un cappello a cono, il turmkappe, le bambine sono vestite di abiti bianchi, i bimbi in loden nero e camicia di ciniglia. Mentre l’addetto alla cerimonia porta con orgoglio un grande cappello ornato di piume di struzzo nere e bianche. Tutti rigorosamente vestiti con abiti tradizionali d’epoca, accompagnano la coppia di sposi fino a raggiungere un antico banchetto nuziale, da cui si spandono i profumi e gli aromi dei piatti tipici, che poi si possono assaporare nelle stube dei ristoranti, tra canederli appena fatti, minestre di gulash e krapfen.