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Frauen und Psychiatrie während Faschismus und Nationalsozialismus Mit der Kurztagung möchten wir einige Aspekte der Ausstellung vertiefen, die lokale Situation in Südtirol beleuchten und eine Brücke zum Thema Frauen und Psychiatrie im Nationalsozialismus schlagen. ReferentInnen der Tagung sind: Annacarla Valeriano: Donne in manicomio nel regime fascista Annacarla Valeriano ha studiato Storia contemporanea all’Università di Teramo. È la responsabile dell'Archivio della Memoria della Fondazione Università degli Studi di Teramo ed autrice di diversi studi sulla storia della psichiatria. Tra le sue pubblicazioni recenti: "Ammalò di testa. Storie dal manicomio di Teramo", Donzelli (2014) e "Malacarne. Donne e manicomio nell'Italia fascista" (2017) Costantino Di Sante: Dal manicomio ad Auschwitz. Le deportazioni dei malati psichiatrici dall'Italia Costantino Di Sante è direttore dell’Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno. Collabora con le Università di Teramo e di Roma Tre. Nelle sue ricerche si è occupato di storia della Resistenza, dell’internamento e della deportazione dall’Italia, dell’occupazione della Jugoslavia e del colonialismo italiano in Libia. Esperto di fonti foto-documentarie, ha realizzato numerose mostre e ha tenuto corsi di formazione sulla didattica della storia contemporanea. Stefan Lechner: Vom Manicomio in die "Heil- und Pflegeanstalt": Südtiroler Frauen und Psychiatrie im Zeichen von Faschismus und Nationalsozialismus Stefan Lechner hat Geschichte in Wien und Innsbruck studiert, seine Forschungsbereiche sind Südtiroler Zeitgeschichte, Psychiatriegeschichte und die Stadtgeschichte von Bruneck Antonella Tiburzi: I deportati italiani ad Hartheim. Una umanità annientata dalla violenza Antonella Tiburzi ha studiato storia a Roma e a Gießen (D), era docente all’Istituto Yad Vashem di Gerusalemme (Israele) e storica e ricercatrice per diverse istituzioni, soprattutto sulla storia della Shoah. Attualmente è docente di «Didattica della storia» all’Università di Bolzano, facoltà Scienze della Formazione. Kirsten Maria Düsberg: T4. Ophelias Garten, ein Theaterstueck zum Thema Frauen und Psychiatrie im Nationalsozialismus. Kirsten Maria Düsberg, Soziologin. Lebt seit 1996 in Udine (FVG). Nach jahrelanger Tätigkeit in den Diensten der psychischen Gesundheit und sozialen Kooperativen u.a. zu den Themen Geschlechterdifferenz und Intersektionalitaet in der psychiatrischen Arbeit / Salute Mentale, realisiert sie seit 2014 Kultur- und Forschungsprojekte zur Geschichte der Psychiatrie und ihrer Reformen in Italien und Deutschland.